Lasciando perdere il radicalismo di destra, esistono cmq delle buone ragioni per essere contrariati dalle parole di Fini riguardo al fascismo ed alla RSI. Non si tratta di voler fare i nostalgici (io non sono, nè sono mai stato fascista o neofascista), ma di avere il giusto amore per la verità storica e la coerenza politica. Dichiararsi antifascisti e definire il fascismo come "male assoluto", quando fino a dieci anni prima si parlava di "fascismo del Duemila" e si festeggiava la ricorrenza della marcia su Roma, significa essere delle banderuole o dei mentitori.