Inutile illudersi.
Le prospettive politiche sono chiare, forse troppo
La risicata maggioranza al senato non consentirà al governo Prodi di governare.
Alcuni senatori del centro sinistra sono sudamericani (grazie Tremaglia) altri hanno 90 anni o giù di lì. Non è ipotizzabile che siano presenti a tutte le votazioni senza un malanno, un ingorgo nel traffico, voler vedere la propria famiglia a Buenos Aires.
In più i lavori del senato includono una decina di commissioni parlamentari nelle quali occorre la maggioranza. Semplicemente non è possibile.
Ed allora?
Berlusconi e d'Alema si stanno già muovendo. Vogliono creare un grande governo dell'inciucio. Vedrà la luce dopo l'estate dopo aver lasciato bollire un pò Prodi (e l'Italia) nel suo brodo.
Lo chiameranno "governo di large intese" o "grosse koalition" (alla tedesca). Verrà accolto da tutti gli italiani moderati con sollievo: l'alternativa all'ingovernabilità ed al downgrade da parte delle agenzie di rating che stanno già volteggiando sopra l'Italia.
E Prodi?
Buttato a mare chiaramente, e con lui tutte le ali estreme dei due schieramenti
Sì perchè per governare non occorre niente di più che FI+UDC+DS+Margherita+Udeur. Fanno già 203 senatori contro 111 degli esclusi. Esclusi che includerebbero AN, Lega, It.dei Valori, Rif.Comunista, Comunisti Italiani, Verdi e Rosa nel Pugno... insomma tutti i "rompicoglioni" che non devono avere voce in capitolo nel nuovo inciucio, esclusi troppo lontani ideologicamente tra loro per rappresentare una possibile alternativa di governo. Addio bipolarismo.
Ma del resto qual'è la più grande paura degli italiani dopo quella della tassazione dei Bot? E' quella del loro "congelamento", del default che seguirebbe ad una lunga fase di ingovernabilità nel bel mezzo di una crisi economica internazionale. Di fronte a questa tutte le considerazioni di carattere etico andranno a farsi fottere: occorrerà salvare il salvabile, anche a costo di lasciare l'Italia ai Berlusconi e ai d'Alema, ai della Valle e ai Montezemolo.
Già mi immagino come minimo la fusione tra Mediaset e Telecom.
Ma potrebbe esserci un "ma" che potrebbe mettere in forse questo progetto, già si sentono alcuni scricchiolii.
Castelli ha parlato chiaro riguardo alla boutade sul "governissimo" di Berlusconi: alla Lega non piace.
E la Lega ha 13 senatori: giusto l'aiutino che servirebbe a Prodi per governare.
Se l'alternativa è il "Grande Inciucio" devono darglielo.