miss muretto contro cuba

[Capitano Nemo]

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miss muretto contro cuba


RIFIUTATE DI GUARDARE LE TRASMISSIONI D'INTRATTENIMENTO MEDIASET!

RESISTERE ALL'AMERICANISMO E' ANCHE RIFIUTARE LA SUA SCHIFOSA SUB-CULTURA SESSISTA E VOLGARE!





CUBA - FIDEL -SOCIALISMO!

[Capitano Nemo]

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PER SAPERE LA VERITA' SU CUBA, CONTRO IL TERRORISMO MEDIATICO STATUNITENSE ED EUROPEO!

[Capitano Nemo]

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[pietro]

Bentornato Capitano! Quanto a miss muretto...mah che die se non che ormai qui da noi il rincoglionimento è a vertici inenarrabili ...

Ciao

[enrique lister]

ma evidentemente è rincoglionito anche chi, per condannarle, da spazio e visibilità a queste stronzate.
Senza offesa per nessuno dei presenti

[Capitano Nemo]

In origine postato da enrique lister
ma evidentemente è rincoglionito anche chi, per condannarle, da spazio e visibilità a queste stronzate.
Senza offesa per nessuno dei presenti ;)

Caro colonnello,
Insomma, non è che darmi del rincoglionito e poi appiccicarci sotto un "senza offesa" e un occhiolino sia proprio il massimo della dialettica...

Comunque, poichè su internet siamo tutti "entità" virtuali, non mi offendo....

Quanto affermi sarebbe degno di nota, se noi non vivessimo in una condizione nella quale ad una oppressione militare ed economica se ne unisce un'altra, determinante, di ordine culturale ed esistenziale.
Forse non sarà vero, come sostenevano gli alchimisti, che il micro corrisponde al macro e viceversa....ma di certo sono le piccole, piccolissime cose a dare sostanza alle cose che riteniamo più "grandi"....non è in fondo la base della psicoanalisi?
Il fatto in se non sarebbe degno di nota, se non vivessimo in un regime mediatico pressante e penetrante, il quale adotta una variante infinita di combinazioni pur di veicolare sempre il medesimo messaggio propagandistico....
Sono certo che avrai letto "1984"...
Una "stronzata"- quale tu giustamente definisci tale evento - è senz'altro quanto espresso da questo genere di trasmissioni televisive;
E' una "stronzata"....è molto di più di una stronzata....
E' sul piano morale una manifestazione di abbruttimento e di mercificazione dell'essere umano...un evento che - ben delineato dall'abbassarsi precipitoso dell'età media delle partecipanti - rappresenta il sintomo inquietante di un chiaro "collasso di civiltà".
Oltre ad essere prova di un altro fatto: il grande fraintendimento del così detto "femminismo";
Come dimostrano questi avvenimenti , al limite della pedofilia - scusa se chiamo le cose con il loro nome- il così detto "femminismo" va riletto e correttamente interpretato anche in "casa" comunista.
Mi sembra chiaro che non di emancipazione della donna si è trattato, quanto piuttosto di una traslazione del mondo femminile dai margini della società capitalista (patriarcale) fino all'interno dei suoi gangli decisionali riformati (post '68).
Potremmo dire: l'inserimento di un potenziale produttivo nelle dinamiche di una società capitalistica che nel 1968 ha trovato una nuova spinta propulsiva, e nuovi quadri per una sua nuova fase di sviluppo.
Credo che questo dovrebbe necessariamente condurre ad un riesame globale di tutto il così detto "68"; un riesame che dovrebbe partire da una domanda: perchè la maggior parte dei giovani che allora ne furono coinvolti oggi incarna alla perfezione il ruolo della "classe media" esprimente il ceto dirigente di questo paese?

Scusa se ti ho "usato" per affrontare anche quest'altro tema.
Tornando a bomba....
Personalmente ritengo sia grave che l'oggetto di una grande attenzione da parte dei media e dei più giovani possa lanciare dei messaggi politici (eterodiretti)così forti.
Ovviamente non mi riferisco alla ragazzina, ma a ciò che sta dietro questo tipo di iniziative dal punto di vista organizzativo e socio-politico.
Grave perchè questo genere di fenomeni "passano" poi come le cose più lecite e normali di questo mondo: e non lo sono!
Grave perchè ,ancora una volta, vi è la tendenza ad usare gli strumenti comunicativi - e la loro capacità di creare modelli- per agire politicamente sulle masse, ed in particolar modo sulla loro componente più duttile e plasmabile: i giovani/giovanissimi.
Grave perchè si diffama il presidente di uno stato sovrano con un insulto che va oltre ogni limite: "carnefice".
Di nuovo la tendenza , tutta americanista, ad utilizzare contro il nemico l'arma dell'hitlerizzazione, della demonizzazione più violenta.
Di nuovo la tendenza ad usare degli innocenti - come nel caso di questo evento- per lanciare un messaggio propagandistico molto forte, violento.
Tu credi bisognerebbe accettare che le dinamiche più sottili di questa propaganda restino occultate?
Credi che sia lecito lasciare che accada ciò che da sempre accade quando gli USA vogliono attaccare un paese sovrano?
Cioè la diffamazione, mirata , dei suoi vertici istituzionali?
Ritieni che sia lecito che questo genere di strumentalizzazioni(che tutto sono fuorchè innocenti o innocue) avvengano senza nemmeno il tentativo di smascherarle?

"Stronzata"...ma certamente!
Ma "stronzata" è anche ( se mi permetti) il non esternare sdegno quando una società lercia arriva ad utilizzare delle ragazzine -orrendamente mercificate- per fare della bassa e bieca propaganda terroristica.

"Stronzata" è non esprimere un chiaro concetto: cioè che queste ragazzine sono vittime di due tipi di abuso (su minore per giunta):
Il primo, morale e da codice penale(sfruttamenteo ecc.).
Il secondo politico ed etico(usare un minore così "ridotto" per fare bieca propaganda).

"Stronzata" è non riempirsi di sdegno pensando a ciò che stanno facendo ai nostri figli: grazie ai media(americanizzati) anche alle loro menti.
Il veleno morale di cui è latrice, in primis, la programmazione mediaset è secondo solo alla contro-pedagogia distruttiva di Mtv.
Il presidente Lucashenko non avrà negato a caso una frequenza nazionale a quest'ultima emittente...

A volte anche i sassolini nello stagno fanno l'onda....

saluti comunisti, e senza insulti.


http://www.antiterroristas.cu/

http://www.cubadebate.cu/

[enrique lister]

Caro Dakkar,
ribadisco la non-offensività del mio "rincoglioniti" , che tra l'altro era di risposta a Pietro (ovvero: se sono rincoglioniti la miss in questione ed il suo entourage, è altrettanto sbagliato prestarle la benché minima attenzione)
Ritengo sbagliato dare visibilità a questa specie di gossip politico. Finché lo fanno An e compagnia lo posso capire, ma ignorarli sarebbe cosa buona e giusta.
La sinistra (da quella istituzionale-centrista a quella "estrema") continua a muoversi per reazione alla destra.
La sinistra si muove per le dichiarazioni di berlusconi, per Telekom, per il revisionismo incalzante, per le commemorazioni neofasciste, per il razzismo leghista-aennino, per le sparate di borghezio e gentilini, ora ci manca solo miss muretto (ma poi che roba è? concorso per le operatrici del marciapiede?).
Questa è la vera forza della "destra": la capacità di lanciare per prima il sasso nello stagno e di decidere cosa debba essere oggetto di discussione politica.
Per fare un esempio: pur dicendo cazzate su cazzate, dai giudici matti alle vacanze offerte da mussolini, è sempre berlusconi a costruire l'agenda della discussione politica, decidendo lui quali sono i temi di rilevanza pubblica. Va da sè quindi che riesce sempre ad escludere gli argomenti scottanti e ben più importanti (il fallimento del suo governo).
Prim'ancora di mediaset, è qui che sta il nocciolo del predominio culturale della destra, mentre la sinistra ne è completamente subordinata.
Dare spazio a miss muretto mi è sembrato, in piccolo, il ripetersi di questa subalternità della sinistra.
Spero di essere stato chiaro

ciao

[Capitano Nemo]

In origine postato da enrique lister
Caro Dakkar,
ribadisco la non-offensività del mio "rincoglioniti" :) , che tra l'altro era di risposta a Pietro (ovvero: se sono rincoglioniti la miss in questione ed il suo entourage, è altrettanto sbagliato prestarle la benché minima attenzione)
Ritengo sbagliato dare visibilità a questa specie di gossip politico. Finché lo fanno An e compagnia lo posso capire, ma ignorarli sarebbe cosa buona e giusta.
La sinistra (da quella istituzionale-centrista a quella "estrema") continua a muoversi per reazione alla destra.
La sinistra si muove per le dichiarazioni di berlusconi, per Telekom, per il revisionismo incalzante, per le commemorazioni neofasciste, per il razzismo leghista-aennino, per le sparate di borghezio e gentilini, ora ci manca solo miss muretto (ma poi che roba è? concorso per le operatrici del marciapiede?).
Questa è la vera forza della "destra": la capacità di lanciare per prima il sasso nello stagno e di decidere cosa debba essere oggetto di discussione politica.
Per fare un esempio: pur dicendo cazzate su cazzate, dai giudici matti alle vacanze offerte da mussolini, è sempre berlusconi a costruire l'agenda della discussione politica, decidendo lui quali sono i temi di rilevanza pubblica. Va da sè quindi che riesce sempre ad escludere gli argomenti scottanti e ben più importanti (il fallimento del suo governo).
Prim'ancora di mediaset, è qui che sta il nocciolo del predominio culturale della destra, mentre la sinistra ne è completamente subordinata.
Dare spazio a miss muretto mi è sembrato, in piccolo, il ripetersi di questa subalternità della sinistra.
Spero di essere stato chiaro

ciao

"(...) chi reagisce è obbligato a pensare di riflesso, di rimbalzo ed in seconda battuta, ed in questo modo (come a suo tempo ha detto molto bene Martin Heidegger) è costretto a "definirsi" in modo derivato, secondario e non primario(...)." - C.Preve. ("Comunitarismo" ; luglio 2003).

Sicuramente definizione in "negativo" quella che deriva da una "reazione": financo "eterodiretta" se vogliamo.

Ma il punto è che questo forum rappresenta uno spazio dialogico per comunisti, non un quotidiano dalla tiratura nazionale.
Quindi non vi vedo nulla di scandaloso nell' "abbassarsi" ad "analizzare" certo "gossip politico", per cercare di comprenderne le dinamiche più intime e le ragioni più autentiche.
Tra di noi, comunisti, impegnati nel ridefinire il profilo di una realtà in perenne mutazione, dobbiamo dirci di tutto: tutto ciò che può servire ad avere un quadro nitido e veritiero (in parte sociologico anche, se serve) del mondo su cui si dovrebbe agire.
Non credo di aver dato spazio a "miss" di varia natura, quanto piuttosto alla consapevolezza che la propaganda americanista , sempre più subdola e perversa, arriva ormai ai giovani/giovanissimi anche per le vie più banali e inimmaginabili.
Ricordiamoci infatti che anche se disquisiamo dei massimi sistemi è pur sempre da e nelle piccole cose che dobbiamo costruire il filo del nostro riscontro con il vissuto quotidiano.

Con stima, e dall'abisso,
saluti comunisti

Nemo