Medvedev: la Russia riavrà una grande Marina
Il leader del Cremlino segue le orme dello zar Pietro I
Il leader del Cremlino ritiene che la Russia nei prossimi dieci anni sarà in grado di ristabilire una marina militare forte. "Ci attende l’obiettivo più ambizioso: ricostruire la Marina» e per questo "è necessario introdurre nuove navi" compresi i sottomarini di nuova generazione. Nell’ambito di questo programma ci sono già fondi statali previsti da programma. Tali fondi, nonostante i problemi finanziari, verranno quasi completamente conservati anche in questo periodo difficile" di crisi.
Le dichiarazioni di Medvedev sono state pronunciate a Kaliningrad, di ritorno dal viaggio negli Usa. Ma già in campagna elettorale lo stesso Medvedev aveva affermato: "La marina militare deve rinascere in modo tale che la Russia sia una potenza navale. Siamo stati rispettati quando eravamo potenza navale", aggiungeva. E le dichiarazioni toccavano anche allora la corda dell’orgoglio, nervo scoperto della coscienza nazionale russa. Per Medvedev, nato come Putin nella città fondata da Pietro il Grande, il richiamo alla grandezza si lega proprio alla figura del leggendario imperatore. Fu infatti lo zar Pietro I il creatore della flotta russa, nonchè il più strenuo sostenitore dell’importanza degli sbocchi sul mare già all’inizio del 1700.
La città sul Baltico, già sede del G8 a presidenza russa, doveva vedere anche il trasloco della Marina Militare russa entro quest’anno. Il quartier generale si sposterà da Mosca al palazzo dell’Ammiragliato, dove lo stesso zar voleva la sede della sua flotta. Per un costo pari a un miliardo di dollari.
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