C'è poco da ridere

[MrBojangles]

In Origine Postato da ErTigre
E perche'?
La trasmissione si spaccia per una trasmissione di satira cioe' per far ridere.
Se invece, almeno secondo me, non fa per niente ridere (anche se l'artista ne ha le capacita'), voul dire che sotto il finto scopo della satira e' una trasmissione fatta solo per sparare a zero sulla solita persona.!

Cosa si è detto di non vero in quella trasmissione?

[ErTigre]

In Origine Postato da MrBojangles
Cosa si è detto di non vero in quella trasmissione?

Le stesse pirlate che scrivi tu nei tuoi post.!

[MrBojangles]

In Origine Postato da ErTigre
Le stesse pirlate che scrivi tu nei tuoi post.!

Ti sei tolto anche tu il riporto, recentemente?

ROMA, 23 NOV - "Faccio fatica a non mettere sullo stesso piano la satira con il vilipendio e le offese di pessimo gusto, per di più senza contraddittorio": lo dice Renato Schifani, capogruppo Fi al Senato, a proposito dei sabina Guzzanti e del suo 'Raiot'. "Con 'Raiot' è piovuta, tra l' altro, sulla Rai una raffica di richieste danni per parecchi milioni di euro - aggiunge Schifani - che, ricadranno seppur indirettamente, su chi paga il canone. Cioé su tutti noi. Comprendiamo che per qualcuno, come Bertinotti, l' interesse nei confronti dei cittadini sia una cosa relativa quando c'é di mezzo la faziosità politica a testa bassa. Per fortuna - conclude il capogruppo di Forza Italia al Senato - il nostro Paese è abitato da gente con la testa sulle spalle che sa giudicare, distinguere la satira dall' insulto premeditato".

[ErTigre]

In Origine Postato da MrBojangles
Ti sei tolto anche tu il riporto, recentemente?

ROMA, 23 NOV - "Faccio fatica a non mettere sullo stesso piano la satira con il vilipendio e le offese di pessimo gusto, per di più senza contraddittorio": lo dice Renato Schifani, capogruppo Fi al Senato, a proposito dei sabina Guzzanti e del suo 'Raiot'. "Con 'Raiot' è piovuta, tra l' altro, sulla Rai una raffica di richieste danni per parecchi milioni di euro - aggiunge Schifani - che, ricadranno seppur indirettamente, su chi paga il canone. Cioé su tutti noi. Comprendiamo che per qualcuno, come Bertinotti, l' interesse nei confronti dei cittadini sia una cosa relativa quando c'é di mezzo la faziosità politica a testa bassa. Per fortuna - conclude il capogruppo di Forza Italia al Senato - il nostro Paese è abitato da gente con la testa sulle spalle che sa giudicare, distinguere la satira dall' insulto premeditato".

Concordo.

[DrugoLebowsky]

Costituzione italiana

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

evidentemente per Sabina Guzzanti la Costituzione è sospesa.

[ErTigre]

In Origine Postato da DrugoLebowsky
Costituzione italiana

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

evidentemente per Sabina Guzzanti la Costituzione è sospesa.

Nessuno ha impedito alla Guzanti di manifestare il suo pensiero nellìauditoriom a Roma e nelle tv che hanno ripreso l'evento.

[Skarm]

In Origine Postato da ErTigre
Nessuno ha impedito alla Guzanti di manifestare il suo pensiero nellìauditoriom a Roma e nelle tv che hanno ripreso l'evento.

Già...ma glielo hanno impedito nella televisione "pubblica" che, in teoria, è "anche" di coloro che hanno gradito il programma, di coloro che avrebbero voluto vederlo, nonchè anche di quel
55-56% di italiani che il bagonghi non se l'è votato...
Tra parentesi secondo il tuo principio, la costituzione repubblicana
sarebbe stata garantita anche sotto il Fascismo...eggià...immagino
che a notte fonda chiuso in uno sgabuzzino di una casa sperduta
in mezzo alla brughiera si potesse dire peste e corna PURE di Mussolini quando era su!! E non ti spediva neppure IN VACANZA!!
Miii...e poi...anche Stalin era un vero democratico...se ti ficcavi in uno sgabuzzino in un bunker nascosto in mezzo alle montagne con una copertina in testa il tuo diritto democratico di esprimere la tua opinione sul Baffone era assolutamente rispettato...potevi dirne di cotte e di crude su di lui!! Se poi ti trovavi in un gulag potevi esprimere le tue opinioni in assoluta libertà democratica!

Ma tra voi berlusconiani il senso del ridicolo proprio non esiste o potete manifestarlo solo in luoghi appropriati e negli orari comandati (e "da chi" lo immaginiamo...)?
Skarm

[Barbanera]

In Origine Postato da DrugoLebowsky
Costituzione italiana

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

evidentemente per Sabina Guzzanti la Costituzione è sospesa.

Costituzione italiana

Art. 21. bis basta una piccola modifica ...

Tutti non hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Al cantar l'uccello...

[ErTigre]

In Origine Postato da Skarm
Già...ma glielo hanno impedito nella televisione "pubblica" ..........
Tra parentesi secondo il tuo principio, la costituzione repubblicana
sarebbe stata garantita anche sotto il Fascismo...eggià...immagino
che a notte fonda chiuso in uno sgabuzzino di una casa sperduta
in mezzo alla brughiera si potesse dire peste e corna.........

Fesserie allo stato puro.
La Guzzato ieri sera non era certo in un bunker, ma in luogo strabubblico dove non solo chiunque poteva andarci, ma che e' stato ripreso da una tv visibile in tutta italia, una tv non codificata che i guzzantiani hanno fatto inserire all'improvviso nel paccjetto sky.
In quanto alla tv pubblica ed alla cosidetta censura della guzzantola la mia idea e' quella detta prima:
nell caso specifico l'eliminazione della trasmissione non ha fatto altro che favorire la guzzanti, rilanciando alla grande una trasmissione scadente.
Pero' non si puo' negare il diritto ad un direttore di rete di decidere se un programma deve o no andare in onda; non e' che uno si alza alla mattina, va alla rai, si fa il suo programmino. spara le cazzate che preferisce, e devono trasmetterglielo per forza...!!

[DrugoLebowsky]

In Origine Postato da ErTigre
Nessuno ha impedito alla Guzanti di manifestare il suo pensiero nellìauditoriom a Roma e nelle tv che hanno ripreso l'evento.

Se la collettività paga il canone tv, la tv è un servizio pubblico che appartiene a tutti. La tv deve rispecchiare i gusti di tutta la collettività, non solo di una parte politica.
Vatti a nascondere.