La pena di morte sarebbe troppo poco: I "fratelli migranti", al solito...

[halexandra]

fonte: Arena di Verona.

Tra la circonvallazione Maroncelli e via Città di Nimes. Qualcuno, richiamato dalle urla, ha chiamato il «113»

Violentata dal branco vicino alla stazione
Aggredita da cinque stranieri: due sono stati arrestati, la polizia sulle tracce degli altri tre

Violentata a turno, da cinque immigrati, all’alba di domenica, nei pressi della stazione ferroviaria. Per due dei suoi aguzzini, si sono aperte le porte del carcere. Un marocchino trentaduenne e un palestinese quarantenne, sono stati arrestati dalla polizia per "violenza sessuale di gruppo" e portati alla casa circondariale di Montorio a disposizione dell’autorità giudiziaria. La polizia è sulle tracce degli altri tre. Verso le cinque di domenica mattina, al «113» è arrivata la segnalazione di un cittadino che affermava di udire le urla, a squarciagola, di una donna, provenire dai giardini di via Città di Nimes, all’altezza di Circonvallazione Maroncelli.
Due equipaggi delle volanti sono corsi nella zona e hanno trovato una donna riversa a terra e più uomini che, vedendo i poliziotti sono scappati, in diverse direzioni all’interno giardini.
La donna, italiana, in preda allo shock, con gli abiti strappati, scalza, con vistosissimi graffi sul corpo, in un primo momento (c’era ancora buio) non ha riconosciuto le divise dei poliziotti e temendo che si trattasse di altri ignoti aggressori che le volessero usare violenza ha tentato di allontanarsi.
Quando poi ha capito che i poliziotti volevano soltanto aiutarla, la donna a mala pena ha raccontato ai poliziotti che pochi minuti prima era seduta sulle panchine di piazzale 25 Aprile, nei pressi della biglietteria dell’Aptv. Era stata avvicinata da cinque uomini, tutti stranieri, che le avevano fatto capire, chiaramente, di voler avere un rapporto sessuale con lei. La donna è una «sbandata» che sta attraversando un momento particolarmente difficile e che proprio per questo si trovava a quell’ora nella zona della stazione.
Terrorizzata dal proposito esternatole dagli immigrati, ha tentato di fuggire venendo però inseguita, raggiunta e bloccata dietro la palazzina della biglietteria dove, buttata a terra e bloccata da uno dei cinque uomini, veniva violentata a turno dal gruppo.
La donna, dopo, è riuscita a divincolarsi fino a guadagnare la fuga in direzione via Città di Nimes, ma, suo malgrado, è stata nuovamente raggiunta dal "branco" che, all’interno dei giardini, ha tentato di usarle nuovamente violenza.
Qui le sue urla e invocazioni di aiuto sono poi state sentite da qualcuno che ha allertato il «113». I poliziotti hanno iniziato a setacciare la zona e hanno trovato due uomini, riconosciuti con assoluta certezza dalla vittima. Degli altre tre, per ora non c’è traccia.

[Guelfo Nero]

SONO NOTIZIE CHE VANNO MESSE NELLA PIù GRANDE EVIDENZA.
CONCORDO PIENAMENTE CON IL TITOLO-PROPOSTA Di HALEXANDRA.

GUELFO NERO

[Totila]

a questi signori, proporrei la castrazione. Ma non quella chimica...