Qualcuno di Voi e in grado di rintracciare la legge che ho descritto nel titolo?
Era una legge che praticamente stroncava ogni possibilita' di speculazione fondiaria demandando ai comuni la cessione di terreni edificabili con acquisizione di terreni agricoli a prezzo appunto agricolo nel passaggio del terreno da agricolo a edificabile a seguito di piano regolatore.
In pratica era ammessa la proprieta' dei soli terreni agricoli e l'acquisto di terreno edificabile solo dai Comuni che cosi' rientravano delle spese di urbanizzazione.
Il meccanismo prevedeva anche un 10% di premio ai vecchi proprietarii una volta che i terreni venivano di nuovo passati ai privati o qualche cosa del genere.Nel caso di acquisizione di parte o tutta una azienda agricola era previsto anche un avviamento da pagare al proprietario oltre al pagamento dell'intiera proprieta'
a prezzi di mercato maggiorati di una percentuale che non ricordo.
Fu una delle primissime leggi abrogate da Governio democratici nel 1944 addirittura e precisamente dal Governo Bonomi.
Una poteva essere proprietariio di un appezzamento in piazza del Duomo a Milano per cosi' dire ma sempre terreno agricolo o giu' di li' era.
Con tale legge veniva stroncata la dannata speculazione fondiaria
con relativi intrallazzi.Perche' un conto e' uno che si arricchisce senza far nulla perche' i suoi terreni vengono classificati edificanili
ed un'altro conto e' che uno ha profitto costruendo qualche cosa di utile alla collettivita'Il secondo rischia e si impegna.Il primo guadagna facendo nulla e magari pagando tangenti.
Grazie anticipate.
Un saluto