le photos di uday e kusay sono TAROCCATE !

[El Venexian]

http://www.repubblica.it/2003/g/sezi...dia/media.html

come volevasi dimostrare...

[El Venexian]

giustamente anche la PRAVDA mi da' ragione !

--> Are Saddam's Sons Alive?
--> http://english.pravda.ru/accidents/2...81_saddam.html

[cornelio]

Veramente dall'articolo si evince che i cadaveri siano stati ritoccati, non le foto.

[El Venexian]

--> http://italy.indymedia.org/news/2003...ent.php#340917

[El Venexian]

scusate il link a Indymedia (e le photos di Al Jazeera) ma non ho trovato altro vista la censura giudo-ameri-kana.

[cornelio]

Il Pentagono fa filmare ai giornalisti i due cadaveri

| Venerdi 25 Luglio 2003 - 18:25 | Antonella Vicini |

All'indomani dell'ostentazione fatta dal Pentagono dei corpi martoriati dei presunti Uday e Qusay Hussein, si sono levate le prime, giustificate, voci di protesta. Sconcerto e indignazione non solo per l'utilizzo meschino fatto di due cadaveri, ma anche per la violazione evidente del diritto internazionale.
Dov'è finita la difesa dei diritti umani ed il rispetto della convenzione di Ginevra reclamate dagli americani quando furono diffuse le immagini dei loro uccisi a Nassiriya?
Con queste parole ha commentato la tv del Qatar Al Jazira la trasmissione delle foto voluta dal segretario alla Difesa americana Donald Rumsfeld, sottolineando come allora era stato proprio il falco di Washington a puntare il dito anche contro la stessa emittente televisiva che aveva diffuso le riprese dei militari Usa. Ma in questo caso, secondo il capo del Pentagono sarebbe tutto diverso. Ciò che allora era barbaro, adesso è lecito, perché: "Esiste comunque una differenza tra mostrare le foto di soldati fatti prigionieri e mostrare le foto di dittatori uccisi". Questo, sempre stando alla personale interpretazione delle norme di Washington.
La giustificazione portata da Rumsfeld si reggerebbe sul fatto che anche in questo caso gli Stati Uniti si sarebbero mossi per il bene altrui.
Da benefattori dell'umanità quali sono, gli americani avrebbero deciso per il meglio degli iracheni: mostrare loro che il regime è morto e non tornerà più, perché "gli iracheni aspettavano di sapere e avevano bisogno di una conferma".
Non un'opportuna scelta propagandistica dell'amministrazione Bush, dunque. Non la volontà di mostrare l'efficacia del pugno forte statunitense. Non un monito verso coloro che non accetteranno il nuovo ordine imposto dall'esterno. E neanche il tentativo di rispondere ai numerosi dubbi sull'efficacia della strategia americana in Iraq, e di sanare la pesante crisi interna agli Stati Uniti. Niente di tutto questo. Secondo Rumsfeld, la diffusione delle immagini, doveva semplicemente servire a convincere l'opinione pubblica internazionale che Uday e Qusay sono stati davvero eliminati. E non è questa dunque l'ammissione di aver usato i due cadaveri come mezzo della propaganda a stelle e strisce? Anche Oltreoceano hanno capito la gravità della violazione, considerando che fonti militari hanno tenuto a sottolineare che la diffusione delle foto non è avvenuta ad opera del Pentagono, ma dell'Amministrazione provvisoria civile americana dell'Iraq, di cui è a capo Paul Bremer. Un altro scaricabarile con cui i militari hanno preso le distanze da una decisione che evidentemente non condividono a pieno. Ma a togliere ogni dubbio sulla paternità della scelta è stato lo stesso Rumsfeld, evidentemente orgoglioso delle sue gesta. "È stata una scelta meditata che io ritengo giusta. Credo che la nostra decisione sia perfettamente in linea con lo spirito della convenzione di Ginevra".
Tra coloro che si sono schierato contro le scelte della Casa Bianca anche l'ex maggiore Don Shepperd, secondo il quale le tradizioni degli Stati Uniti vanno in senso assolutamente contrario. "Non è nelle nostre abitudini", ha ribadito l'esperto militare, manifestando il timore che in questo modo non si creino i presupposti per il ripetersi di analoghi episodi, magari ai danni di morti americani. In questo caso, però, non sarebbe strano aspettarsi univoci cori di sdegno e orrore da parte della comunità internazionale, nonché della Corte dell'Aja.
L'ostentazione del trofeo di guerra compiuta da Washington, oltre ad aver sollevato polemiche, non è riuscita tuttavia nelle scopo suo primario, perché sono rimasti ancora in molti a nutrire dubbi sulla reale appartenenza di quei corpo ai figli di Saddam Hussein. Per questi motivi, oltre ad aver permesso ai media di filmare i cadaveri, Paul Bremer ha diffuso abbondantemente cd-rom con le foto, assicurando che saranno messe a disposizione dei giornalisti tutte le prove: "Impronte dentali, radiografie, tutto quanto abbiamo raccolto, così che
non restino più dubbi".
Lo scetticismo comunque continua a farla da padrone fra gli iracheni. C'è chi dubita che i due avrebbe avuto l'ingenuità di nascondersi insieme nello stesso posto, semplificando così la ricerca dell'esercito Usa; e c'è chi invece crede si tratti dell'ennesima macchinazione della Cia. A rafforzare le perplessità anche il fatto che le immagini diffuse sono scure e sgranate, i volti tumefatti e insanguinati, con barbe folte che i figli di Saddam non avevano mai avuto prima.
Oltretutto, per stessa ammissione di una fonte militare i volti sarebbero stati ricostruiti post mortem. I cadaveri erano talmente straziati che è stato necessario intervenire per ricomporli.
"Una pratica - secondo i militari - assolutamente standard e non un tentativo di ingannare gli iracheni e l'opinione pubblica mondiale". Ma resta il fatto che "è
stata fatta una ricostruzione facciale, con un cerone da necroforo, per far somigliare il più possibile i volti a quelli di quando erano ancora vivi".
Cosa significa tutto ciò? Che le sembianze dei due sono state rese simili a quelle ufficialmente note di Uday e Qusay Hussein con degli artifici, al solo scopo di indirizzare il giudizio dell'opinione pubblica ed in special modo del mondo arabo. E inoltre, un altro particolare induce a pensare alla manipolazione: se nelle foto mostrate giovedì il viso di Qusay era in parte nascosto da una fitta barba scura, il cadavere mostrato ieri ai giornalisti aveva, invece, i soli baffi che lo contraddistinguevano da vivo. Un altro "aiutino" per ricreare la realtà ad uso e consumo di Washington.



© rinascita - 2002

[El Venexian]

sfigati amerikani .... il bello e' che credono che gli arabi siano babbuini che credono alla tv come i loro servi in patria...gli arabi sono molto diffidenti , furbi , e doppiogiochisti , e se proprio devono credere alla tv lo fanno con Al Jazeera e Al Arabja che non hanno perso tempo a sputtanare tutta sta montatura...

[gribisi]

E te pareva che non venivano fuori i "bene informati" che ne sanno una più del Diavolo.
Non ci credereste manco se vi mandassero i pezzi surgelati a casa vostra!

[cornelio]

In origine postato da gribisi
E te pareva che non venivano fuori i "bene informati" che ne sanno una più del Diavolo.
Non ci credereste manco se vi mandassero i pezzi surgelati a casa vostra!

Ma a te non sorge mai qualche dubbio, eh? Sempre così sicuro nelle tue verità rivelate?

[El Venexian]

In origine postato da gribisi
E te pareva che non venivano fuori i "bene informati" che ne sanno una più del Diavolo.
Non ci credereste manco se vi mandassero i pezzi surgelati a casa vostra!

certo che non mi fido , e ti sfido a darmi torto...

ci hanno rotto il kazzo con ste armi di distruzione , atomiche , etc
e non si e' ancora visto un ******** !

hanno detto di aver ucciso saddam , osama , e tutto l'intero mazzo di carte almeno 6 volte e non si e' visto un DIO se non queste foto dove sembrano coperti di cerone come dei fantocci , dove persino ammettono di averli taroccati x bene SENNO' NON si riconoscevano...

comprati una parabola e guardati la CNN e la FOX tutti i giorni , vedrai che ti svegli un po' fuori.

Onore ai nord koreani !!