Excalibur giovedi 4 dicembre ore 21.

[Tomás de Torquemada]

In origine postato da Vahagn
E' una questione di priorità di nemici, caro senatore. Poco mi importa della differenza antropologica, la sappiamo già. Ma lo stivale che ci grava sulla groppa (pur con tutte le parvenze di "libertà") è quello d'oltremanica, non dei comunisti.

Vero, ma so per esperienza diretta che è obiettivamente difficile avere a che fare con molti di loro (è possibile solo con gli individui non obnubilati dall'ideologia... Ci sono, ma non bastano...)...

"No! Noi con i fascisti non collaboriamo! Noi i fascisti li combattiamo!" strillò un capetto della sinistra rimproverando i suoi quando, anni addietro, avevo suggerito di predisporre insieme una piattaforma di iniziative sui problemi dell'università... Molti avrebbero accettato, infatti, eppure non se ne fece nulla...

Almeno, a pensarci, rido ancora oggi...

[Senatore]

In origine postato da wilhem

Quello non era un circolo di sinistra antagonista ma era il circolo "Carlo Giuliani" di Rifondazione di Perugia.

Già. Ma non ricordo che li avessero presentati come rifondaroli.
Beh, non è poi decisivo.

In origine postato da wilhem

All'interno del partito comunista irakeno c'è un gruppo di dissidenti non-collaborazionisti che partecipano alla manifestazione del 13, e saranno loro che si pijeranno i soldi a quanto ho capito, sperando che li usino bene (armi e tritolo a volontà )

D'accordo, ma anche così devono dire grazie all'America.
Vedi, questi "circoli" hanno grosse difficoltà a capire che in alcune zone del mondo, sorprendentemente, non si ripete l'eterna rissa tra ribelli (rossi) e fasci (tutti gli altri). Quindi pensano senz'altro di difendere gli interessi dei proletari irakeni (e tu mi dici che i soldi andranno forse proprio a quei comunisti dissidenti), quando invece il grosso della resistenza irakena ignora certe categorie.

In origine postato da wilhem

Sono antiimperialisti, il fascismo è stato una forma di imperialismo, fascismo e nazismo per loro è sterco, tanto quanto Israele, gli US e collaborazionisti di destra, tutto qua.

Appunto, e tanto basta per dire che la loro battaglia non corrisponde alle mie posizioni.
Saluti

[wilhem]

In origine postato da Tomás de Torquemada
Vero, ma so per esperienza diretta che è obiettivamente difficile avere a che fare con molti di loro (è possibile solo con gli individui non obnubilati dall'ideologia... Ci sono, ma non bastano...)...

Esatto, sono pochissimi nell'ambiente di sinistra radicale ad accettare "il fronte unito", infatti questi del campo antiimperialista hanno fatto partire denunce per chi attribuiva la partecipazione di fascisti alla manifestazione.

Certo che se hanno preso Cardini come uomo di cultura potevano accettare anche Mutti, che uomo di cultura lo è anche lui e non è propriamente un "fascista".

[wilhem]

In origine postato da Senatore
Già. Ma non ricordo che li avessero presentati come rifondaroli.
Beh, non è poi decisivo.

D'accordo, ma anche così devono dire grazie all'America.
Vedi, questi "circoli" hanno grosse difficoltà a capire che in alcune zone del mondo, sorprendentemente, non si ripete l'eterna rissa tra ribelli (rossi) e fasci (tutti gli altri). Quindi pensano senz'altro di difendere gli interessi dei proletari irakeni (e tu mi dici che i soldi andranno forse proprio a quei comunisti dissidenti), quando invece il grosso della resistenza irakena ignora certe categorie.

Mi sembra che quello sia uno dei circoli di rifondaroli che ha accettato di partecipare andando incontro all'invito di Bertinozzi.

In ogni caso ti assicuro che questi non fanno distinzioni rossi/fasci(tutti gli altri), sono antiimperialisti, oggi l'imperialismo è rappresentato dall'US e nello specifico l'invasione irakena, non è che li chiamano fasci, li chiamano americani, ma non vogliono manifestare fascisti che si rifanno a una forma di imperialismo e teorizzano un impero opposto a quello US.

Loro pensano di finanziare la resistenza del popolo irakeno, la larga fascia di popolo irakeno che resiste (vedi la folla che prende a calci i cadaveri degli agenti spagnoli), con particolare riferimento al dissidenti del P.C. irakeno.

[Senatore]

In origine postato da Tomás de Torquemada
Vero, ma so per esperienza diretta che è obiettivamente difficile avere a che fare con molti di loro (è possibile solo con gli individui non obnubilati dall'ideologia... Ci sono, ma non bastano...)...

"No! Noi con i fascisti non collaboriamo! Noi i fascisti li combattiamo!" strillò un capetto della sinistra rimproverando i suoi quando, anni addietro, avevo suggerito di predisporre insieme una piattaforma di iniziative sui problemi dell'università... Molti avrebbero accettato, infatti, eppure non se ne fece nulla...

Almeno, a pensarci, rido ancora oggi...

Sono fatti così. In passato ha avuto tanti amici tra di loro -e io mi disinteressavo di politica, mi consideravo un solitario e forse lo sono tuttora- amici di cui peraltro conservo un dolce ricordo. Ma da quel lato sono insopportabili.
Per dirla tutta ho anche un fratello di quel tipo.
Una volta gli dissi: regalami per il compleanno quel libro di Evola che mi manca.
Rispose: leggi pure quello che ti pare ma non sarò certo io a comprarti quelle robe!
Mi regalò la montagna incantata di Mann e fu comunque un bellissimo pensiero.
(scusate la mia vena sentimentale e autobiografica)

[wilhem]

In origine postato da Senatore
Sono fatti così. In passato ha avuto tanti amici tra di loro -e io mi disinteressavo di politica, mi consideravo un solitario e forse lo sono tuttora- amici di cui peraltro conservo un dolce ricordo. Ma da quel lato sono insopportabili.
Per dirla tutta ho anche un fratello di quel tipo.
Una volta gli dissi: regalami per il compleanno quel libro di Evola che mi manca.
Rispose: leggi pure quello che ti pare ma non sarò certo io a comprarti quelle robe!
Mi regalò la montagna incantata di Mann e fu comunque un bellissimo pensiero.
(scusate la mia vena sentimentale e autobiografica)

Tuo fratello è un uomo saggio

[I'm Hate]

Ma non eravate voi che parlavate di "superare" le ideologie?
A me pare che voi stiate alzando muri,piuttosto che buttarli giu'.
Cmq poco importa,io collaboro con gente di sinistra,che a differenza vostra parla di menzogna olocaustica,roba che il vostro gruppetto,non puo' permettersi,per chissà quali oscure ragioni..

[Vahagn]

Delle seghe utopistiche "One-World"iste, della sclerosi resistenzial-antifascista, della codardia di fondo, del conformismo di pensiero mondialista e dell'immobilismo intellettuale delle sinistre tutte, non me ne potrebbe fregar di meno.
Io faccio qui un discorso puramente pratico.
Non siamo in grado di contrastare tutti quelli che vorremmo? Se ne sceglie uno. Non che ci siano gran possibilità, intendiamoci (e nemmeno che l'agitazione politica mi attiri più di tanto). Però anche solo boicottare i piani di compattazione filo-occidentalista programmati dagli sciuscià - che contano e prosperano sul fatto dell'incompatibilità tra noi e la brodaglia marxiana - è già qualcosa.
Nessun compromesso (perché impossibile) tra noi e la brodaglia color mestruazioni.
Semplicemente un seppellimento dell'ascia di guerra. Per gridare che noi non ci riconosciamo nell'Occidente di lorsignori, non è roba nostra. E qualunque cosa succeda non ci faremo inghippare da finta retorica patriottarda, ma anzi ci fa meno schifo la feccia suddetta e gli islamici.

[Gianmario]

In origine postato da Tomás de Torquemada
Naturalmente, al solito, baseranno tutto sul libro di Pansa senza neppure menzionare Pisanò...

Molto meglio che se ne parli, comunque...

Vabbè, se compreranno il libro Pisanò qualche volta è citato.
Cmq è stato citato anche un paio di volte in trasmissione.

[Gianmario]

In origine postato da wilhem
Sono antiimperialisti, il fascismo è stato una forma di imperialismo, fascismo e nazismo per loro è sterco, tanto quanto Israele, gli US e collaborazionisti di destra, tutto qua.

Anche i comunisti sono stati imperialisti, ma si sa per loro questi sono dettagli.