Iraq

Per tutta la sera e la notte, aerei militari USA hanno bombardato la regione attorno a Bakuba, a Falluja ed al sud di Tikrit, in un tentativo di svuotare la campagna dalla presenza di Iracheni, distruggendo dall'aria case rurali ed orti alberati. La strategia è quella che le forze armate israeliane adoperano per svuotare la terra della Palestina e rinchiudere i resti della popolazione indigena in ghetti. Le tre città erano state circondate da mezzi militari, mentre i soldati US andavano di casa in casa, compiendo rastrellamenti.
Stamattina, due uomini ed un ragazzo di 11 anni sono stati ammazzati a colpi sparati da un mezzo cingolato americano, sul mercato Mraidi di Sadre City a Baghdad, su un mercato.


Betlemme

Due soldati israeliani sono stati uccisi, stammatina, ad un posto di blocco alle porte di Betlemme. I portavoce dell'esercito israeliano parlano di un "attacco terroristico".


Germania

E' iniziato oggi a Berlino il processo penale contro un ucraino e due polacchi, accusati di essere i capi di una banda criminale che per anni aveva sequestrato donne dell'Europa orientale, di averle seviziate, drogate e costrette alla prostituzione in Germania. L'accusa, insomma, riguarda l'avere costituito una banda criminale finalizzata allo spaccio di droga ed allo sfruttamento della prostituzione, oltreché il sequestro di persone e la loro riduzione in schiavitù.

Le indagini su questa banda erano durate più di un anno, durante il quale, questa primavera, fu scoperto il ruolo per niente marginale che ha avuto il Vice-Presidente delle Comunità Ebraiche in Germania e Presidente delle Comunità Ebraiche Europee, l'avvocato Michel Friedmann, di origine ucraina, ma cresciuto e vissuto in Francia ed arrivato in Germania circa dieci anni fa. Friedmann, che con l'aiuto di importanti esponenti delle comunità ebraiche tedesche e francesi e di Israele, aveva fatto una fulminante carriera come avvocato a Francoforte, era anche un noto "Gad Lerner" in Germania, in quanto anchorman di una stazione televisiva, dalla quale conduceva da un paio di anni, le sue crociate contro l' "antisemitismo" in Germania. Tra le più importanti vittime delle brutali crociate di Friedmann - che non risparmiavano nemmeno gli ebrei tedeschi reduci di Auschwitz quando esprimevano opinioni anti-sioniste - c'erano il parlamentare Karsli ed il pezzo-da-novanta della politica tedesca, Moellemann.

Dopo la sconvolgente scoperta del coinvolgimento di Friedmann con la criminalità organizzata, dopo aver saputo che egli si era mosso in quest'ambiente di trafficanti di droga e prostitute con il falso nome di Paolo Pinkel (peraltro ridicolo, in quanto "Pinkel", in dialetto berlinese, significa "pipì") e che egli in persona aveva fatto drogare delle prostitute delle quali approfittava anche come uomo, il gentiluomo Friedmann è stato sospeso dai suoi incarichi da Vice-Presidente rispettivamente Presidente delle Comunità ebraiche - incarichi, a suo tempo, fortemente volute da Israele e create appositamente per Friedmann - ed ha dovuto lasciare anche la televisione. Per quanto riguarda i suoi conti con la giustizia, se la è cavata con rito abbreviato, ammettendo di avere "consumato droga", per cui ha ricevuto una condanna simbolica, pagando una multa. Le deposizioni delle prostitute sono state stracciate dalla causa Friedmann, per essere incluse nel materiale probatorio della causa contro la banda di cui sopra.

Adesso, che il processo contro la banda è iniziato, apprendo che al Sig. Friedmann, alias Paolo Pinkel, è stato risparmiato perfino il dovere di comparire come testimone. Ha molti amici in Germania che lo proteggono, cercando di fare passare questa faccenda come una sua "ragazzata" di poco conto e gli hanno procurato un posto da dirigente in un'importante casa editrice. E' tutto questo all'indomani della deportazione dello sheikh Al-Moayad negli USA, che non potrà mai avere un giusto processo, considerando che il Ministro della Giustizia degli USA, in un articolo comparso oggi sul New York Times, ha già descritto Al-Moayad come un "estremista terrorista". Al-Moayad un "sospetto terrorista" da estradare e Friedmann un bravo ragazzo inciampato in una "ragazzata" !

Tutto questo è da non crederci, ma è tutto vero. L'unica cosa che mi possa augurare in questo momento è che gli italiani la smettano finalmente di parlare della Germania di Schroeder come un paese "pacifista", "anti-guerra" e comincino ad aprire gli occhi.

Al-Awda