"I soliti komunisti antisemiti."

[Dario]

GRANDE MANIFESTAZIONE PACIFISTA, IN 10.000 A TEL AVIV
(AGI) - Tel Avic, 20 set. - Dopo oltre un anno, i pacifisti israeliani tornano in piazza per protestare contro l'occupazione militare dei Territori palestinesi. Migliaia di persone - CIRCA 10.000 - hanno risposto all'appello di "Pace Ora" e dei gruppi della sinistra che aderiscono al "Gush Shalom" (Blocco della pace), che avevano concordato lo slogan unitario "Uscire dai territori per salvare il Paese". Al corteo, sfilato da piazza Yitzhak Rabin al ministero della difesa, hanno partecipato il segretario generale del Partito Laburista, Ofir Pines e il deputato del gruppo pacifista Meretz, Abshalom Vilan. È la prima volta dall'inizio della seconda Intifada che un esponente laburista partecipa ad una manifestazione pacifista. Pines, Vilan e l'ex deputata laburista Yael Dayan hanno chieso pubblicamente le dimissioni del governo Sharon.
202159 SET 03
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No comment.

[Manuel]

Israele è una democrazia e le minoranze politiche possono liberamente dimostrare il loro dissenso, ma è recpiroco questo con l'amministrazione palestinese? Mi sembra propio di no.

[Dario]

Hai ragione. Peccato che se manifesti questo dissenso in Italia vieni subito battezzato nazi-komunista antisemita.

Ma già, l'Italia NON E' una democrazia....

[Pieffebi]

Nessuno battezza nazi-komunista e antisemita chi manifesta dissenso in modo pacifico e democratico e senza far riferimento ai millenari stereotipi antisemiti, richiamati invece spesso (lo dice l'ebreo rifondarolo Ovadia, dichiarando la trasversalità degli imbecilli) da certa italica sinistretta (per fortuna minoritaria), non a caso in questo concorde ....con taluni estremisti di destra.

Shalom!!!!

[Dario]

In origine postato da Pieffebi
Nessuno battezza nazi-komunista e antisemita chi manifesta dissenso in modo pacifico e democratico...

Io ho sempre dissentito in modo pacifico e democratico e sono stato battezzato tante volte nazi-komunista antisemita su POL. Non ti risulta?

[Pieffebi]

Uno può dire in modo pacifico e democratico, ad esempio, che sono stati gli ebrei i veri autori degli attentati dell'11 settembre. Se uno lo dice fa un'affermazione antisemita, non a caso condivisa da chi, sempre democraticamente e pacificamente, esalta Hitler, Mussolini e Pinochet.

Shalom!!!

[Pieffebi]

Tornando alle cose serie mi sembra evidente che ormai la sinistra israeliana sia un tantino alla deriva, isolata dalla grande maggioranza degli israeliani, e in mano a gruppi che non hanno dimostrato molta saggezza, rifiutando le posizioni moderate e intelligenti di Perez. Perez che resta di gran lunga, a mio avviso, pur essendo di sinistra, il più lungimirante politico israeliano.
Rifiutando di tornare a far parte del governo di Unità Nazionale, il partito laburista ha lasciato l'esecutivo in mano a una coalizione in cui le forze della destra oltranzista hanno un peso determinante. Questo non è un buon servigio reso alla pace, come ben ha intuito Perez.

Shalom!!!!

[Pieffebi]

da www.israele.net


" ANALISI E COMMENTI

Il mondo tende a dimenticare

18 settembre 2003

Il Jerusalem Post si e' rivolto con un editoriale direttamente a Terje Roed-Larsen, coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente.
"Quando i fatti cambiano - diceva John Maynard Keynes - io cambio la mia opinione". E lei, signor Terje Roed-Larsen? Ascoltando questa settimana la sua testimonianza al Consiglio di Sicurezza era difficile sfuggire alla sensazione che lei non abbia recepito praticamente nulla di quanto e' accaduto in questa regione da quando il processo di Oslo e' stato fatto naufragare nella violenza. Nel suo resoconto, lei ha fatto solo un fuggevole e distaccato accenno agli attentati suicidi in Israele, limitandosi a sollecitare l'Autorita' Palestinese affinche' "porti davanti alla giustizia coloro che organizzano e realizzano tali attentati". Non le e' sembrato necessario menzionare il fatto che alcune delle menti di questo terrorismo trovano tuttora protezione proprio all'interno dell'edificio dello stesso Arafat a Ramallah. Aggiungendo al danno la beffa, lei ha definito Arafat "il leader democraticamente eletto e, come tale, legittimo dei palestinesi".
Naturalmente la sue parole piu' severe erano riservate a Israele che, ha detto ai suoi colleghi dell'Onu, "durante e dopo la tregua unilaterale ha continuato a effettuare uccisioni extragiudiziali ai danni di leader dei gruppi militanti palestinesi". La sua condanna dei colpi mirati israeliani contro esecutori e mandanti del terrorismo era "aggravata dalla frequenza con cui tali azioni vengono effettuate, con forze sproporzionate e in zone densamente abitate, provocando la morte di civili innocenti in violazione del diritto umanitario internazionale". C'e' da domandarsi quale sia la sua definizione di "sproporzionato". Forse secondo lei l'uso di bombe umane, imbottite di esplosivo e punte metalliche per aumentare l'effetto devastante sui pacifici passeggeri di un autobus, e' da considerarsi "proporzionato"? Eppure lei dovrebbe sapere bene che proprio poco tempo fa, subito dopo la strage sull'autobus di Gerusalemme, i capi del gruppo "militante" Hamas, compreso l'ideologo del terrore Ahmed Yassin, sono sfuggiti incolumi a un'operazione anti-terrorismo proprio perche' Israele aveva usato una bomba a basso potenziale che non distruggesse l'edificio in cui si trovavano, e naturalmente nemmeno gli edifici attorno con i loro abitanti.
Per quanto riguarda poi la frequenza, forse le e' sfuggito il fatto che Israele aveva preferito non reagire a ben quattro attentai suicidi prima della strage sull'autobus di Gerusalemme: attentati che avevano provocato la morte di una anziana donna in un'abitazione privata di Kfar Ya'avetz, di un negoziante in una drogheria di Sde Trumot, di un cliente in un supermercato di Rosh Ha'ayin, di due passeggeri a una fermata d'autobus di Ariel. Per non contare le decine di attentati sventati proprio grazie alle azioni antiterrorismo israeliane, e il fatto che Israele avesse sospeso le azioni mirate per tutto un periodo durante il quale le aggressioni terroristiche erano diminuite, ma non erano affatto cessate.
Innumerevoli volte gli israeliani si sono sentiti dire: iniziate voi a dimostrare buona volonta' e ne raccoglierete i frutti. Cosi' Israele si e' ritirato unilateralmente dal Libano, e ora viviamo con i razzi Hezbollah puntati sulle nostre citta' (un adolescente ucciso il mese scorso a Shlomi). Cosi' Israele ha dato armi e munizioni all'Autorita' Palestinese, si e' ritirato dalle citta' palestinesi, ha offerto ai palestinesi uno stato indipendente sulla quasi totalita' dei territori contesi, e in cambio ha ricevuto tre anni di terrorismo. Evidentemente il mondo tende a dimenticare tutto questo, e lei pure. La sua testimonianza, teoricamente da esperto, al Consiglio di Sicurezza non ha fatto che perpetuare questa amnesia. Nessuna meraviglia che, per quanto riguarda Israele, la sua opinione non conti assolutamente nulla.

(Jerusalem Post, 17.09.03) "


Shalom!!!

[ariel]

In origine postato da Dario
Io ho sempre dissentito in modo pacifico e democratico e sono stato battezzato tante volte nazi-komunista antisemita su POL. Non ti risulta?

manifestare in modo pacifico e democratico delle idee totalitarie e criminali (cioè il comunismo), non è ammissibile. Fai pure, ma poi ti becchi minimo del nazi-comunista ...e zitto!

[Dario]

In origine postato da Pieffebi
Uno può dire in modo pacifico e democratico, ad esempio, che sono stati gli ebrei i veri autori degli attentati dell'11 settembre....

Mai detta una cosa del genere. Questa è una delle tante voci che sono circolate, secondo me assolutamente assurda.

Molto più attendibile una pista neocons-CIA, non trovi?