Il Nobel usato come "arma". Non sarebbe la prima volta ma questa certamente è quella in cui da più parti si è taciuta l'essenza di tale assegnazione... Un modo "soft" per lanciare un avvertimento.

*********************************************

Iran, i conservatori bocciano la Nobel


Grandi titoli e foto sulla stampa riformista. Mentre i giornali conservatori ignorano la notizia. Un deputato: "E' una presa in giro per l'Iran". E c'è chi grida ad un complotto occidentale.


TEHERAN - Reazioni positive sui quotidiani iraniani, in maggioranza riformisti, all'assegnazione del premio Nobel per la pace all'avvocata iraniana Shirin Ebadi. Mentre i giornali conservatori scelgono di ignorare la notizia.

Grandi fotografie della vincitrice troneggiano sulle prime pagine. Ma nessun quotidiano ha avuto il coraggio di mettere in pagina fotografie della conferenza stampa tenuta ieri a Parigi, in cui Ebadi si è presentata senza velo islamico.

Il giornale del governo Iran titola: "Evento storico per l'Iran" ma ieri al presidente riformista Mohammad Khatami ci sono volute 11 ore per elaborare un commento.

Per Eternad è "il più importante evento mondiale per l'Iran", mentre Hambastegi pubblica una fotografia della vincitrice andata in onda sugli schermi della Cnn e titola: "L'Iran sul podio della pace mondiale".

Ma la decisione presa ad Oslo non ha sicuramente fatto felici i conservatori che mostrano di non gradire la scelta. Il quotidiano Jomhuri Eslami, tra i più accaniti oppositori dei riformisti, ignora totalmente la notizia. Il più moderato Entekhab, invece, la relega in quarta pagina, con una piccola fotografia dell'avvocata. Il deputato Mousa Ghorbani commenta così la nomina di Ebadi: è "una presa in giro" per l'Iran. Asadollah Badamchian, capo del partito ultraconservatore Coalizione islamica, afferma che la neo Premio Nobel è "sostenuta da Blair, Bush e dagli altri leader delle potenze arroganti".

(11 OTTOBRE 2003; ORE 130)