Attenzione, very important, leggere!!!!

[enricopdci]

Continui mal di pancia x gli accordi???
Secondo me una situazione c'è.
Dovremmo riunirci noi forumisti appartenenti a tutto il centro-sinistra (rifondazione e italia dei valori comprese) e potremmo realizzare un documento da inviare, con tutte le nostre firme, ai deputati dell'opposizione, invitandoli a far si che le nostre richieste diventino realtà, in fondo penso che quì tutti quanti siano rappresentanti di un ideale politico e credo che si debba fare del proprio meglio per "disegnare" lo schema del nuovo ulivo.

Secondo me si dovrebbero realizzare due liste differenti per il maggioritario:
nei collegi dove vanno meglio i centristi e i socialdemocratici si candiderà un candidato di una lista più moderata (fatta da ds, sdi, svp, repubblicani europei, margherita e italia dei valori)
nei collegi dove vanno meglio i progressisti, i socialisti e i comunisti si candiderà un candidato di una lista più radicale (fatta da rifondazione, pdci e verdi).
Le due liste dovranno spartirsi i collegi in modo che entrambe abbiano lo stesso numero di collegi, in un collegio dove c'è una lista moderata ci dovrà essere l'appoggio della lista più radicale e viceversa.
Alla fine, in caso (e speriamo) di vittoria, il governo sarà composto in maggioranza dalla maggioranza interna al centro-sinistra e si attuerà il programma della maggioranza interna, con l'appoggio della minoranza...
Penso che solo così si potrà verificare ciò che veramente vuole l'elettorato di centro-sinistra.
Giudicate voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vi prego secondo me è una cosa da discutere, se tutti i deputati di sinistra leggessero i nostri messaggi forse capirebbero.

[Oasis]

Beh guarda è affascinante, ma inapplicabile, la spartizione dei collegi nei 2 poli è roba da risiko, un' obiezione che ti possono fare molti socialdemocratici è questa: perchè mai il Prc, Verdi, e il Pdci dovrebbero avere gli stessi collegi dei Ds visto che il partito di Fassino è secondfo i sondaggi al 20%-22%?

[Red River]

Di solito le candidature nei collegi vengono divise tra i partiti alleati secondo questo schema: vengono divisi tutti i collegi in collegi sicuri, collegi persi e collegi in bilico (per collegi in bilico si intende quello in cui la differenza tra centrodestra e centrosinistra è inferiore al 5%, poi per ogni partito viene calcolata una percentuale, in base a quanti voti ha nel paese, usando i dati del proporzionale e quelli delle amministrative. Poi ogni partito può esprimere le sue candidature in un numero di collegi percentualmente uguale alla percentuale che gli è stata assegnata.
Almeno per quanto mi raccontano, è così che vengono decise le candidature nei collegi per le politiche. Per le amministrative è abbastanza diverso, ma un coordinamento nazionale c'è sempre.

Il soggetto che tu definisci più moderato (che in realtà sta diventando una parolaccia, preferirei chiamarlo progressista) si sta lavorando per crearlo. DS, SDI, Margherita e MRE stanno già in un percorso comune che ci dovrebbe portare ad una lista unitaria alle elezioni europee. L'SVP è sostanzialmente la Margherita del Trentino.

Per quanto riguarda il soggetto più radicale, è più complicato, perché non credo che Verdi e Comunisti Italiani si scioglierebbero in un soggetto comune (come non hanno voluto farlo con noi, non vedo la motivazione per cui dovrebbero farlo con altri). Che Rifondazione rinunci alla sua identità mi sembra altamente improbabile.

Però credo che ugualmente una proposta ai nostri parlamentari possiamo provare ad elaborarla.... una proposta che riguardi le cose da fare, per il governo amministrativo e per il governo politico del paese..... possiamo vedere se riusciamo ad essere d'accordo su un programma da presentare loro..... anche se forse il problema sorgerà nel momento in cui dovremo andare a consegnare a qualcuno questo programma.... comunque....

Direi che possiamo provare, se siete d'accordo, ad elaborare una bozza di programma..... quindi, se siete d'accordo, fuori con le proposte....

[Esmor]

ma a le buffonate ci pensate la notte o durante il giorno ?

[Oasis]

non fare il populista

[benfy]

l'SVP è un partito dell'alto adige non del trentino.

i margheritini del trentino se ti leggono scendono a roma farti un culo così

[enricopdci]

non parlavo di un unico soggetto politico tra verdi, pdci e prc....bensì di un'alleanza.
Comunque, secondo me, l'elettorato non è contento della svolta riformista che si sta facendo, secondo me l'elettorato dei ds pensa di votare x il partito ke fu invece...
In questo modo si capirebbe proprio cosa vuole l'elettorato e l'Ulivo dovrà seguire le indicazione della gente

[Red River]

E' vero, la base del centrosinistra avrebbe preferito una lista unitaria con tutti i partiti dell'Ulivo e l'Italia dei Valori, e direi che anche buona parte delle dirigenze dei partiti del centrosinistra avrebbe voluto una lista unitaria di tutti i partiti dell'Ulivo.... sono poi Verdi, Comunisti Italiani e Udeur che hanno detto di no.... purtroppo....

Comunque si va avanti, io non metto pregiudiziali nei confronti di nessuno... credo che il nodo che si sta cercando di sciogliere adesso derivi da un problema personale tra lo SDI e Antonio Di Pietro. Proprio perché è un problema personale e non politico, credo che si possa risolvere. Io personalmente non ho pregiudiziali.

[Red River]

Sul nodo di cui parlavo, cioè dell'ingresso dell'Italia dei Valori nella lista unitaria, vorrei sapere cosa ne pensa Manfr.

[enricopdci]

No, una lista unitaria di tutti i partiti è troppo complicata.
Ci sono partiti con storia e cultura completamente diversi, è più giusta una equa (EQUA) spartizione dell'Ulivo tra partiti e ideologie, tutti devono avere un qualcosa e infine, quando tutti i partiti saranno al pari, devono essere giudicati dall'elettorato...
Se si parla di liste unitarie, io sarei dispostissimo a farla con verdi e rifondazione, ma non andrei certo + il nla.