Risparmi i francobolli, signor Fini!...

[krentak the Arising!]

In origine postato da cristiano72
Tra l'elettorato potenziale sono contati anche i "delusi" indecisi se rivotare AN?

Io ho interpretato l'elettorato sicuro come coloro che hanno votato AN alle ultime elezioni, mentre l'elettorato potenziale come comprendente coloro che hanno votato altri partiti della CdL oppure per l'estrema destra. Però, effettivamente il sondaggio non è chiaro su questo punto.

[DD]

Gli unici che fanno piangere sono quelli che si sono iscritti ad An dopo Fiuggi o che l'hanno votata in passato
Il resto sono chiacchiere

[cristiano72]

mah..vieni ad abitare in una regione rossa come la mia..e poi vedrai che la voglia di farli stare all'opposizione per 150 anni ti viene...
Naturalmente, anche nell'ingoiar rospi c'è un limite...

[vacanze romane]

[QUOTE]In origine postato da cristiano72
[B]mah..vieni ad abitare in una regione rossa come la mia..e poi vedrai che la voglia di farli stare all'opposizione per 150 anni ti viene...



...ma c'è sempre la dignità, l'orgoglio di essere, la coerenza di non mutare pelle solo per una mera soddisfazione e/o per il solo potere. Uomini, uominicchi e quaqquaraqquà. Basta sgegliere.

[cristiano72]

Evidente vacanzeromane.
Faccio politica per passione, il potere è problema non mio.
E non mi interessa fare apologia delle mie scelte passate, che peraltro non ti è dato di conoscere.
Voglio solo dire che le scelte in un periodo difficile hanno una loro complessità, sono il portato di una serie di considerazioni che facciamo in un determinato momento.
Non sono un teorico del "turiamoci il naso", no...vorrei solo far capire l'animus di (alcuni di) quelli che a un certo punto dopo Fiuggi, nonostante le perplessità, hanno deciso di continuare l'avventura.
Probabilmente la voglia era di cercare di portare almeno qualcosa dei nostri valori e del nostro progetto anche al di fuori del ghetto dove per anni ci avevano rinchiusi.
Siamo stati degli illusi?Considerato l'epilogo, è probabile che sia stato così.Ma in fondo, qual'è stata la cifra della nostra esperienza politica, anche prima di Fiuggi, se non l'illusione di poter cambiare qualcosa di questo mondo?
Fini non è la persona giusta?Certo che non lo è, e io, vecchio rautiano(vecchio si fa per dire,ho 31 anni,comunque abbastanza per aver vissuto anche qualche anno delle contrapposizioni nel vecchio MSI), lo sapevo già nel 95 quando è iniziata questa avventura-disavventura.
La speranza era che altre persone potessero conquistare spazi e agibilità politica.
Rispetto profondamente quelli che a un certo punto hanno deciso di compiere un altro percorso rispetto al mio.
Tra questi c'erano, e ci sono, tanti amici.
Chissà, forse le mie e le loro strade a un certo punto si ricongiungeranno.Dove, non mi è ancora dato saperlo.

P.S. Il rispetto per me non lo chiedo, perchè su un Forum non mi interessa.
Tengo molto di più a quello di chi mi conosce nella vita reale.

[ceppo]

Sapete quello che a me, leghista, fa specie, così come a molti altri che non la pensano come voi? L'assoluto silenzio della base. Incontro i vostri compagni di partito e non ce n'è uno soddisfatto della cosiddetta svolta. Emerge chiaramente che si tratta di una mossa verticistica, si parla di mugugni, la Mussolini esce, Storace fa casino, ma la base non prende posizione in alcun modo. La Russa prende a schiaffi chi dissente e la reazione è un comunicato stampa in cui i vostri giovani lo definiscono "padre" (a me sembra invece"figlio", di chi potete ben immaginarlo). Esce un sondaggio pilotato per far emergere che Fini ha l'appoggio di tutti gli abitanti del globo terraqueo, si apprende inoltre che sarà insignito del titolo "politico dell'anno". Prima ancora con il voto agli immigrati... E da parte vostra niente.
Non capisco. O effettivamente il grosso del partito è con lui, oppure... oppure bho, non lo so.

[krentak the Arising!]

In origine postato da auverno
Incontro i vostri compagni di partito e non ce n'è uno soddisfatto della cosiddetta svolta.

Credo che nessuno possa sostenere in piena coscienza che le affermazioni di Fini rappresentino una svolta rispetto a Fiuggi. E cmq va riconosciuto a Fini che, se fino a qualche tempo fa ci lamentavamo dell'assoluto anonimato di AN nella coalizione di governo, ora (nel bene o nel male) siamo protagonisti del dibattito politico.

[Fecia di Cossato]

Non è certo il genere di 'protagonismo' che molti di noi avrebbero auspicato per la verità ...

Comunque sia ormai ci siamo dentro e per fortuna c'è qualcuno che non mette la testa sotto la sabbia come gli struzzi...

Da Libero...






Al raduno di Storace il Duce resta fuori

Servizio d’ordine imponente per impedire agli iscritti di fare il saluto romano e intonare cori nostalgici. Il leader della destra sociale assicura: uso toni duri ma resto nella casa comune

di GianCristiano Desiderio

Roma – Ben 500 persone impegnate nel servizio d’ordine. Gli ‘storaciani’ parlano di oltre 10-mila persone, ma Storace corregge il tiro. ‘Ragazzi non esageriamo. Per portare gente a Roma ci vogliono i soldi e noi i miliardi non li abbiamo’. Tre o quattromila persone vanno bene. Non sono poche. ‘La voce è passata’, ha notato con ironia il governatore del Lazio. Ma perchè un servizio d’ordine così nutrito?… In fondo l’appuntamento di questa sera all’Hilton di Roma è una manifestazione di partito. Come ha detto Mirko Tremaglia: ‘Io ci vado perché è una manifestazione di An e non contro An’. Allora perché un tale servizio d’ordine?… In ballo non c’è alcun rischio di degenerazioni violente bensì ma quello di una ‘operazione nostalgia’ senz’altro sì. Braccia alzate, canti del ventennio, saluti romani. Per Francesco Storace che, tutto sommato, aspira ad essere alternativa allo stesso Fini, sarebbe un autogol. Lui lo sa bene. Talmente bene che è proprio il presidente della Regione Lazio a volere un servizio d’ordine efficiente. Si è rivolto così a degli specialisti, i giovani del Trifoglio e di Gioventù Europea. Alfredo Iorio, responsabile del Trifoglio [una lista candidata alle ultime elezioni cittadine] si sente sicuro: ‘Sarà un grande evento. Non so se riusciremo ad evitare saluti e cori nostalgici, ma so che siamo molto radicati nel territorio e soprattutto non ci interessa la nostalgia ma la politica. Noi siamo con il governo della Regione Lazio e non con il governo Berlusconi’.
Chi è con Storace è contro Fini e il governo?… Il primo a non condividere questa posizione è lo stesso Storace, che proprio ieri ha parlato di ‘casa comune’. ‘Uso toni duri - ha chiarito il bastian contrario di An – ma non bisogna dismettere il clima della casa comune. Non bisogna eccedere nel tentativo di buttare fuori chi non è d’accordo. Certe dichiarazioni non fanno bene alla costruzione della casa comune, ad un partito che tutti quanti abbiamo fondato’. Nessuna intenzione dunque di sloggiare. Neanche quella di ‘fondare una nuova corrente’. Nessuna scissione, ma un incontro per ‘dire le cose che penso di dover dire’.
Ad ascoltare Storace ci saranno deputati, amici, dirigenti di Alleanza nazionale. I deputati Carmine Briguglio, Antonio Pezzella, Giulio Conti, Benito Paolone, Achille Vigliani Maglietta e Michele Bonatesta. Fini?… ‘Non ci sono posti riservati – ha spiegato Storace – tranne l’invito pubblico fatto da me a Fini, che ha rigettato e ne capisco anche le ragioni. Io non ho chiesto a nessuno di venire perché non ho voluto mettere in imbarazzo nessuno. Penso che tutti in coscienza possano decidere di venire o non venire e non per questo serbo rancore verso chi non viene’. Ci sarà Donna Assunta Almirante. Alessandra Mussolini?… Secondo Storace non verrà. Lo stesso dice la nipote di Benito Mussolini: ‘Non andrò’. Ma i due si sono sentiti spesso e volentieri al telefono negli ultimi giorni e non è da escludere un calcolato effetto sorpresa. Alla Mussolini, che è uscita da An e ha creato Libertà d’azione, il segretario della Fiamma Luciano Romagnoli, presente stasera all’Hilton, ha offerto di capeggiare la lista della Fiamma Tricolore alle prossime europee. Ci sarà anche Teodoro Bontempo, il quale ha avanzato una proposta: nuovo congresso in An. ‘Credo che lo sbocco naturale del ragionamento politico sia la richiesta di un congresso che si tenga nel più breve tempo possibile. A quel punto – ha annunciato Bontempo – se si creeranno le condizioni per costruire una opposizione forte guarderò a questa ipotesi con grande interesse’.
Intanto Pino Rauti, leader della Fiamma Tricolore, ha lanciato la proposta di un ‘listone nero’ alle europee contro Fini che metta insieme tutti gli eredi della Fiamma, da Forza Nuova alla Mussolini passando per Bontempo e lo stesso Storace.
Tra coloro che non saranno all’Hilton c’è Gianni Alemanno. Il sodalizio politico tra il ministro dell’agricoltura e il presidente della Regione Lazio si è da tempo raffreddato. ‘Se non viene non ci resto male’. Anche perché è stato proprio Alemanno a ricucire lo strappo tra Fini e Storace. Gli ‘staraciani’ saranno tanti. Storace dopo tutto pensa e agisce come un capo politico. ‘Non sono uno yes-man’. Tutti gli uomini del presidente saranno lì. Domenico Gramazio, PierLuigi Fioretti, Sergio Marchi, Andrea Augello, Donato Robilotta. Fabio Sabattini Schiuma, vicepresidente al Campidoglio, assicura d’aver ricevuto adesioni da tutta Italia. L’appello è di portare con sé un vessillo di An. Prima dell’inizio sarà osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Nassiriya. Sono stati annunciati arrivi da Reggio Calabria, Torino e Brescia. La ‘voglia di destra’ di Francesco Storace non vuole certo fare brutta figura. Il 23 dicembre c’è l’assemblea annuale di An e Storace, accantonata, se mai l’abbia avuta, l’idea di fondare un nuovo partito, si candida a guidare l’opposizione interna. Altro che scissione. Storace non se ne và neanche se lo cacciano. Perché mai dovrebbe?… Ha una possibilità e all’Hilton cercherà di sfruttarla al meglio: essere l’altro leader della destra ma dentro, non fuori An.


--------------

Nobis ardua

Comandante CC carlo Fecia di Cossato

[krentak the Arising!]

In origine postato da Fecia di Cossato
Non è certo il genere di 'protagonismo' che molti di noi avrebbero auspicato per la verità

A me sembra che anche Storace ed Alemanno continuino a girare intorno al problema che Cristiano72 ha ben evidenziato. Questa ambiguità non giova certo a dirimere la situazione.

[Fecia di Cossato]

cari amici
giusto o sbagliato una cosa è certa, e cioè che il dado è tratto. Il prossimo passo da fare è assai semplice: contarsi...



giovedì 4 dicembre 2003, 78

Storace sfida il leader, voglio il Fini di Fiuggi

[AGI] - Roma, 4 dic. – ‘Non ce ne andremo, noi restiamo qui e lotteremo, e combatteremo, e ce la faremo. Questa e' casa nostra. Andiamo avanti: destra, destra, destra’. E ancora: ‘Non dobbiamo essere noi a fare le valigie in casa nostra’. La sfida che Francesco Storace lancia e' una battaglia interna, ma non di opposizione. ‘Noi non lanciamo correnti’ dice Storace. ‘Noi vogliamo un chiarimento, io non sto giocando la partita della spaccatura’. Il governatore della Regione Lazio, quindi, alla presenza di circa 4.000 militanti di An accorsi all'hotel Hilton, spegne qualsiasi voce di scissione, ma aggiunge: ‘Noi possiamo, noi vogliamo, noi dobbiamo parlare per spiegare la nostra delusione’. L'obiettivo e' sottolineare ‘il bisogno di una sfida nuova per rilanciare la destra. Altro che curiosi, noi siamo furiosi’ ribadisce Storace mettendo in risalto che Alleanza nazionale non puo' ‘portare avanti battaglie di altri’, ma deve ritornare alle lotte che ha sempre condotto. Francesco Storace, dopo aver chiesto un congresso straordinario, si rivolge direttamente a Gianfranco Fini: ‘Io coltivo ancora la speranza di ritrovare il Fini che abbiamo conosciuto a Fiuggi’. Il leader di An per Storace e' ‘troppo impegnato con il governo del Paese’. Il governatore della Regione Lazio lancia diverse accuse nei confronti di Fini reo di aver affrontato ‘certi argomenti con troppa superficialità’, reo di aver definito ‘il fascismo come un male assoluto’ e di aver detto che ‘chi ando' nella Repubblica di Salo' non e' da rispettare’. Per questo motivo l'esponente di An sentenzia: ‘Non si pensi che basti una letterina agli iscritti per correggere quei discorsi o una giravolta poco maldestra fatta a Porta a porta’.


--------------

Nobis ardua

Comandante CC Carlo Fecia di Cossato