Figli dei Fiori, antagonismo e utopia dell'amore.

[sacher.tonino]

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Ho avuto la fortuna di sciropparmi tutto di un fiato questo splendido libro, manifesto dei figli dei fiori, e sono arrivato alle seguenti conclusioni, conclusioni non statiche ma dinamiche:
I figli dei fiori o hippies sono il cuore, il fulcro, l'ossigeno che ha creato ed alimentato fino ai nostri giorni l'utopia antiglobal.
Il Paradiso in terra, il sesso libero, la riduzione della proprietà privata, le comuni, il villaggio globale.
Il 68 nacque negli USA e divampò, in seguito, in tutto il mondo.
A Seattle nacquero gli antiglobal oggi trasformati in newglobal.
E' suggestivo pensare come un movimento di pensiero lasci la traccia in modo così prepotente nell'animo di milioni di donne e di uomini.
Se si riflette, il pensiero antagonista e antiglobalizzatore non è altro che la trasposizione dialettica del messaggio dei
figli dei fiori. E tutto lì.Non vi è bisogno di cercare.
Tutto il pensiero anarcointernazionalista antiglobalizzatore è il pensiero dei figli dei fiori rielaborato e integrato.
Chi ha letto Impero di Toni Negri, ed il sottoscritto lo ha fatto, non può non percepire quell'aspirazione sognante e filosofica di una moltitudine libera dai lacci di un Capitalismo disumano e prepotente.
Credo che l'utopia dei figli dei fiori, dove meno e dove più, sia arrivata a moltissimi cuori.
Ogni uomo, forse atavicamente, conserva il ricordo di una utopia possibilista, di una terra più libera e più giusta.
Per questo, senza moralismi, dico, senza timore intellettuale, che la cultura hippies oggi è più presente di quanto si possa pensare, in moltissimi settori giovanili che spaziano dall'anarchia alla sinistra antagonista e perfino nella destra alternativa o radicale.
Antonio

Hippies in tour

[metapolis]

Giusto.
e sbagliato allo stesso tempo perché il fenomeno di disagio giovanile e di anarchismo psichico precede di almeno un decennio i figli dei fiori.
E viene soprattutto da Usa e Inghilterra e secondariamente dalle società industriali e finanziarie più avanzate a cultura protestante.
La linea portante è però corretta benchè ci sia il rischio di ridurre tutto il fenomeno ai suoi aspetti predominanti dimenticando i suoi aspetti positivi.

[Senatore]

In origine postato da metapolis
Giusto.
e sbagliato allo stesso tempo perché il fenomeno di disagio giovanile e di anarchismo psichico precede di almeno un decennio i figli dei fiori.
E viene soprattutto da Usa e Inghilterra e secondariamente dalle società industriali e finanziarie più avanzate a cultura protestante.
La linea portante è però corretta benchè ci sia il rischio di ridurre tutto il fenomeno ai suoi aspetti predominanti dimenticando i suoi aspetti positivi.

Per quel che so io degli hippies, ci vedo solo nichilismo passivo, libertarismo senza libertà nè liberazione.
Certo sono una cartina tornasole della "morte di Dio"; ma a mio avviso non un superamento e nemmeno un principio di superamento della stessa.

[sacher.tonino]

Quello che dite è giusto.Eppure il movimento hippies ancora oggi conserva qualcosa di romantico, una vaga nostaligia.
Il Perchè credo di saperlo.
Oggi non esiste vita sociale.
Io sono single.Le uniche persone che incontro sono il mio fedele barrista che alle 60 mi prepara il cappuccino, il mio edicolante e i miei colleghi di lavoro.
Non sò cucinare e a pranzo vado dal McDonald o in Pizzeria.
La sera scrivo e all'alba mi collego ad internet.
Non ho amici.

Invidio quei giovani che viveno nelle comuni hippies anni 70.
Loro almeno hanno un ricordo solidale delle loro lotte.
La mia vita è SOLTANTO SOLITUDINE .
...Ho giurato a me stesso che appena ho messo un bel pò di soldi in banca parto per la California ed entro in una comune hippie.
Vaffanculo il mondo, il lavoro e la solitudine.
Saluti
Antonio

[Shambler]

frequenta il tempio protestante evangelico della tua città..

[L'Uomo Tigre]

La cultura hippy è una farsa: com'era nel '73 è ancora adesso: "Non indossate pellicce, non indossate giubbotti". Ecco perché i ragazzoni si ammazano tra loro: hanno imparato a scuola che qualsiasi cazzo di fiore vale quanto una vita umana.

Mark E. Smith

[sacher.tonino]

frequenta il tempio evangelico protestante della tua città..

Spiacente, ma non sono protestante.Comunque, Ti ringrazio del consiglio.
Tutto sommato, è meglio un dignitosa solitudine come la mia, che magari abbracciare quella o qest'altra ideologia.Dato che le ideolgie, alla fine, sono tutte un grande illusione.
Forse, nella solitudine urbana, quando nasce un amore, esso brilla più profondo e luminoso, perchè bello e raro.
Antonio

[Shambler]

saresti perfetto come evangelico e troveresti tanti che hanno le tue stesse idee politiche.
ti consiglierei la sinagoga ma sembra che la comunità ebraica sia "restia" ad accettare esterni, anche se dicono di professare la fede mosaica.
anche tra gli evengelici ti troveresti bene.

[sacher.tonino]

Niente da fare.Sono uno spirito libero.Un cittadino del mondo.
Un giorno troverò il mio posto nell'Universo.Dio sà ciò che è giusto per me.
Antonio

[Shambler]

il famoso architetto dell'universo..