Da "Il Nuovo"
Rapinare banche a 77 anni
Antonio, di Borgo Ticino, faceva parte del gruppo di malviventi che ha assaltato la filiale della Popolare d'Intra. I carabinieri: "Forse è stato d'appoggio anche per altri colpi".
ROMA - Nonno Bullit. C'era anche un pensionato calabrese di 77 anni, Antonio S., di Borgo Ticino (Novara), tra i tre uomini che giovedì scorso sono stati arrestati dai carabinieri subito dopo avere rapinato la filiale di Marano Ticino della Banca Popolare d'Intra. Era l'autista della banda composta da altri due calabresi, M.D., 58 anni, e A.S., di 20, arrivati appositamente da Lamezia Terme per compiere il colpo e che sono entrati in banca.
L'uomo, per la sua età, è stato messo ieri agli arresti domiciliari dal Gip Piera Bossi nell'udienza di convalida del fermo dei tre malviventi. I carabinieri, che avevano recuperato l'intero bottino di 15 mila euro e le due pistole usate per la rapina, stanno indagando per verificare se l'anziano non abbia fatto da "appoggio" per altri colpi messi a segno recentemente nel novarese.
(27 LUGLIO 2003; ORE 18:00)
Sfatiamo i falsi miti...questi qua facevano addirittura i pendolari per lavoro!!! E il vecchietto era ben oltre l'età pensionabile! Onore ai lavoratori mediterranei!!!