Berlusconi rimanda le elezioni

[Catilina]

Berlusconi, malgrado faccia diffondere sondaggi secondo cui alle prossime amministrative vince lui in 14 regioni su 20, deve essere un po' preoccupato dopo gli ultimi risultati elettorali reali. Infatti, durante un incontro con i dirigenti di Forza Italia, avrebbe lanciato l' idea di accorpare tutte le elezioni, locali ed europee, in un' unica tornata il 13 giugno 2004.
Così otterrebbe una "personalizzazione" della campagna elettorale e, a cascata, una svolta verso la lista unica del Polo.
Vedremo se gli riesce anche quest' altra porcheria.

[Catilina]

Ieri, 5 gennaio 2004, approfittando di un incontro con il ministro dell' interno Beppe Pisanu durante il quale avrebbe dovuto parlare di sicurezza e terrorismo, il Miliardario Capo del Governo ha rilanciato il tentativo di unificare le elezioni amministrative ed europee in un unica tornata, il 12 e 13 giugno.
E' evidente, a questo punto, che teme un effetto - valanga a suo danno nel caso in cui si tengano due consultazioni separate.
Non vuole, nè può, perdere.
Perciò aumentano i rumori di sciabole.

[Esmor]

Ma nell'accorpamento delle elezioni secondo me non c'è nulla di politico... serve solo a risparmiare soldi che altrimenti tanto dovremmo dare noi contribuenti.

[Catilina]

In origine postato da Winston
Ma nell'accorpamento delle elezioni secondo me non c'è nulla di politico

Beh, insomma,se metti tutto insieme: sistema dei mass-media asservito al Miliardario, abolizione perfino di quel residuo di idea di equità che era la "par condicio", un' unica campagna elettorale amministrative-europee con il Miliardario che giganteggia ovunque e che ridiventa unico protagonista assoluto... Si tratta chiaramente di un percorso per instaurare un regime ultraliberista militarizzato , che non ammette non dico l' alternativa, ma neppure più l' alternanza.
Ripeto: il Miliardario- per una serie di casi suoi- non può perdere, deve vincere a tutti i costi e con qualsiasi mezzo.
Per questo si sente nel Paese sempre più un rumor di sciabole, mediatiche e anche non metaforiche (a riaguardo ti rimando al bel thread di Pietro intitolato appunto "Rumore di sciabole" di qualche settimana fa, ma estremamente attuale).