Il ministro della Sanità: «Israele deve sbarazzarsi di Arafat»
La reazione di Israele all'attentato di Haifa non si è fatta attendere: Israele deve cogliere questa occasione per «sbarazzarsi di Yasser Arafat e completare al più presto la barriera di sicurezza» con la Cisgiordania. Così ha dichiarato il ministro della Sanità israeliano Danni Naveh. Citato dalla radio di stato, Naveh ha tuttavia puntualizzato di parlare «a titolo personale», in attesa delle decisioni che verranno adottate dal premier Ariel Sahron. Opinione personale o meno certo è che questa nuova strage riapre una volta di più la discussione sul ruolo e la presenza di Arafat in Medio Oriente.
Sulla stessa lunghezza d’onda di Naveh è anche il ministro israeliano della Scienza e Tecnologia, Eleizer Sandberg, secondo cui è necessario espellere o assassinare Arafat. Contrario a questa eventualità invece l’ex leader del partito laburista Amram Mitzna, il quale sostiene che la rimozione di Arafat sarebbe come «cercare la soluzione nel luogo sbagliato». La sua rimozione, ha detto Mitzna, incrementerebbe solo l’odio e la violenza.