Pagina 2 di 5 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 42
  1. #11
    Socialcapitalista
    Data Registrazione
    01 Sep 2002
    Località
    -L'Italia non è un paese povero è un povero paese(C.de Gaulle)
    Messaggi
    89,492
     Likes dati
    7,261
     Like avuti
    6,458
    Mentioned
    340 Post(s)
    Tagged
    30 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da swaption
    Ogni volta che leggo questo tipo di commenti mi sembra di assistere ad una gara politica ; se scende il Pil del governo di destra è contento quello di sinistra e viceversa.
    Però dovete sapere che le economie europee sono correlate al 90% all'andamento dell'economia statunitense. Insomma , dobbiamo solo sperare in un nuovo miracolo USA , a partire dalla California. Sogniamo ancora e vedrete che qualcosa salta fuori.
    Ciao.
    non siamo più nel 1945, l'economia usa è solo un'economia locale...

    Certamente il disastro del mondo islamico danneggia soprattutto l'europa,

    certamente la Cina vende sempre di più i suoi manufatti.

    Certamente quello stronzo di bush sta orami rompendo le balle a tutti...

    ma l'italia,se si riordinasse veramente, avrebbe margini crescita insospettabili che certasmente non hanno le più mature germania e francia......

  2. #12
    Socialcapitalista
    Data Registrazione
    01 Sep 2002
    Località
    -L'Italia non è un paese povero è un povero paese(C.de Gaulle)
    Messaggi
    89,492
     Likes dati
    7,261
     Like avuti
    6,458
    Mentioned
    340 Post(s)
    Tagged
    30 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da swaption
    Pensate solo che qualcuno ipotizza ci siano poche persone a governare con il denaro il pianeta. Persone che stanno nell'ombra.
    le conosciamo benissimo invece: il Condor e nordista

  3. #13
    anticomunista
    Data Registrazione
    13 Aug 2002
    Località
    West Side
    Messaggi
    2,540
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Re: Le notizie che non vi racconta Brunik:Francia,PIL -0,3%

    In Origine Postato da MrBojangles
    Mah!
    Io in Olanda ci vado sempre volentieri
    ... e allora, vai a quel paese!

    saluti anticomunisti

  4. #14
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,970
     Likes dati
    8,845
     Like avuti
    12,818
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: Re: Re: Le notizie che non vi racconta Brunik:Francia,PIL -0,3%

    In Origine Postato da ariel
    ... e allora, vai a quel paese!

    saluti anticomunisti
    Ma tu; sei scemo di tuo, o usi qualche integratore???


  5. #15
    Socialcapitalista
    Data Registrazione
    01 Sep 2002
    Località
    -L'Italia non è un paese povero è un povero paese(C.de Gaulle)
    Messaggi
    89,492
     Likes dati
    7,261
     Like avuti
    6,458
    Mentioned
    340 Post(s)
    Tagged
    30 Thread(s)

    Predefinito Re: Re: Re: Re: Le notizie che non vi racconta Brunik:Francia,PIL -0,3%

    In Origine Postato da MrBojangles
    Ma tu; sei scemo di tuo, o usi qualche integratore???

    arièl ha grossa crisi, ho sentito dire che s'iscriverà ai communisti....

  6. #16
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,970
     Likes dati
    8,845
     Like avuti
    12,818
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: Re: Re: Re: Re: Le notizie che non vi racconta Brunik:Francia,PIL -0,3%

    In Origine Postato da Pasquin0
    arièl ha grossa crisi, ho sentito dire che s'iscriverà ai communisti....
    Non lo passa, il test.....

  7. #17
    Giu' la maschera!
    Data Registrazione
    14 Dec 2002
    Località
    Il Capitale
    Messaggi
    7,438
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da swaption
    Ogni volta che leggo questo tipo di commenti mi sembra di assistere ad una gara politica ; se scende il Pil del governo di destra è contento quello di sinistra e viceversa.
    Però dovete sapere che le economie europee sono correlate al 90% all'andamento dell'economia statunitense. Quello che genera il trend delle nostre variabili in grossa percentuale è il trend delle variabili USA. Se salgono i profitti delle corporate USA , salgono anche i nostri a catena ( con un certo lag temporale ) ; se salgono i consumi USA poi salgono anche i nostri e via dicendo.
    I governi possono fare ben poco. Il loro potere è quello di muovere la politica fiscale , cioè determinare le aliquote di tassazione e le imposte. Ovviamente questo non può che tenere conto della congiuntura che attraversiamo.
    Pensate che la Germania sia messa male per colpa del governo attuale o che l'Italia sia messa male per colpa di Berlusconi ? Sbagliate di grosso , e questo vale per tutti gli altri paesi europei. La botta alle nostre economie è stata data dallo scoppio della bolla speculativa di Wall Street , scoppio datato l'ormai mitico 5-04-00 quando il Nasdaq raggiunse l'astronomico livello di 5100 e passa. Cavalcando l'ondata di Internet - che cambierà il mondo come si diceva ma non in maniera così veloce - molte corporate USA hanno investito troppi soldi in capacità produttiva , basandosi su aspettative che con gli anni si sono rivelate sbagliate. Nel proiettare profitti di medio termine al di sopra di quelli che in realtà stanno conseguendo e conseguiranno nei prossimi anni le corporate USA hanno anche sfruttato la leva finanziaria , ovvero si sono indebitate troppo. I prezzi dei titoli scontavano queste aspettative ultrasmodate e gli indici di Wally toccavano livelli mai visti prima. Fino a che i dati non hanno evidenziato l'impossibilità di raggiungere certi risultati. La conseguenza è stata la drastica riduzione dei corsi dei titoli. Da lì nascono le perdite di portafoglio degli investitori ; da lì le aziende capiscono che l'indebitamento contratto è troppo rispetto ai profitti che si conseguono realmente ; da lì la capacità produttiva installata è esagerata e le aziende si trovano nell'impossibiltà di sfruttarla - di certo l'ultima cosa di cui hanno bisogno è ripartire con gli investimenti - . Se le aziende fanno pochi utili e sono altamente indebitate rischiano il fallimento o ricorrono a trucchi contabili per sostenere il prezzo del titolo. Se non hanno soldi , non investono , anche perchè di capacità produttiva installata ne hanno già troppa. Se il mercato di sbocco , la domanda, ristagna , allora la produzione diminuisce e i posti di lavoro iniziano ad essere vacillanti. Si ricorre al taglio dei costi - impianti , personale, fornitori etc - e si riduce l'attività economica di tutto il circuito che sta intorno. Il lavoro viene pagato meno e si ricerca un lavoro di tipo veloce , perchè non ci sono aspettative di ripresa immediata. Quindi si precarizza. Le famiglie americane , abituate all'investimento in capitale di rischio da mettere a garanzia degli indebitamenti per credito al consumo , si ritrovano ad essere indebitate per il 111% del loro reddito netto. Non consumano quindi più come prima. Risparmiano poco , perchè i soldi vanno via in consumi. La Borsa non riceve abbastanza linfa vitale , e quindi la FED diminuisce i tassi per stimolare la ripresa in due modi :
    - stimolare investimenti tramite ricorso a debito a tasso più basso
    - rinegoazione mutui a tassi più bassi = entrate di liquidità per le famiglie che vanno in consumi
    Tutto ciò ha retto e ora siamo lì che non capiamo se reggerà ancora per molto. Il punto è che c'è troppo debito e troppa capacità produttiva ... la bolla di Wall Street ha creato tutto ciò , la sete di avidità ha creato tutto ciò e fino a che non si riassorbono del tutto le magagne del passato si rischia solo di alimnetare ulteriori bolle speculative. Per esempio sono cresciuti molto i prezzi degli immobili , che rappresentano una sensazione di ricchezza per l'individuo. E' stato calcolato che un aumento di 1$ del prezzo di una casa mi porta ad un consumo maggiore di quel $ rispetto allo stesso aumento del prezzo di un titolo. Se crolla l'immobile siamo come il Giappone , impantanato in una stagnazione che viene da una bolla ancora più grossa di quella americana ed occidentale. Ma in Giappone esistevano differenze di velocità di operazioni da parte della banca centrale e del governo. Si sono mossi male e lentamente.
    Si ricorre quindi all'indebitamento bancario per sostenere qualcosa o anche solo per ripagare obbligazioni societarie in scadenza.
    Le ristrutturazioni aziendali diventano quindi la parola d'ordine ( taglio dei costi ).
    Dagli USA questi processi si propagano tali e quali in Europa , con una differenza. Il dollaro inizia a calare perchè i mercati scontano la differenza di debito estero nonchè il differenziale dei tassi. In questo modo le aziende americane possono tornare a macinare qualche utile da esportazione , magra consolazione se in Europa la domanda ristagna. Ecco che quindi vengono fuori i mercati emergenti , quei mercati che devono aprirsi al liberismo e in cui i cittadini , oberati dalle passate ideologie , hanno bisogno di consumare. Cinesi e russi non hanno cellulare , auto , beni di svago ; li devono avere perchè vogliono il benessere ; quindi l'obiettivo è lì. Mettendo in circolo i loro soldi , sosterranno la domanda globale riavviano la ripresa in Occidente e allontanando lo spettro deflattivo ( questa è la speranza ).

    In sostanza debiti alti ( estero , familiare e si aggiunge ora quello pubblico ) ; possibile bolla immobiliare data dalla politica espansiva della FED nonchè dal crollo delle Borse 00-03 ; eccessi ancora da rientrare della bolla hi-tech ( debito aziendale + sovracapacità produttiva ) ; mercato del lavoro di conseguenza molto incerto con tendenza a delocalizzare ;

    possono essere i driver di una ricaduta o , meglio , di una stagnazione prolungata.

    I paesi emergenti che escnoo fuori con la loro forza economica possono essere i driver della sempre procrastinata ripresa. Bisognerà anche valutare il movimento dei cambi ; un euro troppo forte ci penalizza e un dollaro troppo forte anche.

    Vedete bene che nessun paese europeo può nulla contro queste forze in gioco. Quello che in Europa bisogna fare per non essere un impaccio ma un aiuto all'America per la ripresa ( non è possibile non essere in grado di prendere anche il posto degli USA se gli USA arrancano , perchè non possiamo sempre aspettarci tutto da loro ) è :

    - riforma pensioni , passando alla previdenza integrativa in modo pesante e veloce , liberano risorse statali per :
    - diminuire le tasse e riorganizzare il welfare

    Insomma , alleggerire il pesante welfare che comporta solo oneri per i giovani cittadini. Questa è la ricetta del liberismo che viene insegnata e che la Germania sta per attuare. L'alternativa è : crollare e andare in bancarotta , uscendo dai parametri europei. Ma queste riforme che tutti da anni auspicano , perchè nessuno le fa mai in sede europea ? Anche quindi in Italia. Bisogna essere più veloci , perchè il benessere dei cittadini non può aspettare ; anche di quei cittadini che non sono in grado di capire perchè ci vogliono certi cambiamenti e quindi che potrebbero essere avversi.
    Germania , Italia , Olanda , Francia ; siamo tutti sotto l'onda lunga degli USA. Per questo convergiamo al loro modello , perchè se no non tiriamo avanti. I nostri governi possono solo incidere sulla congiuntura senza cambiarla però ; il grosso arriva sempre da fuori , da dove c'è il grosso del denaro , da dove si orgnizzano le grosse operazioni finanziarie , da dove si decidono i destini del mondo. Non solo dell'Europa , se pensate che i gestori di hdege fund americani possono controllare una buona percentuale della capitalizzazione di Borsa di interi paesi ; ciò singifica determinarne , tramite la invisibile forza del denaro ( la più grande mai esistita al mondo ) , i destini del benessere fisico , quindi anche psichico - con questo non demonizzo gli hedge che sono grandi strumenti di investimento nè i loro gestori che sono i più grossi esperti mondiali nonchè guru , in quanto per entrare negli hedge bisogna essere i migliori - .
    Insomma , dobbiamo solo sperare in un nuovo miracolo USA , a partire dalla California. Sogniamo ancora e vedrete che qualcosa salta fuori.
    Ciao.
    Post molto interessante Swaption! Spero che i sinistri gli diano un'occhiata invece che ridursi a ridcoli battibecchi..
    Mr. Hyde


  8. #18
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,970
     Likes dati
    8,845
     Like avuti
    12,818
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da Mr. Hyde
    Post molto interessante Swaption! Spero che i sinistri gli diano un'occhiata invece che ridursi a ridcoli battibecchi..
    I "sinistri" li leggono i post interessanti.
    Solo che se continuate a mandare in giro a postare anche quelli che NON hanno nemmeno la 2a media; ci tocca dargli qualche bacchettata.

    Che classe deve fare Ariel, adesso che ricominciano le scuole?

  9. #19
    Hanno assassinato Calipari
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Il programma YURI il programma"
    Messaggi
    69,193
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ha parlato l'extracomunitario.

  10. #20
    Giu' la maschera!
    Data Registrazione
    14 Dec 2002
    Località
    Il Capitale
    Messaggi
    7,438
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In Origine Postato da MrBojangles
    I "sinistri" li leggono i post interessanti.
    Solo che se continuate a mandare in giro a postare anche quelli che NON hanno nemmeno la 2a media; ci tocca dargli qualche bacchettata.

    Che classe deve fare Ariel, adesso che ricominciano le scuole?
    Bene, allora discutiamola!

    Cosa ne pensate dei seguenti punti?

    1. Dagli USA questi processi si propagano tali e quali in Europa , con una differenza. Il dollaro inizia a calare perchè i mercati scontano la differenza di debito estero nonchè il differenziale dei tassi. In questo modo le aziende americane possono tornare a macinare qualche utile da esportazione , magra consolazione se in Europa la domanda ristagna... Ecco che quindi vengono fuori i mercati emergenti , quei mercati che devono aprirsi al liberismo e in cui i cittadini , oberati dalle passate ideologie , hanno bisogno di consumare. Cinesi e russi non hanno cellulare , auto , beni di svago ; li devono avere perchè vogliono il benessere ; quindi l'obiettivo è lì. Mettendo in circolo i loro soldi , sosterranno la domanda globale riavviano la ripresa in Occidente e allontanando lo spettro deflattivo ( questa è la speranza ).


    Vedete bene che nessun paese europeo può nulla contro queste forze in gioco. Quello che in Europa bisogna fare per non essere un impaccio ma un aiuto all'America per la ripresa ( non è possibile non essere in grado di prendere anche il posto degli USA se gli USA arrancano , perchè non possiamo sempre aspettarci tutto da loro ) è :

    - riforma pensioni , passando alla previdenza integrativa in modo pesante e veloce , liberano risorse statali per :
    - diminuire le tasse e riorganizzare il welfare

    Insomma , alleggerire il pesante welfare che comporta solo oneri per i giovani cittadini. Questa è la ricetta del liberismo che viene insegnata e che la Germania sta per attuare. L'alternativa è : crollare e andare in bancarotta , uscendo dai parametri europei. Ma queste riforme che tutti da anni auspicano , perchè nessuno le fa mai in sede europea ? Anche quindi in Italia. Bisogna essere più veloci , perchè il benessere dei cittadini non può aspettare ; anche di quei cittadini che non sono in grado di capire perchè ci vogliono certi cambiamenti e quindi che potrebbero essere avversi.
    Germania , Italia , Olanda , Francia ; siamo tutti sotto l'onda lunga degli USA. Per questo convergiamo al loro modello , perchè se no non tiriamo avanti.


    Io, da neoliberista moderato, non potrei essere più d'accordo. Voi?
    Mr. Hyde


 

 
Pagina 2 di 5 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. NOTIZIE DALLA FRANCIA.
    Di danko nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 12-09-09, 08:17
  2. Risposte: 19
    Ultimo Messaggio: 20-07-09, 10:07
  3. Buone notizie dalla Francia
    Di cristiano72 nel forum Destra Radicale
    Risposte: 15
    Ultimo Messaggio: 18-04-06, 00:16
  4. Altri dati che Brunik non vi racconta...
    Di Dragonball (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 17
    Ultimo Messaggio: 08-01-03, 12:57
  5. I dati che Brunik non vi racconta...
    Di Dragonball (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 02-01-03, 18:31

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito