Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    13 May 2009
    Messaggi
    30,192
     Likes dati
    0
     Like avuti
    11
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito «Signor Fini, per me lei è come Badoglio...»

    Tutta la rabbia e l'amarezza dei militanti sul Forum di Alleanza Nazionale



    La polemica esplode virulenta anche sul Forum di Alleanza nazionale. Prima l'annuncio di una legge per dare agli immigrati la possibilità di votare alle amministrative, poi il viaggio in Israele condito da una serie infinita di negazioni del proprio passato (e particolarmente quella frase sul fascismo «come male assoluto», ma anche la ventilata ipotesi di togliere la fiamma tricolore dal simbolo e così via), poi ieri l'uscita di Alessandra Mussolini dal gruppo di An. Insomma, i militanti di An ne hanno avuto tanti di bocconi indigesti da mandare giù in questi ultimi tempi. E sul forum la febbre cresce.
    «Sono sempre stato di destra e orgoglioso di esserlo. Sono fiero di essere italiano con tutto quello che questa parola vuole dire e quindi anche del nostro passato. Chi si é macchiato di crimini orrendi paghi, ma chi è convinto che la storia sia solo uno specchio per dirci quanto brutti eravamo ebbene non merita di sedere ad una poltrona come quella di vice-primo ministro», è l'amaro sfogo di un militante che si firma Mauro. E prosegue: «Ci sono stati italiani veri anche in quella storia così brutta e non ci possiamo permettere di cancellare per gusto di potere un passato che ci appartiene. Le scelte coraggiose sono sempre le più difficili quelle facili Fini le ha già prese».
    «Ho già digerito male il cospargersi il capo di cenere con la svolta di Fiuggi. Come al solito, ad ogni concessione fa seguito una richiesta nuova... Già An non è più un vero partito di destra, ma uno che ormai sta più a centro di Fi. Ora che si vuole fare... diventare di sinistra? - ironizza un altro - Dei simboli c'è rimasta solo la Fiamma... vogliamo farci togliere anche questa?».
    «La Mussolini ha fatto bene! Ci siamo sempre lamentati della sinistra che raccontava la storia d'Italia semplificandola e modificandola a piacimento e adesso Fini fa lo stesso solo per essere applaudito a Gerusalemme? - ringhia un altro annino - Il nonno Mussolini è stato dittatore, ha compiuto misfatti ma ha anche fatto molte cose buone. La previdenza sociale, il diritto, la scuola etc. senza di lui non ci sarebbe parte di questa democrazia. Nella storia ci sono luci e ombre; Fini ha delineato solo ombre nei confronti di Mussolini. Ovvio che la sua nipotina si ritenga offesa! E' una questione di rispetto verso gli altri everso la storia. Non è serio prendere a calci nel sedere coloro che hanno creduto in alcuni ideali solo per accaparrarsi qualche poltrona in più. Meglio un misero 6% con dei valori dietro che un 33% con un partito privo di ideali e radici storiche. Alessandra hai tutta la mia solidarietà!».
    «Alessandra porta un nome che pesa come un macigno per questa Alleanza Nazionale. Io personalmente tifo comunque per lei...», rincara la dose un "camerata".
    E lo sconcerto di ritrovarsi sempre meno a destra e sempre più chissà dove è grande.
    «Penso che il comportamento di Fini stia diventando eccessivamente "centrale", mentre An è un partito di destra. Alessandra Mussolini, in qualità del cognome che porta e del sangue che le scorre in corpo, ha solo onorato il ricordo del nonno, ricordo che già in molti infangano. Penso che si sia sentita tradita e giustamente ha voluto allontanarsi dal partito che non la rappresenta più», dice un militante.
    Mentre un altro - e non è il solo - annuncia l'intenzione di andarsene lontano dal "partito di Fini". «Non sono nessuno, un ragazzo di provincia, che vuoi per un glorioso passato famigliare, per i valori che il partito dava, votava Alleanza Nazionale. Capisco i motivi che hanno spinto Fini a chiedere scusa per un passato oscuro e tormentate scelte fatte negli anni del periodo fascista, ma mi chiedo se l'entrare in Europa, se essere definiti una destra europea emancipata, sia valso il rinnegare quei giovani che morirono nella Repubblica di Salò? Non mi riconosco più in questo parito, e restituirò la tessera che da 6 anni rinnovavo con orgoglio. Rinnegare Mussolini a mio dire non era necessario, tanto più che esistono partiti di sinistra che incuranti della fine del comunismo reale, sventolano falce e martello. Forse An arriverà a togliere la Fiamma Tricolore, forse divenendo una nuova destra europea, si rende necessario scremare tutti quelli che sono rimasti ancorati al passato, al vecchiume. Io sebbene nato in un epoca lontana da quegli eventi, non mi sento capace di portarmi cosi lontano da quegli ideali da quei pensieri».
    Gli fa eco l'ennesima militante disgustata: «Salve a tutti. Sono nuova del forum: se non dico la mia scoppio. Sono stata tesserata di An ma giuro che non voterò mai più centro-destra. Adoravo Fini, oggi lo considero il politico più ipocrita che ci sia in Italia. La politica filo-americana e filo-ebraica del governo è vergognosa: Fini dice che Saddam è un delinquente (dopo averlo appoggiato in passato) e poi stringe la mano a Sharon, la stessa mano responsabile, tra l'altro, di aver provocato la morte di oltre 3000 civili palestinesi a Sabra e Shatila. Se pensa di guadagnare voti, sappia il "nuovo" Fini che riuscirà solo a perderne molti. L'ipocrisia sfacciata non paga». Già, perché - aldilà delle uscite di Fini - la stessa giravolta smaccatamente filo-israeliana non è piaciuta a tutti. Un simpatizzante ricorda ad esempio come «il Msi ha ripudiato l'antisemitismo nel 1946, ora ho l'impressione che An stia ripudiando la propria dignità e mi dispiace moltissimo perché, da esterno, ritengo questo partito una grande risorsa per l'Italia». E poi quella Fiamma nel simbolo che qualcuno vorrebbe togliere, magari su suggerimento di Rutelli... «Ragazzi mi dispiace doverlo dire ma il triste cammino intrapreso dal mio ormai ex-presidente Fini ha come logica conclusione l'eliminazione del simbolo della Fiamma. Fini è il partito, e il partito non crede più nei valori della Fiamma». E prosegue: «L'arroganza con cui il presidente di AN ha deciso di farci cadere addosso le sue conversioni filodemocristiane, sta appunto a dimostrare come il partito non esista. Fini decide e poi gli altri ingoiano, masticano amaro ma alla fine ingoiano tutto perchè ormai correntizzati come vecchi democristiani e attaccati al potere in barba a qualsiasi tradizione di vera destra. Questo è il triste scenario, questo è la situazione in cui la presidenza Fini ha trascinato il partito. Un leader decide senza nessuna consultazione preventiva, traccia delle linee che vanno tutte in direzione del centro ignorando tutto e tutti e soprattutto il proprio e nostro passato. Scomunica il fascismo e la Rsi, offende la memoria di tanti nostri cadutie ci traghetta tutti nel ventre della nuova balena bianca. Ora abbia almeno il pudore di non parlare mai più di destra dei valori e si limiti invece a lodare il suo nuovo consociativismo di centro. Addio».
    E ancora l'amarezza dell'ennesimo militante deluso: «È la prima volta che scrivo su questo Forum e sinceramente mai avrei pensato di farlo, criticando colui che fu, in tempi oramai remoti, il mio faro politico: Gianfranco Fini. La Politica è un'arte mutevole ma, nel nostro essere di Destra, legata a valori civili, storici e democratici che surclassano a 360° qualsiasi movimento, a destra come a sinistra, siamo sempre stati solidamente legati a dei Valori. La Storia ci insegna, e Fini ne è consapevole, che tutto muta ed ogni cosa è suscettibile ad un cambiamento; la Politica è così ma così non era nè ai tempi del MSI nè nei primi anni di AN. Sono d'accordo nel contestare le scelte razziste del ventennio ma per un motivo civile e democratico, non per meri calcoli numerici e di opportunismo. Mi dispiace sentire, dalla voce del nostro Leader, che tutto quello che su cui è stato fondato l'Msi e di conseguenza An sia, a suo dire, un errore. Non ci sto».
    E infine, la più amara considerazione che un simpatizzante della Fiamma possa fare: scoprire di avere come presidente "un Badoglio": «Ho lottato per degli ideali, ho fatto parte del Fdg (Fronte della gioventù, l'organizzazione giovanile del Msi, ndr), del vecchio Msi, ho lottato anche per lei Sig. Fini. Ma questo non doveva farlo, avete perso un voto e un militante... per me lei è come Badoglio...». Colpito, affondato.
    "Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".

    Der Wehrwolf

  2. #2
    Totila
    Ospite

    Predefinito

    Hanno un forum?
    Ma quando sono andato nel sito non l'ho trovato?

 

 

Discussioni Simili

  1. Fini-Badoglio rilancia: "L'Italia a chi la ama"
    Di Giò nel forum Destra Radicale
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 27-09-09, 00:17
  2. La meschinità del signor Fini
    Di BOY74 nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 37
    Ultimo Messaggio: 15-07-07, 00:26
  3. Fini... il signor G
    Di carbonass nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 29-07-05, 23:07
  4. A.Mussolini Silvio un vero leader, Fini è come Badoglio
    Di MarioDVX nel forum Destra Radicale
    Risposte: 31
    Ultimo Messaggio: 21-02-05, 19:50
  5. I veri fini del Signor Fini/uomo in carriera della nuova destra mondialista.
    Di sacher.tonino nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 12-10-03, 19:20

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito