Dal sito http://members.xoom.virgilio.it/laborator26/
LA FOTOGRAFIA PARANORMALE
DINAMICA DELLE EMERGENZE EXTRAVISIVE NELLA FOTOGRAFIA PARANORMALE
di Michele Dinicastro e Daniele Gullą
http://members.xoom.virgilio.it/labo...aranormale.htm
Dal sito http://members.xoom.virgilio.it/laborator26/
LA FOTOGRAFIA PARANORMALE
DINAMICA DELLE EMERGENZE EXTRAVISIVE NELLA FOTOGRAFIA PARANORMALE
di Michele Dinicastro e Daniele Gullą
http://members.xoom.virgilio.it/labo...aranormale.htm
Dal sito http://www.mundoparanormal.com/
Ted Serios: Fotografķa Psķquica
http://www.mundoparanormal.com/docs/...ed_serios.html
(Pagina Web su Ted Serios; in lingua straniera ma con numerose immagini).
Una fotografia ad altissimo indice di... anormalitą
Questa immagine, unica nel suo genere, rappresenta il primo caso al mondo di spettro fotografato con termocamera. E’ stata scattata nel castello di Bardi, il fantasma immortalato č quello di Moroello (*) e gli autori sono Gullą e Dinicastro, ricercatori del Centro Studi Parapsicologici di Bologna, nonché autori – tra l’altro – dell’articolo postato da Tomįs in questo thread.
Il 16 ottobre 1999 Dinicastro e Gullą varcano la soglia della fortezza di Bardi per la terza volta, con l’intento di ottenere materiale di interesse parapsicologico applicando un protocollo scientifico estremamente rigido.
Mediante l'uso una sofisticatissima termocamera in grado di leggere e visualizzare le variazioni termiche dell'ambiente e di una macchina fotografica Pentax Mx vengono eseguiti ben 31 scatti.
Oltre a Gullą e Dinicastro, sono presenti un biologo, uno psicologo e due sensitive fiorentine. Le due donne, dopo aver preso visione di tutti gli ambienti del castello, cominciarono ad indicare con insistenza una locazione ben precisa: si tratta della breve scalinata che conduce alla "sala del boia".
In breve gli apparecchi vengono posizionati in prossimitą della scala e impiegati simultaneamente. Grazie a questa azione combinata, i due parapsicologi sperano di cogliere qualcosa di interessante nell’ipotesi che ci sia una ricaduta termica dell'evento paranormale.
La loro buona volontą č abbondantemente ripagata: nell'arco di un'ora vengono scattate le 31 fotografie. Di queste solo la quinta (scattata nel momento in cui le due sensitive segnalano una "presenza") riporta una straordinaria anomalia, che la fa entrare di diritto nella storia della ricerca parapsicologica italiana e mondiale (il metodo ideato dagli studiosi italiani č ora utilizzato dall'Universitą dell'Herstfordshire per analoghi studi nel castello di Edimburgo).
Sia la Pentax, usata per riprendere contemporaneamente la stessa porzione di spazio ripresa dalla termocamera, che gli occhi dei presenti non vedono nulla. E tuttavia, in quell'ambiente ventilato e alla temperatura di 9° - 10 ° C, la termocamera immortala la figura di un cavaliere medioevale.
Liberamente tratto dal sito www.fantasmitalia.it - L'articolo completo
(*) Soleste, la giovane figlia del castellano č innamorata di Moroello, comandante delle truppe, ma il padre l'ha promessa in sposa a un feudatario vicino: un matrimonio che porterą nuove terre e una solida alleanza. Solo la balia aiuta Soleste e Moroello e si prodiga affinché i due ragazzi possano incontrarsi e stare insieme, ma purtroppo la malasorte sta per accanirsi contro i due giovani amanti.
Moroello deve difendere i confini dello Stato e parte con i suoi soldati. Ogni giorno Soleste sale sul mastio della fortezza da dove č possibile spaziare con lo sguardo sulle due vallate e spiare il ritorno di Moroello. Dopo lunghe settimane di attesa, finalmente vede avvicinarsi degli uomini a cavallo, ma sono troppo lontani per poter distinguere i colori e gli stemmi. Solo quando i cavalieri arrivano alla confluenza fra i torrenti Ceno e Noveglia, Soleste nota che i colori non sono quelli dei Landi: questo significa che Moroello č stato sconfitto. Disperata, Soleste si uccide gettandosi dal mastio.
In realtą Moroello ha vinto la sua battaglia e indossa i colori del nemico battuto come ultimo spregio. E' la balia a dare la triste notizia del suicidio di Soleste a Moroello e ad assistere al suo urlo straziante mentre si getta dagli spalti della Piazza d'armi.