Francia: ordinate altre 3 FREMM

[Italianista]

Il punto è che dal 1946 in poi il baricentro si è spostanto al di fuori dal Mare Nostrum, ormai considerando un laghetto insignificante a livello geopotico.

Beh proprio insignificante non direi. Il Mediterraneo rimane sempre un perno centrale della geopolitica mondiale. Ma solo perchè vi sono situazioni un'pò agitate (Libia, Siria, questione israelo-palestinese).
L'Italia fa bene a controllare questo mare in cui è totalmente immersa; ma un'pò di proiezione esterna non guasterebbe.

[Alexandri Magni]

La FFAA italiana migliore è l'Aviazione, grazie all'ordine confermato di Eurofighter e di F-35, strano ma vero degna di competere a livello mondiale.

Forse anche troppo forte, per gli Eurofighter può andare benissimo ma per tutti quei F-35 non so veramente cosa ne faranno.

Se è per andare a buttar bombe ai barbuti con la scimitarra fa quasi senso sprecare un simile mezzo per dei straccioni.

Secondo me sarebbe stato molto meglio ridurre gli ordini di F-35.

Ad esempio ridurre il numero di F-35B per l'aviazione dato che non si sa per cosa li avrebbe utilizzato (se poi vorrebbero mandarli in posti come l'A-stan prrrrrrr)

E con i soldi risparmiati comprare dei Super Tucano ottimi per il COIN e per buttar bombe ai guerriglieri.

Con i soldi risparmiati poi mettere a posto la marina.

[Supermario]

Io sono sempre stato un filo-aviazione fin da piccolo.

Però non posso negare che, considerate tutte le minacce varie, possibili ecc. ecc. l' Italia dovrebbe puntare molto di più sulla Marina Militare, naturalmente fondi e governi permettendo.

A Nord abbiamo le spalle ben coperte, e la minaccia URSS e Patto di Varsavia non esiste più da un paio di decenni.

A Est una invasione da parte di forze Serbe o quant' altro è da escludersi perche non ne hanno le possibilità militari.

L' uniche cose che l' Italia deve temere sono:

- Un attacco missilistico con testate convenzionali / chimiche o atomiche.
- Un blocco navale militare di una potenza straniera e/o pirateria del mar Mediterraneo e dello stretto di Suez / Aden.

Al primo pericolo ci si mette un parziale tampone con un programma antimissile, basato su Patriot, Standard, Aster ecc. ecc. magari che coinvolga anche la Marina con i moderni Caio Duilio.

Al blocco navale si risponde con ricognitori stile P-8 e simili, naviglio di superficie armato con validi missili antinave, una flotta di sommergibili numerosa e non limitata a 2-4 unità moderne.

Dal punto di vista aereo agli F-35 andrebbe integrato anche armamento antinave, poi sarebbe cosa buona e giusta comprare almeno 4 AWACS e una dozzina di P-8.

Riguardo le navi per fare un salto di qualità servirebbero almeno una dozzina ( meglio 15 ) di FREMM e 4-6 Orizzonte, oltre che ad almeno 4 nuove unità basate sulla dottrina AEGIS, per avere il controllo totale del Mar Mediterraneo.


Chiaramente ripeto, questa è tutta teoria, perche il bilancio della difesa attuale e la sua struttura non sono in grado di permettersi la metà di quanto ho scritto.

[Italianista]

Riguardo le navi per fare un salto di qualità servirebbero almeno una dozzina ( meglio 15 ) di FREMM e 4-6 Orizzonte, oltre che ad almeno 4 nuove unità basate sulla dottrina AEGIS, per avere il controllo totale del Mar Mediterraneo.

:giagia::giagia:

[Juv]

Beh dai non esageriamo. Le Maestrale non sono nuove, ma non sono certo carrette stile sovietico. La Garibaldi è stata recentemente ammodernata e l'Italia è uno dei pochi paesi che può vantare due portaerei all'attivo (qui pesa invece la mancanza degli F-35B, che sembrano non arrivare mai).
I sottomarini classe U212A sono decisamente moderni. I due caccia De la Penne sono degli anni '90 (quindi non così vetusti).
Le fregate della classe Soldati? Evoluzione della classe Lupo, unità dal grande successo internazionale.
Tralasciando le corvette (unità di modeste capacità, ma pur sempre rispettabili) abbiamo le unità d'assalto anfibio classe San Giusto e San Giorgio. Il rifornitore di squadra Etna credo sia abbastanza recente.
Ed infine la classe Comandanti. Navi varate dal 2003 in poi.
Fortunatamente, la situazione non è così tragica come sembra.

Troppo ottimismo.

Il problema è che buona parte delle navi in linea stanno per superare i 20 anni di vita. La classe San Giorgio, Minerva e Lerici presto quella De La Penne ed etna.
Programmi di sostituzione non sono pervenuti, e per impostare, varare ed allestire una nave ci vogliono oramai quasi 10 anni.

Avete presente quante noie da un auto con quell'età? Figuriamoci un mezzo molto più complesso. Più invecchiano, e più stanno ai lavori.

Sul discorso dell'esistente poi, si nota che vengono sempre meno varate navi con capacità anti som. Le ultime ad essere entrate in linea sono i De La Penne.
Le fregate sono sempre meno. Fino agli anni 90 c'è n'erano in squadra 16, 18 con gli Alpino. Con le Fremm 10. Significa che in mare contemporaneamente, max c'è ne potranno essere 5.

In fine l'arma subacquea, sarà pure moderna, ma appena i Sauro delel ultime serie andranno in pensione, ne rimarranno 4. anche loro hanno oramai 17 anni.

Insomma, più passa il tempo, e più diminuisocno le navi.

Però i nostri stati maggiori e politici si possono beare di avere la Cavour, sulla quale ci sarebbe molto da dire.

[Italianista]

Troppo ottimismo.

Il problema è che buona parte delle navi in linea stanno per superare i 20 anni di vita. La classe San Giorgio, Minerva e Lerici presto quella De La Penne ed etna.
Programmi di sostituzione non sono pervenuti, e per impostare, varare ed allestire una nave ci vogliono oramai quasi 10 anni.

Avete presente quante noie da un auto con quell'età? Figuriamoci un mezzo molto più complesso. Più invecchiano, e più stanno ai lavori.

Sul discorso dell'esistente poi, si nota che vengono sempre meno varate navi con capacità anti som. Le ultime ad essere entrate in linea sono i De La Penne.
Le fregate sono sempre meno. Fino agli anni 90 c'è n'erano in squadra 16, 18 con gli Alpino. Con le Fremm 10. Significa che in mare contemporaneamente, max c'è ne potranno essere 5.

In fine l'arma subacquea, sarà pure moderna, ma appena i Sauro delel ultime serie andranno in pensione, ne rimarranno 4. anche loro hanno oramai 17 anni.

Insomma, più passa il tempo, e più diminuisocno le navi.

Però i nostri stati maggiori e politici si possono beare di avere la Cavour, sulla quale ci sarebbe molto da dire.

Il problema principale è la mancanza di pianificazione.
La nostra industria bellica navale è capace di miracoli tecnologici. E non ha nulla di cui vergognarsi rispetto alle industrie francesi, britanniche o americane.
Il problema principale è la classe politica. Ottusa e per niente lungimirante!

[Juv]

Il problema principale è la mancanza di pianificazione.
La nostra industria bellica navale è capace di miracoli tecnologici. E non ha nulla di cui vergognarsi rispetto alle industrie francesi, britanniche o americane.
Il problema principale è la classe politica. Ottusa e per niente lungimirante!

Va bè... miracoli tecnologici. Da circa un ventennio l'italia non è più in grado di sviluppare un'arma subacquea autonoma neanche in partnership, ma si deve affidare alle Joint venture.

Poi si, come navi di superficie, l'industria italiana è messa bene, ed ha punti di eccellenza nei sistemi di combattimento, naviglio veloce e contromisure mine.

Il problema sono i tempi ed i finanziamenti, i progetti per le Orizzonte e per la Cavour sono partiti nella seconda metà degli anni '90... :mmm:

[Italianista]

Va bè... miracoli tecnologici. Da circa un ventennio l'italia non è più in grado di sviluppare un'arma subacquea autonoma neanche in partnership, ma si deve affidare alle Joint venture.

Poi si, come navi di superficie, l'industria italiana è messa bene, ed ha punti di eccellenza nei sistemi di combattimento, naviglio veloce e contromisure mine.

Il problema sono i tempi ed i finanziamenti, i progetti per le Orizzonte e per la Cavour sono partiti nella seconda metà degli anni '90... :mmm:

I finanziamenti alla base di tutto. :giagia:
Solito problema italiano.