Da grande alternativa politica,economica e sociale che avremmo dovuto essere alla creazione della UE,a sistema che perde colpi diritti socialie quote di mercato:cosa ne pensate e soprattutto quali soluzioni proporreste?
Da grande alternativa politica,economica e sociale che avremmo dovuto essere alla creazione della UE,a sistema che perde colpi diritti socialie quote di mercato:cosa ne pensate e soprattutto quali soluzioni proporreste?
tanto per cominciare l'euro è a 1,18 sul dollaro.
La sterlina inglese vale anche di+,ma questo col discorso fatto da me non centra assolutamente niente:l'apprezzamento o meno di una moneta non dipende solo dal Pil,vedi lesempio dello Yen(e anche dell'Euro)In Origine Postato da DrugoLebowsky
tanto per cominciare l'euro è a 1,18 sul dollaro.
appena coniato, l'euro crollò a 0,85 sul dollaro, ricordi?In Origine Postato da robby
La sterlina inglese vale anche di+,ma questo col discorso fatto da me non centra assolutamente niente:l'apprezzamento o meno di una moneta non dipende solo dal Pil,vedi lesempio dello Yen(e anche dell'Euro)
Mai sentito parlare di tassi di sconto e potere d'acquisto?
Dovrei farci la tesi,quindi forse ne so qualcosa ma continuo a non capire,secondo te dall'esordio dell'Euro,avremmo fatto passi avanti nei confronti degli Usa?e tutto questo in base ad un tasso di cambio?Vorresti affermare questo?In Origine Postato da DrugoLebowsky
appena coniato, l'euro crollò a 0,85 sul dollaro, ricordi?
Mai sentito parlare di tassi di sconto e potere d'acquisto?
Siamo destinati a spegnerci,almeno che non cambi tutto,ed in fretta
Pare tu ne sappia parecchio piu' di Drugo a riguardo, don't worryIn Origine Postato da robby
Dovrei farci la tesi,quindi forse ne so qualcosa ma continuo a non capire,secondo te dall'esordio dell'Euro,avremmo fatto passi avanti nei confronti degli Usa?e tutto questo in base ad un tasso di cambio?Vorresti affermare questo?
Trovo questo un argomento interessantissimo (anche dato che ho radici in ambedue i continenti) e molto complesso.
Generalizziamo un po'?
Io penso sia una questione di mentalita': in Europa vi sono troppe restrizioni sulla liberta' individuale, ed un grosso fardello come lo stato sociale.
Mi vengono inoltre a mente le universita': in Italia gia' avete iniziato a modellarle come negli USA (3+2..noi abbiamo 4+X). In Francia vi e' molta resistenza.
Inoltre trovo ridicolo che appena si voglia introdurre restrizioni d'ammissione, gli studenti scendano in piazza. Competizione permette di separare coloro che lavorano piu' duramente (o sono piu' svegli) dai mediocri, ed i mediocri dai fannulloni.
In Francia, tale competezione e' limitata ad una piccolissima cerchia di scuole (Les grandes ecoles) e quindi vi e' un'apparenza d'eguaglianza, ma l'elitismo e' ancora maggiore (perche' solo 4 gatti possono permettersi l'educazione migliore).
Mr. Hyde
Be,andrei piano prima di definire il welfare un fardello(saranno le mie radici italiane!!!!):teniamo conto che è vero che gli Usa producono ricchezza ma anche tante sacche di iper povertà.Adesso non ho tempo ma prossimamente tornerò su questo argomento.a presto
Uhm... Hyde, da quanto vedo (e sento) la riforma del 3+2 è servita ad abbassare il livello dell'istruzione.
Perlomeno, così mi diceva uno della Normale, riguardo a Matematica: a quanto pare il livello dei corsi in facoltà è sceso, dunque i corsi interni stanno cercando di compensare.
Una mia amica che fa CTF (Chimica e Tecnologia del Farmaco) dice che i programmi didattici sono stati tagliati e che alcuni docenti continuano a seguire i programmi vecchi (evidentemente i tagli sono stati eccessivi).
Insomma, modererei l'entusiasmo perchè penso che lo scopo sia ridurre le spese e fornire a più persone la "laurea", di modo da potere vantare successi a livelo di statistiche (ma in realtà lasciando la situazione invariata, se non peggiorata)
Io ero un oppositore della riforma universitaria ma devo dire che pur con approsimazione ed improvvisazione,questa riforma ha il merito di aumentare il tasso di scolarizzazione della popolazione,il che non può che essere positivo.Per quanto riguarda l'argom.del 3ad sono molto pessimista per quanto riguarda il futuro dell'Europa e dell'Italia in particolare:siamo un popolo che manca,in questa fase,della spinta verso il futuro e tendiamo piuttosto alla difesa di quanto acquisito.non abbiamo infrastrutture sul quale poggiare lo sviluppo e mi riferisco,non solo a ponti e strade ma alla pochezza tecnica della scuola,della burocrazia che rallenta ogni reazione aziendale al mercato,le aziende,di grandezza non paragonabile agli USA,non investono in ricerca e non sono nemmeno incentivate dalle politiche governative ; siamo economicamente ingessati:l'europa è costituita da tanti piccoli sistemi che faticano e faticheranno a fondersi perchè ogni paese,ogni leader di un mercato tende a conservare i propri privilegi e con il parlamento europeo,le lobby conteranno ancora di più.ancora,abbiamo poca flessibilità mentale,in campo lavorativo,un quarantenne che perde il posto di lavoro non è in grado,sia per colpa del mercato che di se stesso,a rimettersi sul mercato ed imparare qualcosa di nuovo.Il Welfare,che pure dà sicurezza sociale induce,psicologicamente a sederci e a conservare la posizione acquisita piuttosto che puntare ad un miglioramento;Il sistema finanziario è inefficente;
E gli argomenti da aggiungere potrebbero essere 1000