E nei confronti degli estremisti islamisti ceceni, O'Re? Sei razzista anche nei confronti loro?
Mi sa tanto che lì gli ordini di scuderia siano diversi, ... vero?
E nei confronti degli estremisti islamisti ceceni, O'Re? Sei razzista anche nei confronti loro?
Mi sa tanto che lì gli ordini di scuderia siano diversi, ... vero?
ma che dici?! per me estremisti islamici, musulmani e via dicendo son tutti morti, non li riconosco come personeIn Origine Postato da Vahagn
E nei confronti degli estremisti islamisti ceceni, O'Re? Sei razzista anche nei confronti loro?
Mi sa tanto che lì gli ordini di scuderia siano diversi, ... vero?
L'America ha le sue colpe, ma cosa sarebbe il mondo senza di essa? E cosa sarebbe il mondo senza Israele?In Origine Postato da Ichthys
Poi dicono che era Mussolini a mandare la gente a morire in guerre che all'Italia non interessavano.
Se il mondo arabo detesta l'America e Israele, che ne ce frega? Gli americani, i loro scagnozzi ebrei ed i lacchè europei in colletto bianco la devono finire di estendere a tutto il mondo i problemi di questi due stati che, dopo aver seminato vento, ora stanno raccogliendo tempesta.
Quindi, via da questa guerra! Non ci interessa, non sono problemi nostri.
Pensi che un mondo con mille ideologie senza la speranza di una verità ed un ordine attendibile sia capace di vivere libero e sicuro?
Il problema è che la democrazia americana ha esagerato con l'economia di mercato sfuggendo alle regole del Diritto, coinvolgendo il mondo intero in questa follia e trasformando i suoi seguaci in avidi e spregiudicati sognatori di potenza e ricchezza.
Anche il Cavaliere è il prodotto di questo elogio della pazzia iperliberale. La stessa follia (più grave di quella di Erasmo citata dal Premier) ora è al governo e mischia valori ed iniquità per favorire i propri interessi.
Gli USA hanno fatto male a "liberare" l'Irak senza il consenso dell'ONU, ma farebbero peggio a lasciare il popolo irakeno in balia della guerra civile e della nuova alleanza Laden-Saddam.
Ricordiamo che gli USA erano stati colpiti duramente e che l'obiettivo era liberare il mondo dal terrorismo.
La Casa Bianca ha però agito unilateralmente, tralasciando la necessità di riformare se stessa per presentarsi alle nazioni ed ai popoli con maggiore autorità e credibilità nel proporsi quale paradigma della democrazia e della libertà.
Gli USA devono arrendersi all'evidenza che l'ONU è nel giusto quando auspica più giustizia nel mondo.
Israele non può e non deve diventare di nuovo il capro espiatorio di un problema che riguarda in realtà la follia umana.
Considera la grandi religioni (Islam, Cristianesimo, Buddismo, Induismo): tutte hanno una lunga e potente tradizione di conquista territoriale e dominio.
Il Giudaismo vorrebbe un fazzoletto di terra dove i Giudei possano vivere in pace, dopo secoli di peregrinazioni e persecuzioni.
Sì, credo sia storicamente corretto dire che i Giudei sono parte integrante del processo di fondazione del Capitalismo, ma non si può attribuire ad Israele l'abuso occidentale del liberismo economico finalizzato ad obiettivi diversi da quelli iniziali e legittimi.
La democrazia autentica richiede per la sua esistenza e sicurezza una modesta misura di liberismo economico ed organi di sorveglianza antitrust.
I problemi del MO vanno risolti assieme a quelli dell'Occidente.
Riformare il Capitalismo; affidare all'ONU la gestione della questione irakena; incoraggiare un accordo ragionale della questione israelo-palestinese senza l'interferenza degli interessi occidentali; favorire lo sviluppo delle nazioni con un modello etico-sociale su scala mondiale che metta finalmente la camicia di forza a quei managers, executives e statisti-imprenditori in conflitto d'interesse, il cui programma è la dittatura economica globale senza più regole giuridiche e morali.
Se gli USA avessero il coraggio e la forza di compiere tali scelte e riforme si aggiudicherebbero il primato morale e l'autorità di risolvere con efficacia i problemi e le crisi che al contrario si rivolgono contro nonostante tutti gli sforzi ed il dispendio di uomini e risorse.
La stessa cosa vale anche per il Premier naturalmente.
Diciamo che in questo pezzo hai scritto molte cose giuste...anche se non capisco l'ultima frase, il Premier che coraggio dovrebbe avere?In Origine Postato da david777
La Casa Bianca ha però agito unilateralmente, tralasciando la necessità di riformare se stessa per presentarsi alle nazioni ed ai popoli con maggiore autorità e credibilità nel proporsi quale paradigma della democrazia e della libertà.
Gli USA devono arrendersi all'evidenza che l'ONU è nel giusto quando auspica più giustizia nel mondo.
Israele non può e non deve diventare di nuovo il capro espiatorio di un problema che riguarda in realtà la follia umana.
Considera la grandi religioni (Islam, Cristianesimo, Buddismo, Induismo): tutte hanno una lunga e potente tradizione di conquista territoriale e dominio.
Il Giudaismo vorrebbe un fazzoletto di terra dove i Giudei possano vivere in pace, dopo secoli di peregrinazioni e persecuzioni.
Sì, credo sia storicamente corretto dire che i Giudei sono parte integrante del processo di fondazione del Capitalismo, ma non si può attribuire ad Israele l'abuso occidentale del liberismo economico finalizzato ad obiettivi diversi da quelli iniziali e legittimi.
La democrazia autentica richiede per la sua esistenza e sicurezza una modesta misura di liberismo economico ed organi di sorveglianza antitrust.
I problemi del MO vanno risolti assieme a quelli dell'Occidente.
Riformare il Capitalismo; affidare all'ONU la gestione della questione irakena; incoraggiare un accordo ragionale della questione israelo-palestinese senza l'interferenza degli interessi occidentali; favorire lo sviluppo delle nazioni con un modello etico-sociale su scala mondiale che metta finalmente la camicia di forza a quei managers, executives e statisti-imprenditori in conflitto d'interesse, il cui programma è la dittatura economica globale senza più regole giuridiche e morali.
Se gli USA avessero il coraggio e la forza di compiere tali scelte e riforme si aggiudicherebbero il primato morale e l'autorità di risolvere con efficacia i problemi e le crisi che al contrario si rivolgono contro nonostante tutti gli sforzi ed il dispendio di uomini e risorse.
La stessa cosa vale anche per il Premier naturalmente.
La risposta dello stato italiano all'ennesimo disfattista che ha aperto questo thread
IRAQ: PARTITI DA LIVORNO ALTRI 50 CARABINIERI
CON LORO ANCHE IL GENERALE LESO, BELLINI RIMANE A ROMA
Livorno, 13 nov. - (Adnkronos) - Cinquanta carabinieri del primo reggimento Tuscania sono partiti stamani alle 5,20 per Nassiriyah dall'aeroporto di Pisa, a bordo di un C130. Con loro e' partito anche il comandante della seconda Brigata mobile dei carabinieri, generale Leonardo Leso, mentre il generale Guido Bellini, da quanto riferito dal Comando Generale dell'Arma di Roma, e' rimasto in Italia e sta seguendo dal suo ufficio nella capitale l'evoluzione della situazione in Iraq. I 50 carabinieri paracadutisti, di eta' media 28 anni, sono tutti uomini addestrati ed esperti, professionisti con gia' numerose missioni internazionali alle spalle. Alcuni di loro erano rientrati da poche settimane proprio dall' Iraq e dall'Afghanistan
Disfattisti? sarà ora di cominciare a usarle le armi? ieri volevo spezzare la testa ad uno ad uno di quegli sporchi iraqueni, fosse per me farei piazza pulita?
Uè rambo nati ai bordi di periferia... perchè non ci andate voi?
E poi non è una missione di pace?
Non starete giocando con la pelle altrui?
Quella non è la nostra guerra. La storia di quella guerra neocoloniale la conosciamo tutti.
Soffrite di amnesie?
no il mio era un pensiero animalesco appena venuta fuori la notizia, è il primo pensiero istintivoIn Origine Postato da bom-bim-bom
Disfattisti? sarà ora di cominciare a usarle le armi? ieri volevo spezzare la testa ad uno ad uno di quegli sporchi iraqueni, fosse per me farei piazza pulita?
Uè rambo nati ai bordi di periferia... perchè non ci andate voi?
E poi non è una missione di pace?
Non starete giocando con la pelle altrui?
Quella non è la nostra guerra. La storia di quella guerra neocoloniale la conosciamo tutti.
Soffrite di amnesie?
Ah... gente in gamba. Allora valgono di più quando ci si siederà al "tavolo della pace" e renderanno la retorica di Martino molto pesante!In Origine Postato da Manuel
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IRAQ: PARTITI DA LIVORNO ALTRI 50 CARABINIERI
CON LORO ANCHE IL GENERALE LESO, BELLINI RIMANE A ROMA
Livorno, 13 nov. - (Adnkronos) - Cinquanta carabinieri del primo reggimento Tuscania sono partiti stamani alle 5,20 per Nassiriyah dall'aeroporto di Pisa, a bordo di un C130. Con loro e' partito anche il comandante della seconda Brigata mobile dei carabinieri, generale Leonardo Leso, mentre il generale Guido Bellini, da quanto riferito dal Comando Generale dell'Arma di Roma, e' rimasto in Italia e sta seguendo dal suo ufficio nella capitale l'evoluzione della situazione in Iraq. I 50 carabinieri paracadutisti, di eta' media 28 anni, sono tutti uomini addestrati ed esperti, professionisti con gia' numerose missioni internazionali alle spalle. Alcuni di loro erano rientrati da poche settimane proprio dall' Iraq e dall'Afghanistan
2010:
Dillo agli antifascisti di AN che hanno fatto la "svolta" di Fiuggi.In Origine Postato da bom-bim-bom
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Quella non è la nostra guerra...
2010:
è la guerra di tuttiIn Origine Postato da Ichthys
Dillo agli antifascisti di AN che hanno fatto la "svolta" di Fiuggi.