Il Purgatorio: lugubre falsità diffusa dal cattolicesimo

[Ichthys]

Solo lo spirito del mondo poteva ispirare tutto questo:



Il Dio della Luce ha già purificato nello spirito quelli che credono in lui e nel Figlio.
Il Dio della Luce non getta nel fuoco, ma accoglie nella luce.

"Questo è il modo di essere di coloro che hanno ricevuto (qualcosa) dall'alto, dalla sconfinata grandezza: sono protesi verso l'unico, il perfetto, che è là per loro; non discendono nell'Amenti; sono esenti da gelosia e da sospiri, da morte, si riposano in Colui che è in riposo; non hanno tormenti, né sono impegnati nella ricerca della verità; essi stessi saranno la verità; il Padre è in loro, ed essi saranno nel Padre, poiché saranno perfetti e indivisibili da questo (essere) veramente buono: non soffriranno alcuna privazione, ma si riposeranno, rinfrescati nello Spirito [...] Dimorerò là, e in ogni momento mi dedicherò al Padre del tutto e ai veri fratelli [...] questi sono i figli che Egli ama" (Evang. Veritatis).



"... siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio" (1 Corinzi 6:11).

[Senatore]

Scusate, ma c'è un errore: il purgatorio esiste e Dante l'ha conosciuto. Spero che nessuno metterà in dubbio la Commedia scritta da... un Fedele d'Amore.
Il purgtorio esiste e, a proposito, fateci un pensierino
Io già ci penso.

Salute (non svenitemi)

[Ichthys]

Ai figli del Dio della Luce non viene chiesto di soffrire per essere salvati, perché sono già stati acquistati e pagati a caro prezzo:

"Infatti siete stati comprati a caro prezzo; glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio" (1 Corinzi 6:20).
Il prezzo pagato fu il sangue di Gesù Cristo:

"...la chiesa di Dio, che egli (Gesù) ha acquistata con il proprio sangue" (Atti 20:28).

Se la Bibbia è così chiara su questo aspetto dobbiamo chiederci come mai le autorità cattoliche hanno istituito una dottrina che ha persuaso membri fedeli a dare soldi alla loro chiesa perversa, in cambio di preghiere e messe in favore dei cari defunti.
Una grave conseguenza di questa dottrina balorda consiste nel fatto che i parenti defunti dei ricchi possono raggiungere il Paradiso molto prima dei parenti defunti dei poveri, non vi pare?

[Ichthys]

In Originale postato da Senatore
Scusate, ma c'è un errore: il purgatorio esiste e Dante l'ha conosciuto. Spero che nessuno metterà in dubbio la Commedia scritta da... un Fedele d'Amore.
Il purgtorio esiste e, a proposito, fateci un pensierino
Io già ci penso.

Salute (non svenitemi)

Ti sei mai chiesto cosa gli sarebbe successo se Dante, in quell'epoca ottusa, avesse negato il Purgatorio?

Il Purgatorio (e anche il Limbo) non esiste... come ho dimostrato col post precedente.

[Otto Rahn]

Anch' io non credo nel Purgatorio e non ve n' è traccia nel Cristianesimo delle origini o nelle scritture ma credo che Senatore nel sostenere la sua esistenza si riferisse a qualcosa di più sottile che non quel luogo immaginifico di cui i cattolici hanno fatto un dogma.
A domani migliori delucidazioni sull' argomento.

[Ichthys]

Provate a leggere cosa c'è scritto in quelle fantasiose immaginette: "Per le SS. Anime del Purgatorio".
Se queste anime sono "Santissime", che ci fanno nel Purgatorio?

[Senatore]

Adesso purtroppo non ho molto tempo per rispondere, ma intendevo riferirmi al carattere "purgatoriale" che contraddistingue la tradizione cristiana, la quale, visto il suo aspetto prettamente exoterico, non conosce , o almeno non codifica, quelle vie "immediate" cioè dirette di liberazione che invece sono contemplate da altre tradizioni.
Saluti

[Vahagn]

Ma credo che sia ingiusto parlare di "errore". Piuttosto bisognerebbe parlare degli interessi del cristianesimo eminentemente verso gli stati individuali dell'essere, per cui la purificazione non viene vista come un ricondurre l'essere ad uno stato di semplicità indifferenziata, ma in senso sempre morale, di un prendersi cura di caratteristiche umane (alcune sì, altre no ...) anche nell'aldilà.