Non sto sviando dal thread.
Ti sto dicendo che non mi interessa se la stampa internazionale applaude o fischia Berlusconi.
Mi interessa che difenda gli interessi e i valori dell'Italia in ogni sede internazionale.
Quando lo fa, ha il mio appoggio, quando non lo fa, ha la mia disapprovazione, anche se dovesse appoggiato da tutti i mass media internazionali.
Tutto il resto sono chiacchiere di una sinistra che spera in interventi dall'estero per rovesciare la volontà del popolo italiano.
all' estero gli Italiani con o senza Berlusconi avranno sempre, a ragione, la stessa brutta fama
e cioè un popolo di fascisti di furbi di mafiosi di opportunisti di gente poco credibile
gente come mussolini andreotti craxi berlusconi sono fatti della stessa pasta e rappresentano bene ciò che sono gli Italiani, cioè un popolo di....mi fermo qui, che è meglio
Dopo l' era berlusconi verrà un' altra era in cui ci sarà un' altra merda come quelle che ho citato prima a capo dell' Italia
Non ha senso quello che tu dici.
La stampa internazione attacca Berlusconi perchè crede che sia debole politicamente, così come attaccava con virulenza Bush, prima della seconda rielezione, allorché pensava che avrebbe perso le elezioni presidenziali.
E invece avrà una forte delusione dopo le prossime elezioni regionali quando, salvo suicidi elettorali di Berlusconi (come l'alleanza con l'UDC), rivincerà le elezioni.
Allora la stampa internazionale scoprirà che Repubblica non è la bibbia della politica italiana.iaociao:
Berlusconi ha la straordinaria capacità di ottenere qualche credito all'estero (come dopo il G8 all'Aquila,o dopo la risoluzione dell'emergenza rifiuti a Napoli) e di perderli in men che non si dica grazie alle sue battutine,alle sue gaffes e così via. Guadagna 5 e perde 15.
Ultima modifica di Von Righelli; 04-10-09 alle 16:35
Senatore Imperiale,Patrizio dell’Impero,Duca Duce di Parmula,Placentula et Guastallula,Sovrintendente agli ‘Mperial vitigni di Sangiovese,Vicecomandante del FICA.