Mafia, arrestato Giovanni Bonomo
Esponente di rilievo di Cosa Nostra era uno dei 30 latitanti più ricercati d'Italia. E' stato fermato all'aeroporto di Ciampino.
ROMA – Manette per Giovanni Bonomo. Era uno dei 30 latitanti più ricercati d’Italia, Un pezzo grosso di Cosa ostra. Le forze dell’ordine lo hanno fermato all’aeroporto di Ciampino. L’operazione è stata condotta dagli uomini del Servizio Centrale Operativo (Sco) della Polizia di Stato e dell' Interpol, in collaborazione con il Sisde.
Il boss, infatti, era stato individuato in Senegal. Durante la latitanza avrebbe sostenuto, in Sud Africa ed in Namibia, un altro boss mafioso, Vito Roberto Palazzolo, ancora latitante, riciclando anche ingenti somme di denaro per conto di 'cosa nostra'.
Il boss era ricercato dal 1996. A suo carico due ordinanze di custodia cautelare in carcere per omicidio, associazione di tipo mafioso, turbativa d'asta e una condanna, sempre per reati di mafia. Bonomo è considerato uno degli esponenti di vertice della famiglia mafiosa di Partinico ed ancora come uomo di fiducia del boss Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca.
Già nel 2001 le forze dell’ordine erano riuscite a mettere le mani sui beni del boss: uno stabilimento vinicolo, 30 appartamenti situati nel centro di Palermo, alcuni dei quali ricavati in un antico palazzo signorile del ‘700, appezzamenti di terreno, titoli e azioni bancarie per un valore complessivo di 45 miliardi di vecchie lire.
Proprio nell’azienda di proprietà di Bonomo si sarebbero svolte, negli anni ’90, alcune riunioni della Cupola mafiosa.
(14 NOVEMBRE 2003, ORE 11.12, ultimo aggiornato alle 11.50)
POVERO VIOLANTE......... E POVERA UNITA'.........