Vogliamo sfatare alcune leggende sulle foibe?

[Felix (POL)]

se si parla di massacri etnici, si fa riferimento a tragedie COLLETTIVE, comunitarie, non individuali. La tragedia individuale esiste, ma quella etnica ha una dimensione diversa, tutta sua. Non per nulla ci si riferisce con orrore ai genocidi non come al massacro di "X" persone, ma come al massacro di popoli, che è diverso. Non è lo stesso dire "nel 1915 i turchi hanno ammazzato 1.500.000 persone", che dire, "nel 1915 si è realizzato il genocidio del popolo armeno". È diverso, molto diverso.

L'attaccamento del popolo di Israele a una terra c'è, ed è verso la Palestina. Il piccolo particolare è che per duemila anni la palestina è stata abitata da genti non-ebree...

Originally posted by gribisi
Sono d'accordo con te: diciamo che chi soffrì di più nella 2a Guerra Civile europea furono i russi e i tedeschi. I quali ebbero il 10% della popolazione uccisa.

Re: gli ebrei ebbero ben il 30-40% della popolazione uccisa.
Hai fatto bene a parlare di percentuali e non di cifre assolute, visto che c'è gente che va in giro a dire che "sono morti più russi che ebrei" credendo di dire chissà quale cosa saggia.

L'Istituto Storico Polacco sulla 2a guerra mondiale stima ufficialmente i morti ad Auschwitz intorno ad 1.5 milioni. Il che fa scendere la cifra dei caduti ebrei a 3 milioni.
Ergo la percentuale scende intorno al 10 per cento.

Una domanda a Gribisi: su un forum (Etnonazionalismo) c'è un thread che riporta la recensione di un libro di uno storico americano: "Hitler's Jews Soldiers"
150.000 ebrei arianizzati combatterono nell'esercito di Hitler.
Hai messo in conto anche questi nella percentuale o li sottraiamo ai morti tedeschi?

Un'altra domanda: ma nel computo degli ebrei morti, come vengono considerati quelli deceduti sotto bombardamenti angloamericani in Europa? Morti ad Auschwitz?

[gribisi]

Originally posted by Il_Vandalo
L'Istituto Storico Polacco sulla 2a guerra mondiale stima ufficialmente i morti ad Auschwitz intorno ad 1.5 milioni. Il che fa scendere la cifra dei caduti ebrei a 3 milioni.
Ergo la percentuale scende intorno al 10 per cento.

Una domanda a Gribisi: su un forum (Etnonazionalismo) c'è un thread che riporta la recensione di un libro di uno storico americano: "Hitler's Jews Soldiers"
150.000 ebrei arianizzati combatterono nell'esercito di Hitler.
Hai messo in conto anche questi nella percentuale o li sottraiamo ai morti tedeschi?

Mi piacerebbe sapere anzitutto se erano 150mila o 15 mila o magari 1.500, visto che TUTTI gli ebrei tedeschi erano 500mila circa. Secondo: quanti di questi "arianizzati" erano davvero ebrei, visto che per la legge talmudica è ebreo solo il figlio di madre ebrea, mentre per le Leggi di Norimberga era ebreo chi aveva anche solo 3 nonni ebrei, mentre chi ne aveva 1 era mischlinge, quindi nè ebreo nè ariano, e chi ne aveva 2 era mischlinge o ebreo secondo i casi.
Faccio esempi pratici: chi ha 3 nonni ebrei e 1 (la madre della madre) gentile, per i nazi è ebreo mentre per il rabbinato è goj.
Chi ha 2 nonni ebrei e 2 no (di cui la madre della madre) per i nazi è ebreo o mischlinge secondo i casi, per il rabbinato è goj.
Il Governatore generale della Polonia, Hans Frank, per criteri ebraici non era ebreo (aveva il padre ebreo) e probabilmente non lo era nemmeno per criteri nazisti (avrebbe dovuto essere mischlinge, ma essendo nazista della prima ora fu arianizzato).
Precisato tutto questo, e opportunamente ridotta quella stratosferica cifra di "ebrei" (in realtà in grande maggioranza mischlinge per i nazisti, e gentili per il rabbinato) che combatterono per Hitler; non credo comunque che nessuno abbia mai messo nel conto dei 6 milioni gli ebrei morti per cause diverse dalla reclusione nei ghetti e nei lager, gassazione o fucilazione di massa, o marce della morte.

[gribisi]

Originally posted by Il_Vandalo
L'Istituto Storico Polacco sulla 2a guerra mondiale stima ufficialmente i morti ad Auschwitz intorno ad 1.5 milioni. Il che fa scendere la cifra dei caduti ebrei a 3 milioni.
Ergo la percentuale scende intorno al 10 per cento.

Ne devo evincere che nel 1941 c'erano 30 milioni di ebrei?

[gribisi]

Originally posted by Il_Vandalo
Un'altra domanda: ma nel computo degli ebrei morti, come vengono considerati quelli deceduti sotto bombardamenti angloamericani in Europa? Morti ad Auschwitz?

Secondo te quanti possono essere gli ebrei deceduti sotto i bombardamenti USA e GB?
Ti ricordo che la Germania fu resa Judenrein (senza ebrei) già a partire dal gennaio 1943, a parte qualche migliaio di ebrei dei matrimoni misti.
Poi nel 1944 ne hanno fatti rientrare con l'Organizzazione Todt e negli ultimi mesi con le evacuazioni dei lager polacchi e le marce della morte; ma se contiamo che potevano essere alcune centinaia di migliaia (mettiamo 500mila, ma magari erano la metà), che avevano la stessa probabilità di prendersi una bomba d'aereo che avevano i tedeschi, che di tedeschi ne morì sotto le bombe un milione mentre ne erano 70milioni (probabilità 1/70) ne esce il seguente dato (molto a spanne): 500mila X 1/70 = 7100 ebrei circa che potrebbero essere morti per bombe USA e GB.
Occorrerebbe aggiungere gli ebrei olandesi, belgi e francesi, ma in quei paesi TUTTA la popolazione aveva avuto poche migliaia di morti per bombe alleate, e di ebrei ce n'erano rimasti pochi che potessero essere colpiti.
Insomma: sta pur certo che a 6 milioni non ci si arriva manco lontanamente con gli ebrei "danni collaterali" della RAF e dell'USAF.

[agaragar]

Originally posted by gribisi
Per quel che ne so le foibe del 1945 furono un'operazione di pulizia etnica e politica.
Le vittime furono i notabili italiani dell'Istria (di qui la pulizia etnica) ad eccezione dei comunisti (di qui l'aspetto politico).
In pratica gli italiani a Tito gli andavano bene solo se erano comunisti, mentre gli altri li voleva fuori dalle b....
E per fare andare via i 300mila nostri connazionali che vivevano in Istria, nulla di meglio che farne fuori alcune migliaia, tanto per provocare il terrore e l'esodo di massa.
Il comunismo c'entra eccome, perchè Tito era il leader dei comunisti jugoslavi, e faceva parte del Comintern.
E non tiriamo fuori quella dei comunisti che "non possono essere razzisti perchè il comunismo non distingue fra le razze" perchè allora manco Stalin era comunista (che di popoli ne ha deportati a iosa).

infatti Stalin era russo.....

La Jugoslavia non apparteneva alla sfera di influenza sovietica, e Tito era uomo dell'intelligence service,

storica la sua rottura con Stalin "La Jugoslavia in mano a una banda di spie e assasini" fu un titolo dell'unità, anche se i dirigenti italiani assomigliavano molto a Josif Broz.

Tito era il tipo di politico corrispondente a quelli che poi portarono l'urss alla rovina.

[agaragar]

Originally posted by Il_Vandalo
L'Istituto Storico Polacco sulla 2a guerra mondiale stima ufficialmente i morti ad Auschwitz intorno ad 1.5 milioni. Il che fa scendere la cifra dei caduti ebrei a 3 milioni.
Ergo la percentuale scende intorno al 10 per cento.

okkei, 2,5 milioni furono fucilati sommariamente in russia, poi ci sono gli altri campi....

[Totila]

Originally posted by gribisi
Ne devo evincere che nel 1941 c'erano 30 milioni di ebrei?

Secondo Abba Eban defunto ex-ministro degli esteri israeliano, gli ebrei nel mondo sarebbero 120 milioni di individui.
Il problema è che molti di loro non lo sanno...

[gribisi]

Originally posted by Totila
Secondo Abba Eban defunto ex-ministro degli esteri israeliano, gli ebrei nel mondo sarebbero 120 milioni di individui.
Il problema è che molti di loro non lo sanno...

120 milioni di ebrei? Si vede che hanno cominciato a fare le conversioni.
Era ora che la piantassero di tenersi per sè la Verità rivelata da Dio, e ne facessero partecipi anche noi poveri gojm.