In Origine Postato da Michele S-
Variante numero 4 sul tema "Come spostare l'attenzione dall'argomento del Post" featuring "I Sinistri di Pol"

La Variante numero 1 e' il Metodo Montalbano: parlare di sesso

La Numero 2, e' il metodo Brunik: cercare di fare lo spiritoso mascherando il travaso di bile

La numero 3 , e' Mr Bojangles, ovvero "Bananas" e/o in alternativa parlare di berlusconi, mafia, P2

Ecco stasera la nuova variante, Bim Bom Bom

(Oddio ci sarebbero anche Multietnico e Flenzi, ma li si tratta di comicita' pura )
Michele 5-, un marchio di qualità.


Il signore è il mio padrone nulla mi può mancare.

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Ricapitoliamo

Brunik dixit

Mafia: Berlusconi, Aboliremo Concorso Esterno
Di (Sam/Cnz/Adnkronos)

STORTURA INACCETTABILE IN STATO DIRITTO Roma, 14 nov. (Adnkronos) - La maggioranza sta studiando l'ipotesi di cancellare il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Lo annuncia il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nel libro di Bruno Vespa 'Il Cavaliere e il professore' in uscita domani per Mondadori Nuova Eri. ''Marcello Dell'Utri -afferma in passo in cui parla di quella che definisce la sua persecuzione giudiziaria- e' imputato in un processo che dura da non so quanti anni per un reato, il concorso esterno in associazione mafiosa che non e' neppure previsto dal diritto positivo. Nella riforma del codice di Procedura penale vedremo di eliminare questa stortura inaccettabile in uno Stato di diritto''

nonchè

Pure i meriti della polizia, si prendono, i poveracci sono alla frutta.

Montalbano dixit

Ogni tanto qualche destro, cui non manca evidentemente pelo sullo stomaco e faccia di tolla, se ne esce fuori dicendo che la legge Cirami, al contrario di quanto dicevamo noi komunisti, non ha giovato ad un solo boss mafioso. E se ciò non bastasse, ti sfida pure a dimostrare il contrario, come a dire: "Dai bugiardo, smentiscimi coi dati, se puoi." A questo punto bisogna ricordare, come diceva il mitico Ciccio Graziani, che c'è chi può e chi non può: io può. Mi aiuta il settimanale Avvenimenti che, nel numero 41, ricorda come ben 56 processi di criminalità organizzata sono fermi in quanto è stata avanzata istanza di legittimo sospetto nei confronti dei giudici, determinando così il blocco del procedimento giudiziario in attesa di una decisione della Cassazione di spostare o meno il processo. Ad esempio è stato sospeso il processo a carico di Nicola Valentino, accusato di traffico internazionale di stupefacenti di fronte al Tribunale di Palermo. Il Valentino è stato il primo ad usufruire in Sicilia della Cirami e ha proposto istanza di rimessione in quanto la velocità con cui i magistrati volevano concludere il dibatimento nascondeva una eccessiva fretta del collegio giudicante. No, vi prego, non ridete, qui c'è solo da piangere, se solo si considera che Previti ha proposto già due istanze di rimessione, la seconda delle quali incentrata sull'asserito conflitto di interessi dei magistrati Boccassini e Colombo, che sono indagati a Brescia a seguito di una denuncia fatta da un sedicente comitato di cittadini evidentemente manovrato. Una volta che il Valentino si vedrà bollata la sua prima istanza di rimessione, potrà farne una seconda, sostenendo magari che i giudici sono prevenuti in quanto sono contro il crimine, oppure che sono del Catania e lui è del Palermo e cosi via in una rutilante fiera del diritto alla rovescia. Comunque andiamo oltre e ricordiamo che a Messina è stato invece sospeso un maxi processo di mafia nei confronti di 60 imputati, accusati tra l'altro di aver commesso 24 omicidi tra il 1988 e il 1992 e che aveva visto in primo grado 9 imputati condannati all'ergastolo, mentre agli altri erano stati dati tra i 20 e i 30 anni di reclusione. L'istanza di rimessione è stata qui basata sul fatto che le pene in questione erano state date a seguito delle dichiarazioni di alcuni pentiti che sarebbero state manipolate da alcuni magistrati messinesi e che proprio per questo reato questi magistrati sarebbero sotto accusa a Catania. Se proprio dovesse andar male il gioco dell'oca potrebbe ricominciare con una seconda istanza di rimessione basata sul pacifismo dei magistrati, che potrebbe indurre gli accusati ad avere il "legittimo sospetto" che l'essere invece loro appassionati di armi costituisca un grave impedimento alla serenità degli stessi. A Napoli c'è invece il caso di Francesco Schiavone detto Sandokan, la cui istanza di rimessione è fondata sul fatto che i giudici subirebbero le pressioni di una martellante campagna di stampa. Anche per lui molte possibilità, la prima delle quali potrebbe essere una chiara avversione del giudice di turno verso gli eroi salgariani, oppure quella derivante al magistrato dalle propensioni sinistrorse del magistrato in questione che sono in evidente conflitto con la sua chiara fede coschitaliota. A Palmi invece è stato sospeso un processo per strage e ci piace credere che l'istanza di rimessione sia basata sul fatto che i magistrati possano essere indotti ad avere un pregiudizio dal fatto che ad essere state ammazzate sono state molte persone in un impulso di collettivismo degli assassini che non può non dispiacere a magistrati evidentemente individualisti come quelli che debbono giudicare il caso. A Nola c'è invece il caso di Francesco Mollo, imputato di associazione a delinquere di stampo camorristico e omicidio. Quale sarà la causa dell'istanza di rimessione in questo caso? Forse quello strano cognome che potrebbe non piacere a magistrati evidentemente propensi a credere dalla lettura della Divina Commedia che uno che si chiami così per una sorta di legge del contrappasso non possa che essere un duro e spietato assassino. Debbo continuare?

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Pregasi di leggere prima di fare il tuo verso --> ()

Dai Michele 5- prova a rispondere qualcosa di intelligente invece che postare faccine che ridono autoassegnandoti i mongolini d'oro.
Così tanto per cambiare.