Dalla Padania del 17 settembre. Argomento: il raduno di Venezia.
Così scrive Bottarelli, intervistando l'ex sottosegretario Stefani.
"Qualcuno potrebbe definirlo un inguari bile romantico e lui, ne siamo certi, non se ne avrebbe a male. Anzi, l'onorevole Stefano Stefani rivendicherebbe con l'orgoglio degli ideali quella vena di malinconia, appena attenuata dal pragmatismo della volontà, che attraversa come le venature del marmo il ricordo di quella prima, indimenticabile Venezia. Era il 15 settembre 1996 e nella città di San Marco si concludeva una tre giorni storica per il popolo padano, cominciata sul Monviso, proseguita attraverso un'interminabile catena umana e conclusasi con la proclamazione della Repubblica federale della Padania. L'onorevole Stefani organizzò, dal nulla, quella manifestazione e oggi come allora porta negli occhi il ricordo di un giorno speciale.
Onorevole Stefani, ci racconti quel 15 settembre 1996".
Segue intervista.
Lasciando perdere commenti sullo stile da "Pravda" dell'intervistatore, una sola domanda: dov'era lui, il Bottarelli, quel 15 settembre 1996? Sul Po non l'abbiamo visto. Forse era a preparare una contromanifestazione dei suoi amici comunisti dei centri sociali?