dal SIFAR a GLADIO al SISMI

[india9001]

Risposta a I-ADJA: se non ricordo male la Brigata Mobile esiste ancora forse con un'altra denominazione, ad ogni modo non era studiata solo per "l'emergenza" ma anche successivamente a quel periodo caldo fu utilizzata.

Ci sono molte biografie su Internet (basta digitare Generale De Lorenzo) ma, aihmé, quasi tutte di sinistra...intendendo naturalmente quella contraria all'occidentalizzazione dell'Italia. Ad ogni modo se si prendono le informazioni con le pinze e poi si scrollano i castelli costruiticisi, si può ottenere info STORICHE e non politiche.

RISPOSTA a BENNY3:
la storia dei Servizi in questo paese è molto complessa e di certo noi "dilettanti" non possiamo affrontarla in maniera seria e concreta ma, comunque, è possibile dire che i Servizi sono sempre stati legati a tra correntoni (termine molto in voga oggi): uno è quello legato alla destra fascista (oggi praticamente inesistente o innoquo), uno quello legato alla DC più "falco" che a tutt'oggi è quello che è in attivo (anche se la DC non esiste più è il pensiero socio-politico da tenere in considerazione) e uno legato alla DC "colomba" che spesso si è avvicinato concretamente alla sinistra italiana.

Più o meno questo potrebbe essere un quadro, seppur generico e incompleto.

CIAO!

P.S. - Ragazzi una cortesia: potreste rispondere al sondaggio sull'articolo11 della Costituzione nell'altro thread? Grazie

[Lorenzo]

GIà fatto!

Miles Insulae

[india9001]

Giusto per dare qualche altra info agli amici che si sono interessati alle "mie storie", ecco qualche riga di chiarificazione:

I servizi italiani (SIFAR) nascono il 1°/9/1949 sulle ceneri del SIM (servizio d'informazione militare) creato durante il regime fascista.
Il SIFAR mantiene uomini e strutture del SIM...

I servizi segreti italiani cominciano però a giocare un ruolo preponderante nella scena politica nazionale con l'avvento di un uomo, un generale: GIOVANNI DE LORENZO. Il Generale è fortemente caldeggiato dall'amasciatrice USA a Roma ma è anche gradito alla sinistra per un passato (ambiguo) nella Resistenza.
Dopo 7 anni di mandato (non usuali) passa al ruolo di COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA (i CC tornano sempre nelle nostre storie) ma al SIFAR riesce a collocare suoi fedeli collaboratori...praticamente continua a dirigerne le redini.
Con De Lorenzo ai CC si acuisce la tensione in ALTOADIGE, una regione attraversata da una forte vena irredentista filo-austriaca e, nel 1964 il famoso segretario socialista PIETRO NENNI, pronuncia la memorabile frase "si ode rumor di sciabole", a causa della realizzazione del governo di centro-sinistra guidato da ALDO MORO, sotto una più o meno velata minaccia di un colpo di Stato:....il PIANO SOLO.

Nel '65 il SIFAR viene sciolto e viene creato il SID (Servizio Informazioni Difesa), un mutamento di facciata perchè al SID lavoreranno (e comdanderanno) gli uomini del SIFAR (ex SIM...)
Il SID viene guidato dall'ammiraggio Henke (genovese), uomo vicino a PAOLO EMILIO TAVIANI (un moderato!), ma questo lascia dopo 5 anni quando prenderà l'avvio la STRATEGIA DELLA TENSIONE con il GENERALE VITO MICELI (ex SIOS -servizi dell'esercito).
Due mesi dopo avviene il FALLITO golpe di un gruppo di fascisti guidati da un ex comandante del mitico X-MAS.
"Fallito" in maiuscolo perchè pare che fu proprio MICELI, autore anche dell'organizzazione del golpe, che lo fece fallire in partenza. MICELI era MOLTO vicino ad ALDO MORO e MOLTO distante da ANDREOTTI.

Nel '75 MICELI viene fatto fuori dal correntone andreottiano che colloca, invece, un suo fedele: il GENERALE GIANADELIO MALETTI.

Miceli finirà, così come DeLorenzo nell'MSI-DN di ALMIRANTE e, successivamente un altro ex capo dei servizi, il GEN. RAMPONI, si siederà tra le file di AN di Gianfranco Fini, sorta sulle ceneri dell'MSI.

Nel '77 il PCI riesce finalmente a entrare nella gestione effettiva della "cosa pubblica" (la stanza dei bottoni) e fa smantellare l'organo di esecuzione delle politiche americane e delle politiche "falco" della DC: il SIFAR.

Viene creato un organo di controllo per il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, il CESIS e vengono riformati tutti i Servizi con la creazione del SISMI (per il controspionaggio) e il SISDE (per gli affari interni).

Nonostante ciò anche coi nuovi Servizi, le "schifezze" si faranno notare....è l'uccisiono di ALDO MORO il principale fatto (i Servizi c'erano dentro sino al collo...) e poi USTICA (i Servizi coprirono gli americani..).

Ora un mio MODESTO GIUDIZIO PERSONALE:

dal SIFAR al SISMI-DE sono successe tante cose, tante stragi e tanti passaggi, ma io credo che se valutato nel contesto storico, ciò era inevitabile perchè l'ITALIA usciva da una condizione di estrema povertà materiale e mentale e vi era bisogno di una guida (americana-democristiana) che ricreasse le condizioni per uno sviluppo economico-sociale che oggi possiamo vantare: abbiamo un grosso debito pubblico, le melanzane costano il doppio, le pensioni rimangono basse ma siamo pur sempre tra i primi dieci paesi più ricchi e potenti del mondo.

Persone come DeLorenzo, Miceli hanno sicuramente combinato grossi pasticci per la loro appartenenza a un pensiero troppo rigido e conservatore, ma grazia alla guida che personaggi come MORO avevano su di essi, oggi possiamo dire, sempre a mio modesto parere, che è meglio un Servizio forte e spregiudicato, che un servizio come il SISMI-SISDE che negli anni '90 è stato annientato e ridotto al nulla, col conseguente crollo di prestigio e di rispetto in ambito internazionale dell'ITALIA. Oggi timidamente si cerca di riportare i Servizi in una condizione perlomeno di efficenza tecnologica e burocratica...ma se non gli diamo una forza DEMOCRATICA (!) d'identità nazionale e statale, non potremo mai sederci vicino a un DST o a un DGSE, vicino a un MI5 o a un MI6, .....

Bisogna smettere di avere paura di MENTI che provengono da un'ideologia di destra. Non significa che se lo si è, bisogna essere golpisti&fascisti e disprezzatori della democrazia. MORO fece un "errore obbligatorio": quello di utilizzare le tecniche "da Servizi" per ristabilire l'ordine democratico e per permettere all'Italia un futuro prospero all'insegna del capitalismo. Senza quei "sacrifici" oggi non saremmo qui.

N.B.-attenzione, per "Menti di Destra" non mi riferisco necessariamente alla guida politica attuale del nostro Paese.

SCUSATE SE SONO STATO COSI' LUNGO!!!