Il Premier ha paura dei ragni...

[Barbanera]

Il Premier ha paura dei ragni: vietati per decreto

Convertito in legge un decreto del Governo che vieta la commercializzazione di ragni nocivi per l'uomo. L'opposizione: provvedimento approvato per decreto solo perchè il premier ha paura dei ragni.

Ad esprimere le prime perplessità è il vice presidente della Camera, Clemente Mastella, che presiede ai lavori dell'Aula. “Mi sono alzato presto questa mattina – ha detto - pensando che sarebbe stata una giornata importante per la Camera e, invece, mi trovo a dover discutere di ragnetti. Forse per trattare la questione sarebbe bastata un’ordinanza”.

ahaha ahahah ahahaha

Adesso aspettiamo il decreto di... visione obbligatoria del TG4 di Emilio Fido...

[Imperatore]

Sembra che il passatempo preferito della Sinistra sia di criticare in ogni modo Berlusconi, anche scendendo nel ridicolo più completo.

Se Berlusconi venisse a mancare, come farebbero?

Forse dovrebbero proporre cose serie!

[Barbanera]

Sono proposte della casetta delle libertà... le uniche cose che sanno fare bene oltre... le leggi del Signore...

B.

[Kobra]

In Origine Postato da Imperatore
Forse dovrebbero proporre cose serie!

Il che, allo stato, sembra ipotesi impraticabile...

Ma più bella ancora è l'analisi esposta dall'ex-ministro della Sanità Rosy Bindi. Legga un pò...:

E basta poco perchè l’ironia si trasformi in polemica. “Che si tratti di giustizia o tv o anche di ragni, - commenta Rosi Bindi - siamo sempre di fronte al conflitto d'interessi del premier. Siamo veramente stufi di assistere ad un Parlamento piegato agli interessi di Berlusconi, siano essi di natura giudiziaria siano essi legati alle sue fobie come nel caso dei ragni, che pare abbiano invaso il parco di Arcore”. E aggiunge “di fronte ad un governo che nel Dpef non ritiene importante parlare della salute e del Servizio Sanitario Nazionale, di fronte ad una commissione parlamentare marginalizzata, ci siamo invece trovati ad affrontare un decreto legge i cui requisiti di urgenza non riusciamo a trovarli neppure con il massimo impegno. Siamo, infatti, di fronte all'ennesimo interesse personale che diventa priorità ed urgenza nel Paese tanto da usare un decreto legge”.

Non c'è che dire: la fantasia dei sinistrati è ridotta proprio al lumicino.

E ancora:

Ma tra le fila dell’opposizione gira con insistenza una voce. “Abbiamo letto che il ricorso al decreto è stato dettato dalla aracnofobia del Presidente del Consiglio - dice Luigi Meduri della Margherita - Eravamo rimasti alla fobia dell'aglio, ma poi abbiamo letto di un superamento dell'avversità avvenuto nell'ultima gita a Positano da Zeffirelli. Per i ragni, invece, la paura del premier ha fatto sì che ci si occupasse tutti di un problema la cui soluzione di urgenza è fondamentale per il futuro del paese, un impegno morale: schiacciare i ragni”.

Si. I ragni ROSSI.


Un Saluto dal Kobra.

[Barbanera]

A quanto pare tutto il Parlamento sta diventando un comico cabaret televisivo... come non bastassero quelli che iniettano in tv ogni sera...

B.

[T34]

In Origine Postato da Imperatore
Sembra che il passatempo preferito della Sinistra sia di criticare in ogni modo Berlusconi, anche scendendo nel ridicolo più completo.

Se Berlusconi venisse a mancare, come farebbero?

Forse dovrebbero proporre cose serie!

Non ho capito chi sarebbero i ridicoli, la sinistra che ironizza sul decreto o chi ha proposto stò decreto da deficienti....i ragni..
ma lavorare..mai?

[T34]

In Origine Postato da FreeFlag
Il che, allo stato, sembra ipotesi impraticabile...

Ma più bella ancora è l'analisi esposta dall'ex-ministro della Sanità Rosy Bindi. Legga un pò...:

E basta poco perchè l’ironia si trasformi in polemica. “Che si tratti di giustizia o tv o anche di ragni, - commenta Rosi Bindi - siamo sempre di fronte al conflitto d'interessi del premier. Siamo veramente stufi di assistere ad un Parlamento piegato agli interessi di Berlusconi, siano essi di natura giudiziaria siano essi legati alle sue fobie come nel caso dei ragni, che pare abbiano invaso il parco di Arcore”. E aggiunge “di fronte ad un governo che nel Dpef non ritiene importante parlare della salute e del Servizio Sanitario Nazionale, di fronte ad una commissione parlamentare marginalizzata, ci siamo invece trovati ad affrontare un decreto legge i cui requisiti di urgenza non riusciamo a trovarli neppure con il massimo impegno. Siamo, infatti, di fronte all'ennesimo interesse personale che diventa priorità ed urgenza nel Paese tanto da usare un decreto legge”.

Non c'è che dire: la fantasia dei sinistrati è ridotta proprio al lumicino.

E ancora:

Ma tra le fila dell’opposizione gira con insistenza una voce. “Abbiamo letto che il ricorso al decreto è stato dettato dalla aracnofobia del Presidente del Consiglio - dice Luigi Meduri della Margherita - Eravamo rimasti alla fobia dell'aglio, ma poi abbiamo letto di un superamento dell'avversità avvenuto nell'ultima gita a Positano da Zeffirelli. Per i ragni, invece, la paura del premier ha fatto sì che ci si occupasse tutti di un problema la cui soluzione di urgenza è fondamentale per il futuro del paese, un impegno morale: schiacciare i ragni”.

Si. I ragni ROSSI.


Un Saluto dal Kobra.

Ridi...ridi..bischero..

[pcosta]

Il Presidente Insetticida

I ragni li sistemo in Parlamento,
e alle mosche ghe pensi mi.

[Kobra]

In Origine Postato da T34
Non ho capito chi sarebbero i ridicoli, la sinistra che ironizza sul decreto o chi ha proposto stò decreto da deficienti....i ragni..
ma lavorare..mai?

Eccolo qui il decreto dei deficienti (Firmato da Ciampi).

XIV LEGISLATURA

PROGETTO DI LEGGE - N. 4198

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Decreto-legge 3 luglio 2003, n. 159, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2003.

Divieto di commercio e detenzione di aracnidi altamente pericolosi per l'uomo.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Considerato che si sono registrati casi di importazione di specie di aracnidi altamente pericolosi per l'uomo con conseguenti fenomeni di allarme sociale;

Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di includere anche gli aracnidi potenzialmente pericolosi per l'uomo tra le specie animali per le quali sono vietati la detenzione ed il commercio in ragione della particolare pericolosità per l'incolumità e la salute pubblica;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 giugno 2003;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, con il Ministro delle politiche agricole e forestali e con il Ministro dell'interno;

emana

il seguente decreto-legge:

Articolo 1.

1. Sono da considerare potenzialmente pericolosi per l'incolumita' e la salute pubblica tutti gli esemplari vivi di aracnidi selvatici, ovvero provenienti da riproduzioni in cattivita', che possono arrecare, con la loro azione diretta, effetti mortali o invalidanti per l'uomo o che comunque possono costituire pericolo per l'incolumita' pubblica.

2. E' vietato a chiunque, detenere, commercializzare, importare, esportare o riesportare gli esemplari di cui al comma 1, salve le esenzioni previste dal comma 6 dell'articolo 6 della legge 7 febbraio 1992, n. 150. In caso di inosservanza si applica la disciplina sanzionatoria di cui al comma 4 del medesimo articolo 6. (", e successive modificazioni)

3. A coloro che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, detengono esemplari vivi delle specie di cui al comma 1 si applicano le disposizioni di cui ai commi 3 e 5 dell'articolo 6 della legge 7 febbraio 1992, n. 150.e successive modificazioni, fatte salve le esenzioni previste dal comma 6 del medesimo articolo 6. Il termine per la denuncia di cui al suddetto comma 3 all'ufficio territoriale del governo è di novanta giorni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto".

Articolo. 2.

1. Il presente decreto, entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 3 luglio 2003.


CIAMPI

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri. Sirchia,Ministro della salute.Matteoli, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio.Alemanno, Ministro delle politiche agricole e forestali.Pisanu, Ministro dell'interno.

Visto, il Guardasigilli:Castelli

[Kobra]

In Origine Postato da T34
ma lavorare..mai?

CAMERA DEI DEPUTATI
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XIV LEGISLATURA
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347^ SEDUTA PUBBLICA Lunedì 28 luglio 2003 - Ore 10

ORDINE DEL GIORNO

( ore 10)

1. - Discussione del disegno di legge: S. 2384 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 3 luglio 2003, n. 159, recante divieto di commercio e detenzione di aracnidi altamente pericolosi per l'uomo (Approvato dal Senato). (4198)
2. - Discussione del disegno di legge (in caso di presentazione di questioni pregiudiziali la discussione generale si svolgerà dopo la ripresa pomeridiana, al termine delle votazioni): S. 2343 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2003, n. 143, recante disposizioni urgenti in tema di versamento e riscossione di tributi, di Fondazioni bancarie e di gare indette dalla Consip S.p.a. (Approvato dal Senato). (4199)
3. - Discussione delle mozioni Magnolfi ed altri n. 1-00200 e Ronchi ed altri n. 1-00245 sulla condanna capitale di una cittadina nigeriana (vedi allegato).
4. - Discussione della proposta di inchiesta parlamentare: Calzolaio ed altri: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.(Doc. XXII, n. 13-A)

(ore 15, con votazioni)

5. - Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Mario PEPE ed altri e COLA: Modifiche al codice di procedura penale in materia di revisione dei processi penali a seguito di sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo.(1447 -1992/A)
6. - Seguito dell'esame del disegno di legge (per la votazione delle eventuali questioni pregiudiziali): S. 2343 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2003, n. 143, recante disposizioni urgenti in tema di versamento e riscossione di tributi, di Fondazioni bancarie e di gare indette dalla Consip S.p.a. (Approvato dal Senato). (4199)
7. - Seguito della discussione del disegno di legge: S. 2384 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 3 luglio 2003, n. 159, recante divieto di commercio e detenzione di aracnidi altamente pericolosi per l'uomo (Approvato dal Senato). (4198)
8. - Seguito della discussione delle mozioni Magnolfi ed altri n. 1-00200 e Ronchi ed altri n. 1-00245 sulla condanna capitale di una cittadina nigeriana
9. - Seguito della discussione delle mozioni Sergio Rossi ed altri n. 1-00093, Alfonso Gianni ed altri n. 1-00174 e Volontè ed altri n. 1-00248 sul costo della vita

Dovremmo, tutti, conoscere meglio il lavoro che viene svolto alla Camera. E quanti argomenti giornalmente vengono trattati.

L'ironia ferragostana dei nostri sinistrati è patetica al pari dei loro scimmiottanti emuli su questo forum.


Un Saluto dal Kobra.