Dopo la visita con la delegazione della Lega
BRUXELLES - Trasformare l’isola di Lampedusa in parco naturale: la proposta è di Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, che, dopo aver visitato l’isola e il centro di accoglienza, avanza la richiesta alla Commissione e al Consiglio dei ministri Ue in una dichiarazione scritta. Questo il testo della dichiarazione scritta ex Articolo 51 per l’”Istituzione del Parco Naturale di Lampedusa e creazione di centri d’accoglienza per profughi e richiedenti asilo al di fuori dei confini dell’Unione europea”
Il Parlamento Europeo
A) considerando che l’afflusso continuo di clandestini dalle regioni del Nord-Africa verso l’isola di Lampedusa è un problema che interessa l’intera Unione Europea;
B) sottolineando che l’isola di Lampedusa è un vero gioiello naturistico di insuperabile bellezza del mare mediterraneo, situata geograficamente al limite sud del confine dell’Europa e abitata da una popolazione fedele custode delle sue tradizionali attività lavorative e di accoglienza turistica;
C) prendendo atto che l’isola di Lampedusa e la zona di mare circostante rappresentano un area di rilevanza ecologica di primaria importanza, la cui salvaguardia è messa in pericolo dal traffico navale, altamente inquinante, delle cosiddette “carrette del mare” che trasportano i clandestini, le quali vengono quasi sempre abbandonate nelle acque di Lampedusa;
D) compiacendosi della lungimirante proposta britannica di istituire campi d’accoglienza per profughi e richiedenti asilo al di fuori dai confini dell’Unione Europea;
1 domanda alla Commissione ed al Consiglio di:
- istituire un parco naturale che comprenda l’isola di Lampedusa e le acque circostanti, interdetto al traffico nautico, che consenta e preservi le tradizionali attività locali;
- invitare il Governo italiano ad allocare altrove il centro d’accoglienza per clandestini, liberando l’isola di Lampedusa da una servitù di stampo coloniale;
- creare dei campi di accoglienza per i richiedenti asilo in Tunisia, Albania, e Turchia negoziandone le condizioni con i governi dei paesi in questine e minacciando in caso di loro rifiuto l’immediata e totale sospensione degli aiuti finanziari dell’Unione Europea;
2 incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione alla Commissione ed al Consiglio