Uccisi i figli di Saddam
Ultimo aggiornamento 22 luglio 2003, 226 ora italiana (206 GMT)
Il luogo dello scontro
WASHINGTON (CNN) -- Il comandante delle forze della Coalizione in Iraq, il generale americano Ricardo Sanchez, ha confermato che i due figli dell'ex presidente iracheno, Saddam Hussein, Uday e Qusay, sono stati uccisi martedì a Mosul, nel nord dell'Iraq.
Nel pomeriggio - informati della possibile presenza dei due fuggitivi - circa 200 soldati americani hanno dato vita a un vero e proprio assedio, durato diverse ore, intorno alla villa dove questi erano barricati.
Una furiosa sparatoria ha portato alla morte di quattro iracheni chiusi dentro all'abitazione. Alla fine la casa e' stata data alle fiamme.
Inizialmente fonti del Pentagono avevano dichiarato: "Ci sono buone probabilità che i due figli di Saddam siano stati trovati dalle forze americane. C'e' stata una sparatoria a Mosul e ci sono quattro morti. Due dei corpi potrebbero essere quelli dei due super-ricercati".
Piu' tardi e' giunta la conferma. "Li abbiamo identificati - ha detto il generale Sanchez - tramite varie fonti".
Uday, 39 anni, e Qusay, 37, sono i due esponenti del vecchio regime piu' ricercati dopo Saddam. Le autorita' americane avevano addirittura offerto 15 milioni di dollari a chiunque avesse consentito la loro cattura.
"E la taglia - ha precisato Sanchez - verra' adesso pagata a chi ci ha aiutato".