In Origine Postato da Vassilij
Questo articolo si studia come clausola di stile, vuota di significato precettivo e priva di immediata forza normativa.
Il PM è considerato da tutta la dottrina (mandrioli, grevi, conso, liebman..etc etc) come una parte. Del resto avendo cognizioni base di diritto processuale non si potrebbe immaginare altra qualifica. Sono solo particolari gli interessi che difende.

Quindi Franzele non ha usato fantasia, la legge è molto più di un codice, altrimenti non ci sarebbe bisogno di studiarla.
Però Drugo nn ha di certo tutti i torti. Quindi mi correggo parzialmente: il Pm è una parte, ma nn è il simmetrico dell'avvocato. Il pm nn è legittimato (dopo la pratica è un altro discorso) ad omettere indizi, prove, aspetti vari del caso che sarebbero a vantaggio dell'imputato. Questo è importante e deve rimanre così.

Saluti
Franzele