Un'agenzia di viaggi legata a Forza Nuova, l'«Acquarium», in via Garigliano 14 e un pub frequentato da giovani di estrema destra, il «Proff & Co.», in via Pisacane 57. Sono stati i bersagli, questa notte, di due attentati incendiari commessi quasi in contemporanea. In entrambi i casi, i danni sono stati irrilevanti: saracinesche bruciacchiate, vetrine incrinate, muri anneriti. Identica la tecnica usata per tutti e due gli attentati, anche se la mano che ha agito è stata per lo meno maldestra: dopo aver cosparso di benzina mista a vernice vetrine e muri, sia contro il pub che contro l'agenzia di viaggi sono state lanciate due molotov, che però non sono esplose. Ma non è nemmeno escluso che sia stato fatto a bella posta: gli attentatori potrebbero aver voluto limitarsi al solo atto intimidatorio. È quasi certo che i due attentati dovevano essere fatti in contemporanea, ma qualcosa non è andata per il verso giusto. Tra un episodio e l'altro, infatti, c'è uno scarto di 4 minuti. Il primo avviene alle 4.22, davanti al pub «Proff & Co.», in via Carlo Pisacane 57. Aperto da marzo, il locale è frequentato da giovani dell'estrema destra e da simpatizzanti di Forza Nuova. All'interno c'è chi ha visto anche mezzibusti del Duce. Da qui la rappresaglia di ieri notte. Qualcuno ha prima cosparso liquido infiammabile all'ingresso del locale e poi ha appiccato il fuoco. Contemporaneamente è stata lanciata una bottiglia molotov, che però si è solo scheggiata. La fiammata fatta dalla benzina ha solo annerito la vetrina e il muro. La polizia ha poi trovato a terra una busta di plastica con dentro un'altra bottiglia molotov. Quattro minuti dopo, alle 4.26, secondo attentato incendiario all'agenzia di viaggi «Acquarium snc», in via Garigliano 14, al quartiere Isola. Anche in questo caso, gli attentatori hanno cosparso l'ingresso di benzina mista a vernice e gli hanno dato fuoco, lanciando poi una molotov che non è esplosa. Il piccolo incendio ha annerito l'ingresso e la pavimentazione interna, mentre la vetrina è rimasta incrinata. Danneggiata anche una Rover verde parcheggiata poco distante. Già l'anno scorso l'agenzia «Acquarium» era stata fatta oggetto di una manifestazone di boicottaggio da parte di un gruppo dell'area antagonista. Circa una trentina di giovani presidiarono l'entrata del locale, affigendo striscioni e distribuendo volantini. L'accusa che i militanti rivolgevano ai gestori dell'agenzia era di essere affiliati a Forza Nuova e di fare da copertura a un'altra agenzia, la «Easy London», di proprietà di Roberto Fiore e Massimo Morsello, i due leader del movimento di estrema destra.