notizia sconvolgente!

[hessler]

carissimi, vi devo aprire il mio cuore per darvi una notizia scandalosa; oggi ero in mensa per la pausa pranzo, e parlavo di un nostro collega, che a me sta sullo stomaco---non sai, mi ha detto una collega informata, l.... ha dato le dimissioni, e va via alla fine del mese! io contento ho chiesto dove andava, e lei: non lo sai? entra in seminario per farsi prete! mi avessero dato una coltellata, non ne sarebbe uscita una goccia di sangue...prete! lui! MIO DIO, quel tipo e' tutto fuorche' un prete, io e molti lo abbiamo sempre detestato, perche' era un leccaculi, un ipocrita, un ruffiano, molte sgridate da parte dei superiori le abbiamo prese per colpa sua, non voglio aggiungere altro, DIO mi perdoni, NOTIZIE COSI' MI fanno perdere la fede; perche' un bastardo simile, viscido, ipocrita, perche' ha il diploma deve essere accettato in seminario, ed invece un mio ottimo amico, dalla vita santa, non lo hanno accettato perche' non era diplomato??perche' tanta ingiustizia? vi prego, rispondetemi!! sto soffrendo

[Bellarmino]

Caro hessler, mai come in questo caso è vero e calzante l'insegnamento di detto di Gesù:
"Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave?
Prega piuttosto per il tuo nemico e la tua fede si rafforzerà.
Con amicizia ti saluto.
Bellarmino

[Stonewall]

Anche l'Innominato era un fior di mascalzone; eppure, il capitolo dedicato alla sua conversione è forse il più commovente dei Promessi Sposi. Chissà che, come lui, il tuo collega non si sia pentito. Lo Spirito soffia ovunque, sempre, dove meno ce lo aspettiamo.

[Sùrsum corda! (POL)]

Quello che scrivete parte dal presupposto che cia sia una profonda e vera volontà di servire Iddio nel sacerdozio da parte del collega di hessler....ma se ciò non fosse, penso che ciò sia da prendere in considerazione.
Certo questo lo sà solo Dio, ma entrare in seminario non è uno scherzo, e le "selettive" regole pre-conciliari dimostrano come sia importante sapere cosa muova il candidato al sacerdozio.

Ma poi, quale sacerdozio oggi?
Possiamo dire che quello attuale sia buono e gradito a Dio?

Chi non ha conosciuto sacerdoti di una "mollezza" di pensiero vergognosa? di una pochezza di conoscenza della dottrina cattolica spaventosa? di un lassismo di costumi scandaloso?

Fatte tutte le eccezioni del caso.....azzardo dire che il collega di hessler potrebbe anche essere un domani uno di quei sacerdoti che rientrano in una delle sopra enunciate categorie....e ciò non mi stupirebbe.

Non scordiamoci che è nei piani della giudeo-massoneria formare sacerdoti in seminari cattolici secondo il loro volere....e ciò sappiamo che è stato fatto. Così essi sono riusciti ad avere vescovi, cardinali e papi con la loro mentalità.
La situazione attuale della Chiesa lo dimostra.

Penso francamente che l'amico di hessler si troverà bene nella chiesa "conciliare".....

Daniele

[Bellarmino]

Originally posted by Sùrsum corda!
Quello che scrivete parte dal presupposto che cia sia una profonda e vera volontà di servire Iddio nel sacerdozio da parte del collega di hessler....ma se ciò non fosse, penso che ciò sia da prendere in considerazione.
Certo questo lo sà solo Dio, ma entrare in seminario non è uno scherzo, e le "selettive" regole pre-conciliari dimostrano come sia importante sapere cosa muova il candidato al sacerdozio.

Ma poi, quale sacerdozio oggi?
Possiamo dire che quello attuale sia buono e gradito a Dio?

Chi non ha conosciuto sacerdoti di una "mollezza" di pensiero vergognosa? di una pochezza di conoscenza della dottrina cattolica spaventosa? di un lassismo di costumi scandaloso?

Fatte tutte le eccezioni del caso.....azzardo dire che il collega di hessler potrebbe anche essere un domani uno di quei sacerdoti che rientrano in una delle sopra enunciate categorie....e ciò non mi stupirebbe.

Non scordiamoci che è nei piani della giudeo-massoneria formare sacerdoti in seminari cattolici secondo il loro volere....e ciò sappiamo che è stato fatto. Così essi sono riusciti ad avere vescovi, cardinali e papi con la loro mentalità.
La situazione attuale della Chiesa lo dimostra.

Penso francamente che l'amico di hessler si troverà bene nella chiesa "conciliare".....

Daniele

Facciamo il processo alle intenzioni?
Quel personaggio, contrariamente a quello che dici, potrebbe anche diventare un fiore di sacerdote.
Devo forse citare nomi di santi che sono diventati tali dopo un inizio di vita passato tra le più innominabili e turpi passioni? Penso li conoscano tutti, ma tanto per ricordarne soltanto due tra i più grandi: San Paolo, persecutore e assassino di cristiani, e Sant'Agostino, eretico e poligamo.
Per principio cristiano, giudicare e condannare una persona al posto di Dio, è peccato grave contro la carità.
Piuttosto, ripeto, si dovrebbe pregare affinchè costui diventi un santo sacerdote.
Pregare per i nemici ce l'ha insegnato Cristo.
Saluti
Bellarmino

[hessler]

non fraintendetemi, ogni volta che sento di una nuova vocazione, il mio cuore esulta..io prego sempre affinche' LUI mandi operai degni nella sua vigna...ma io quella persona l'ho conosciuta troppo bene, ha fatto del male a me e ad altri, ed altre cose che taccio per umana discrezione; ben venga un suo mutamento d' animo, caro BELLARMINO, ma resto per lo meno perplesso...speriamo!!

[Guelfo Nero]

MOLTE VOCAZIONI OGGI SONO TENTAZIONI SOTTO L'APPARENZA DI BENE, PURTROPPO...

GUELFO NERO

P.S.: UN CARO SALUTO AD HESSLER!

[hessler]

ti ringrazio, carissimo; ti auguro una buona notte!

[Sùrsum corda! (POL)]

Che giudicare e condannare una persona al posto di Dio, è peccato grave contro la carità lo sappiamo tutti.

Fatto stà che partendo dal presupposto di dare fiducia a ciò che dice hessler, ovvero: "quel tipo e' tutto fuorche' un prete, io e molti lo abbiamo sempre detestato, perche' era un leccaculi, un ipocrita, un ruffiano, molte sgridate da parte dei superiori le abbiamo prese per colpa sua, non voglio aggiungere altro, DIO mi perdoni, NOTIZIE COSI' MI fanno perdere la fede;".....non mi pare proprio che questo aspirante sacerdote abbia qualità nobili da mettere al servizio di Dio per ora.

E' lecito chiedersi perché voglia entrare in seminario e hessler lo stà facendo conoscendolo.

Daniele

[Bellarmino]

Originally posted by Sùrsum corda!
Che giudicare e condannare una persona al posto di Dio, è peccato grave contro la carità lo sappiamo tutti.

Fatto stà che partendo dal presupposto di dare fiducia a ciò che dice hessler, ovvero: "quel tipo e' tutto fuorche' un prete, io e molti lo abbiamo sempre detestato, perche' era un leccaculi, un ipocrita, un ruffiano, molte sgridate da parte dei superiori le abbiamo prese per colpa sua, non voglio aggiungere altro, DIO mi perdoni, NOTIZIE COSI' MI fanno perdere la fede;".....non mi pare proprio che questo aspirante sacerdote abbia qualità nobili da mettere al servizio di Dio per ora.

E' lecito chiedersi perché voglia entrare in seminario e hessler lo stà facendo conoscendolo.

Daniele

Caro Daniele, non è mia volontà polemizzare con gli amici e neppure dare lezioni a chicchessia, non ne ho i titoli.
Tuttavia il messaggio di hessler mi pareva fortemente motivato da rancori personali.
Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la seguente frase di chiusura: "NOTIZIE COSI' MI fanno perdere la fede; perche' un bastardo simile, viscido, ipocrita, perche' ha il diploma deve essere accettato in seminario, ed invece un mio ottimo amico, dalla vita santa, non lo hanno accettato perche' non era diplomato??perche' tanta ingiustizia?"
A queste parole mi sono sentito in diritto e dovere di rispondere come ho risposto. Hessler, che è persona intelligente, ha poi concluso auspicando che la persona da lui citata possa ravvedersi, dimostrando di aver capito che certe sue espressioni erano forse un po' esagerate.
Salutandoti, chiudo con le parole di San Paolo:
Dalla Prima lettera di S. Paolo ai Corinzi
"Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia.
Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato.
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!"