Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 11
  1. #1
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Talking Ecco perchè Fini è inca**ato con Tremonti

    16:19 GOVERNO: DURO SCONTRO FINI-TREMONTI IN CDM SU CONTRATTI


    (ASCA) - Roma, 11 lug - Duro scontro al Consiglio dei
    Ministri tra il vice presidente del Consiglio, Gianfranco
    Fini e il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Motivo
    del contendere il rinnovo dei contratti nei settori del
    Pubblico Impiego
    (enti pubblici, sanita', agenzie fiscali)
    che sono scaduti da un anno e mezzo.
    La trattazione del tema e' iniziata con la relazione del
    ministro della Funzione Pubblica, Luigi Mazzella, che ha
    illustrato lo stato dell'arte della trattativa con i
    sindacati. Gia' ieri l'incontro con Cgil, Cisl e Uil e'
    saltato e le confederazioni sono pronte allo scontro.
    Nella riunione del Consiglio, a quanto si apprende, Fini
    avrebbe chiesto a Tremonti le risorse per chiudere i
    contratti immediatamente, ma il ministro dell'Economia
    avrebbe risposto di non riuscire a reperire i fondi
    necessari. A questo punto si sarebbero levate le urla del
    vice premier e il contrasto sarebbe stato anche piuttosto
    lungo.
    Per tamponare momentaneamente la situazione si e' pensato
    di rinviare la discussione nell'ambito dell'esame del Dpef,
    quindi la prossima settimana. Al ministro della Funzione
    pubblica e' stato chiesto di differire il nuovo incontro con
    i sindacati, gia' convocato per il 15 luglio.


  2. #2
    email non funzionante
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!
    Messaggi
    12,320
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    è il bacino elettorale etnoterronico...

  3. #3
    Nuovo Iscritto
    Data Registrazione
    20 May 2003
    Località
    sugnu i supa
    Messaggi
    40
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito sapientone

    hai per caso i dati della ripartizione della forza lavoro su base macroregionale nel pubblico impiego o parli così per dire?

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!
    Messaggi
    12,320
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: sapientone

    In origine postato da heyman
    hai per caso i dati della ripartizione della forza lavoro su base macroregionale nel pubblico impiego o parli così per dire?
    basta andare in un qualsiasi ufficio pubblico, sono tutti pieni di terroni, questa volta l'evidenza empirica rende superflua la prova statistica. Dove cazzo vivi, coglione?

  5. #5
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La Lupa romana è una cagna bastarda che muore allattando 2 figli di puttana
    Messaggi
    8,866
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Sarà contento larth

  6. #6
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    BLOCCHI SOCIALI
    Statali di An contro operai lumbard

    L’asse privilegiato tra la destra e la Cisl, cementato nel 2002 con il «patto della lavanderia»


    ROMA - I pubblico-impiegati d’Italia sono all’incirca 3 milioni, di essi ben 300 mila vivono a Roma. E rappresentano un bacino elettorale al quale An guarda con particolare attenzione. Una volta il mondo dei ministeriali e dei parastatali si muoveva saldamente all’ombra dello scudocrociato, ma quando c’è stata la diaspora la destra romana è riuscita a pescare a piene mani. A cominciare da figure come Publio Fiori, Cesare Cursi e Learco Saporito - oggi sottosegretario alla Funzione pubblica - tutti e tre ex dc passati nei ranghi di An portandosi dietro i voti di una buona fetta di dipendenti pubblici. E ora Saporito insieme al ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno e al sottosegretario al Welfare Pasquale Viespoli è tra gli uomini della destra che tessono con maggiore efficacia i contatti con statali e parastatali. Gianfranco Fini sa quanto siano decisivi per il suo partito e si è sempre battuto nella compagine governativa perché i problemi del pubblico impiego non fossero derubricati e «tremontizzati». Fu lui ad impedire che i pubblico-impiegati di Cgil-Cisl-Uil invadessero il Circo Massimo con una manifestazione a metà febbraio del 2002 e lo fece stipulando con Savino Pezzotta quell’accordo che viene ricordato come «il patto della lavanderia», perché la leggenda giornalistica racconta che i due dopo aver fissato un appuntamento all’hotel de Russie avessero preferito passare da un ingresso secondario (la lavanderia) per spiazzare i cronisti. Quell’intesa clandestina portò a firmare un contratto del pubblico impiego così rispettoso delle ragioni del sindacato che la Cgil, pur sul piede di guerra per l’articolo 18, non ci pensò un secondo a firmare. Da quando c’è al potere il centrodestra i rapporti tra An e Cisl sono stati più che buoni. Favoriti in qualche misura dal ruolo di raccordo svolto dall’Ugl e in particolare dalla vicesegretaria generale Renata Polverini, che si è sempre spesa per posizionare la sua organizzazione a ridosso delle altre confederazioni. In comune le due case, An e Cisl, hanno le radici cristiane e una forte sensibilità per la partecipazione dei lavoratori nelle imprese. E, specie a Roma, parlano alla stessa gente. Nella Cisl il pubblico impiego con 340 mila iscritti è la categoria più forte. In passato ha espresso due segretari generali del calibro di Franco Marini e Sergio D’Antoni, oggi si riconosce nel segretario confederale Nino Sorgi e in Rino Tarelli. Il primo è palermitano-dantoniano e ha costruito la sua carriera guidando per dieci anni i dipendenti delle Poste, storico feudo cislino. Il secondo è un romano-dantoniano, è il segretario generale della categoria ed è un dipendente Inps in aspettativa.
    Il blocco sociale «statalista» che riserva il suo consenso ad An e Cisl (ma anche nella Cgil il pubblico impiego è cresciuto notevolmente negli ultimi anni fino a superare i metalmeccanici) è antropologicamente distante dal popolo leghista. Sarà un paradosso, ma almeno in passato, i leghisti sono stati più affini alla Fiom-Cgil, stesso celodurismo. Una ricerca sociologica, ormai datata, segnalò come gli operai rossi delle valli pedemontane in qualche occasione avessero votato per i lumbard. Oggi non è più così perché nel frattempo è cambiata la percezione politica della Lega, catalogata inevitabilmente a destra. La sua base sociale oggi è fatta dai lavoratori autonomi più deboli e meno dalle partite Iva «ricche», è fatta di operai delle piccole imprese più a rischio delle valli e delle aree metropolitane del Lombardo-Veneto, gente che ha cominciato a lavorare a 15 anni in fonderia. Umberto Bossi è ancora il più bravo a intercettarne le paure e il bisogno di protezione sociale. Basta leggere la rubrica delle lettere sulla Padania «contro l’inganno delle pensioni» per capire gli umori che agitano il popolo verde. Tanta attenzione al lavoro e al sociale non ha fatto, però, emergere finora figure «laburiste» all’interno della Lega. Una certa notorietà l’ha conquistata la sindacalista Rosi Mauro (Sinpa) ma l’impressione è che i favori degli operai che hanno paura della riforma del trattamento di anzianità vadano ai leghisti più estremisti, ai Boso e ai Borghezio. Gente che non ha paura di Roma e dei pubblico-impiegati.

    Dario Di Vico

  7. #7
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Roma, 14:43
    Istat, stipendio dipendenti pubblici corre più di inflazione

    Lo stipendio dei dipendenti pubblici è in media pari a 27.328 euro e, nei quattro anni compresi tra il 1999 e il 2002, è aumentato di circa 3.000 euro, del 12,3%. L' incremento del salario lordo è stato per molti superiore all'inflazione che nello stesso periodo è stata pari al 8,0%.

    A fare i conti in tasca ai dipendenti pubblici è l' Istat, che nei giorni scorsi ha elaborato alcune statistiche di dettaglio sui conti pubblici italiani del quadriennio 1999-2002.


    Leggendo tra le righe, in tema di stipendi pubblici, non manca qualche novità. I dipendenti pubblici che guadagnano di più sono quelli che lavorano negli enti di previdenza e gli stipendi pagati dagli enti locali sono più alti di quelli dei ministeri. (Red)

  8. #8
    allevatore
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    campagna lombardo-veneta
    Messaggi
    4,930
     Likes dati
    0
     Like avuti
    6
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Fini è il paladino dei parassiti. Non riesco a credere che la gente lo vedo come un modello di "law and order". Figuratevi che ieri mia nonna mi ha detto "ah se ci fosse lui invece del Berlusca lo metterebbe in riga quel cretino di Bossi"!.

  9. #9
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da asburgico
    Fini è il paladino dei parassiti. Non riesco a credere che la gente lo vedo come un modello di "law and order". Figuratevi che ieri mia nonna mi ha detto "ah se ci fosse lui invece del Berlusca lo metterebbe in riga quel cretino di Bossi"!.
    Parla bene e veste bene: in Itaglia è sufficiente.

  10. #10
    Veneto
    Data Registrazione
    01 May 2002
    Località
    Veneto
    Messaggi
    1,508
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da Dragonball
    Parla bene e veste bene: in Itaglia è sufficiente.
    In i-taglia sarà anche sufficiente.

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito