Intanto la Val Tronto e la mia Val Vibrata continuano a pagare un prezzo altissimo alla vostra fabbrica, in termini di decessi per neoplasie all'apparato digerente in numero sicuramente anomalo rispetto alla media nazionale, molto più alto di quanto non l'abbiate pagato voi ascolani che vi beccate il zozzume più solido ma non i veleni che scendono a terra più tardi, una volta raffreddatisi nell'atmosfera. Dalle nostre parti si dice che è più salutare mangiare la roba in scatola che non i prodotti del proprio orticello. E se lo schifo che si vocifera in giro dovesse prima o poi saltare fuori, a farne le spese saranno proprio e per primi i politici di sx e i sindacalisti che molti anni fa fecero insabbiare, pare, un rapporto sanitario che praticamente imponeva la chiusura dello stabilimento: il tutto per motivi occupazionali. Infatti, la polemica ambientalista è esplosa non appena l'Amministrazione è passata alla dx: non che questi siano migliori di quelli che l'hanno preceduti, sia chiaro. Ma non venirmi a parlare di quei santarellini della CGIL. E lascia perdere l'ambientalismo e i nazi-fascisti: le prime leggi serie di tutela ambientale furono proprio opera loro.In Origine Postato da dadodidi
Vero, ma ha ragione Österreicher quando afferma che i movimenti ecologisti alla leadership hanno le peggiori infiltrazioni dei poteri alti (che di ecologista non hanno davvero nulla).
Faccio un piccolo esempio, un microesempio provinciale; nella mia cittadina vi è una industria altamente inquinante, si rifiuta di pagare un costosissimo filtro e continua ad inquinare tutta la città. Si rifiuta di pagare semplicemente perchè la dirigenza di tale industria ha da tempo deciso di smantellare baracca e baracchini e di spostarsi in germania, onde per cui un investimento del genere è tutto a perdere... Chiede di chiudere la fabbrica, ma ovviamente (ancora vigevano contratti regolari) il comune fa sapere che ci sono leggi in italia che esigono risarcimento o cassa integrazione. Una spesona, considerando che si tratta di una grande industria. Ad un certo punto che succede? Un grande movimento ecologista inizia a tappezzare la città di enormi cartelloni pubblicitari e volantini sul pericolo dell'inquinamento, reclamando un referendum per la chiusura forzata della fabbrica.
MEsi e mesi di campagna elettorale in cui questo famigerato movimento ambientalista, immediatamente sorretto da Verdi e altri gruppi della sinistra più ingenua (PRC etc) letteralmente inonda la città con una pubblicità miliardaria, degna di Forza Italia... Per fortuna la CGIL scopre lo scandalo: il movimento ecologista aveva come socio fondatore un parente del padrone della fabbrica. Tutto finanziato dal padrone stesso che, per poter licenziare senza cassa integrazione tutti gli operai aveva inventato questa messa in scena patetica che gli avrebbe permesso di simulare di essere stato forzatamente costretto alla chiusura, eludendo doveri e soprattutto l'acquisto del "filtro"...
Trasportando questo microesempio a livello internazionale... potreste scoprire cose tragiche... ad esempio come gli USA finanziano il WWF per impedire che alcune nazioni del terzo mondo aprano porti o industrie, con la scusa della locusta in estinzione... Quasi tutta l'Africa subisce il ricatto dei finti ecologisti manovrati da poteri alti ed altri...
Piccola curiosità: il primo socio fondatore del WWF ha avuto la tessera del partito nazista. Si tratta di un grande aristocratico, positivista, che non ha mai rinnegato i propri ideali...