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  1. #1
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    Predefinito Misteri criminologici contemporanei: Acquabomber

    Dal sito http://www.altoadige.quotidianiespresso.it/altoadige/

    IL GIALLO ACQUABOMBER
    È LA CLASSICA VENDETTA DI UN POVERO FALLITO
    di Ferdinando Camon

    Anzitutto, liberiamoci da un pericolo: quello di eccitare Acquabomber, scrivendo di lui, e spingerlo a continuare le sue azioni, magari alzandole di livello. Se lui le fa per sentirsi potente e vederci spaventati, cominciamo col dirgli (nella speranza che queste parole gli cadano sotto gli occhi) che quando lo avremo in mano e potremo esaminarlo, non apparirà per nulla un potente, ma un fallito. Quel che fa è la classica vendetta del fallito. Ce ne sono in tutti i campi: il critico cretino che stronca i film che non riuscirà mai a fare, il politico mediocre che insulta gli avversari perché loro hanno vinto e lui no, lo studente somaro che rovina i libri al compagno genietto, la donna sterile che ruba un neonato. Acquabomber è uno sconosciuto che ha una vita normale avvelenata dal fallimento, e va in giro ad avvelenare la vita normale della gente comune. Ha cominciato con l'iniettare nelle bottiglie di acqua minerale liquidi schifosi, che facevano vomitare. Adesso si è spinto più avanti, e con la siringa fora le bottiglie di plastica, e ci scarica dentro varecchina. La varecchina brucia lo stomaco e lo fora. E così, lui manda all'altro mondo. Il cretino è pericoloso per sé e per gli altri. Acquabomber e Unabomber sono due cani da pagliaio: legati al loro pagliaio (per il primo è Pordenone, per il secondo Mantova), si spingono fin dove glielo permette la catena della loro mediocrità. E in quell'area compiono imprese che suscitano allarme per noi, pena per loro.
    Prima o poi, in un modo o nell'altro, li avremo in mano, ma non è detto che ce n'accorgeremo: possono finire in qualche corsia d'ospedale, per un aggravamento del loro disturbo. E così sparire. E' da tempo che Unabomber se ne sta calmo. Guarito non sarà, ma può esser piombato in una crisi più acuta delle altre. La caratteristica delle vite mediocri, sepolte nel silenzio delle città di provincia, è la pazienza. La pazienza va d'accordo con i nervi malati e col senso di fallimento. Il fallito si lascia vivere, e attende la fine. Pare che il primo caso in cui ha colpito Acquabomber risalga a fine ottobre, e sia avvenuto a Cologno Monzese: lì un bambino succhiò con la cannuccia una bibita da una confezione di plastica, e fu colpito da crampi allo stomaco, e portato di corsa all'ospedale. La bottiglia, esaminata dai carabinieri, emanava quello sgradevole odore che poi sarà scoperto in altre due bottiglie avvelenate, nel Mantovano. Di quel caso non si parlò. Era il primo, ci colse di sorpresa. Acquattato nell'ombra, l'avvelenatore incassò il silenzio della stampa con pazienza. I traviati hanno di queste attese. Queste sopportazioni non vanno d'accordo con il bisogno di vendetta. La vendetta non sa calcolare e pazientare. E' probabile che l'avvelenatore di acque minerali non ce l'abbia con qualche marca che imbottiglia le minerali, o con qualche supermercato che le vende, ma col mondo, con l'umanità, con gli altri. Cioè, con la vita. Con noi.
    Poiché noi esistiamo e viviamo, e sotto Natale giriamo per i supermercati comprando di tutto, e così dando l'impressione (falsa) di una strabordante felicità (mentre imprechiamo ad ogni acquisto), Acquabomber non può guarire, ma solo aggravarsi. E' inutile puntare su di lui, e sperare che si penta. Ma io credo che qualcuno, intorno a lui, sappia tutto. E' sempre successo così, anche con i mostri. Quello di Firenze aveva una famigliola scombinata, di tre-quattro persone, che sapevano bene di cos'era capace. Quello di Foligno aveva i genitori (adottivi) che l'avevano visto lavare il pavimento con secchio e spugna dopo un delitto. Il brigatista che pedinò Marco Biagi aveva una compagna: lui zitto come una talpa, ma lei non ce l'ha fatta. Onore a lei, che ha parlato. Una madre che sa e tace è disperata per amore, non si approva però si capisce. Ma un amico o un parente che sa molto e non dice niente, non ha spiegazione: semplicemente, è pazzo.

  2. #2
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    Predefinito

    Dal sito http://www.lapadania.com/

    L'identikit del criminologo: ha conoscenze "chimico infermieristiche"
    Un criminale molto abile
    Carmelo Lavorino *

    Acqua minerale sabotata tramite inserimento di sostanze chimiche corrodenti, vittime di diversa tipologia, raggio d'azione circoscritto a poche decine di chilometri. L'allarme sociale cresce. S'innesca la solita psicosi del nemico invisibile che si insinua nell'intimo del focolare domestico, la gente vive male, ha paura, vuole tranquillità e pace. Si è fermato Unabomber, il vigliacco che semina ordigni esplosivi, arriva un altro vigliacco, quello che sabota le bottiglie d'acqua minerale.

    CHI È QUESTO CRIMINALE? PERCHÉ LO FA?
    Le ipotesi di lavoro sono grosso modo sei, almeno per cominciare: 1) un imbecille che gode nel fare parlare di sé; 2) un folle che si sta avviando a divenire un "acquabomber" per vendicarsi di chissà quale torto subito, sia questo reale o immaginario; 3) un soggetto che si sta preparando a un grosso ricatto come si vede ogni tanto in qualche thriller d'oltreoceano, quindi, prima il terrore, poi le richieste economiche o di altro tipo; 4) uno pseudoterrorista che ce l'ha a morte con il capitalismo e il consumismo distruttori dell'ecosistema e che si gratifica nel colpire i consumatori del simbolo della purezza, l'acqua, applicando una specie di legge del contrappasso; 5) un sicario della concorrenza che vuole distruggere e inibire; 6) un gruppo di terroristi che seguono una precisa strategia di logoramento dello stato di tranquillità del cittadino proprio per seminare panico e terrore. Non si può escludere né che il soggetto sia un emulo di Unabomber, né che sia proprio quest'ultimo che colpisce in luoghi diversi con modalità diverse: tutto è possibile, la cosa è probabile e non è inverosimile!

    IL PROGETTO CRIMINALE.
    Il "progetto criminale" del nostro Acquabomber è semplice: entra nel supermercato dove ha già effettuato diversi sopralluoghi ed altre compere; si muove con circospezione facendo attenzione a non farsi notare da nessuno e a non farsi riprendere dalle videocamere a circuito chiuso. In una mano ha pronto l'infernale e patologico strumento del suo "io criminale": la siringa con ago e il liquido da propagare. Sa dove fermarsi per colpire e, mentre prende qualche bottiglia d'acqua facendo finta di rovistare prende le misure e dà un colpo secco: come un viscido serpente velenoso colpisce e inietta il suo messaggio di sfida e di vendetta nella bottiglia! Poi, rimette la bottiglia a posto, continua a girare con aria indifferente, va via. E' in questo modo che il velenoso e vigliacco Acquabomber sta sfidando l'Italia!

    È UN SOGGETTO ORGANIZZATO ED ANALISTA.
    Allo stato delle notizie il velenoso Acquabomber dimostra con il suo stile esecutivo, il modus operandi e la tecnica criminale messi in atto di non essere uno sprovveduto, di sapersi organizzare, di essere freddo e determinato, di volere e di sapere rischiare, di avere la volontà colpevole di danneggiare la vittima che il caso gli offrirà, qualunque essa sia, anche un bambino. Così come Unabomber ha dimostrato conoscenze del tipo scientifico, ambientale, sociale e di dettagli tipo "l'orologiaio bombarolo", il sabotatore delle bottiglie minerali ha dimostrato conoscenze e caratteristiche del tipo "chimico infermieristico". Entrambi questi criminali, però, dimostrano sia di avere capacità, abilità e possibilità nell'eludere i controlli, sia di conoscere i luoghi, i percorsi e i tragitti dove colpire, compresi i punti di appostamento e le vie di fuga.

    CHE FARE?
    Dal punto di vista investigativo occorre lavorare senza clamori, evitare dannose conferenze stampa, prevedere le sue mosse strategiche e i suoi movimenti esecutivi, stilare un profilo criminale serio senza scopiazzarlo dai testi americani dell'FBI per poi buttarlo nella realtà italiana, analizzare qualunque tipo di traccia, di comportamento, di analogia e di notizia, anche la più insignificante. Dal punto di vista sociale occorre abituare la gente a guardarsi attorno, a collaborare, a vigilare, a controllare cosa compra, ad essere calma e controllata, ad essere consapevole che la nostra società, ormai, è diventata il bersaglio di criminali e folli di ogni genere.

    * Criminologo, Detective & Crime

  3. #3
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    O forse era già tutto scritto e occorreva solo saper "leggere" tuffandosi nel mare magnum delle pagine web e trovando, con un po' di fortuna e un po' di abilità, un certo sito specializzato nella "critica libertaria al capitalismo", con una spiccata sensibilità verso le strategie di lotta eco-terrorista.

    Da questo sito celato nella rete gli investigatori sospettano possa essere partito l'ordine al grande sabotaggio. Si spiegherebbe così la risposta data in varie parti d'Italia da tutti i siringatori che stanno seminando il panico nei supermercati del Paese. Una pista che gli esperti informatici delle forze dell'ordine riconducono ad ambienti eversivi del movimento anarco-insurrezionalista.

    La traccia seguita è quella di un volantino, una sorta di memorandum sulla politica e sulle azioni da compiere: 400 righe pubblicate interamente on line. La firma è degli anarchici di Rovereto, Internet è il mezzo per rendere noto il progetto. E quel progetto viene fuori dal documento-strategia del gruppo trentino, pubblicato il 10 agosto scorso, prima del vertice europeo di Riva del Garda di settembre. Di quelle quattrocento righe, soltanto una sessantina riguardano l'acqua, anzi la privatizzazioone dell'acqua, "una decisione scandalosa". Nel testo – secondo gli investigatori - ci sono le fondamenta di una lotta contro chi gestisce il mercato del "bene primario".

    Il documento del gruppo di Rovereto non è facilmente raggiungibile, comunque – seguendo le istruzioni di un quotidiano - l'ho trovato. Ecco alcuni stralci:

    [i]…Tra le tante decisioni in corso, la più scandalosa è sicuramente quella della privatizzazione dell’acqua, la quale potrebbe diventare una realtà per i 144 paesi membri dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Si tratta di un processo avviato da tempo, visto che sette multinazionali si contendono da decenni la concessione di imbottigliare l’acqua minerale e negli ultimi anni anche quella di gestire gli acquedotti. […]

    [...] Le proposte dei vari social forum, ragionevoli secondo la razionalità politica e mercantile, sono semplicemente dementi dal punto di vista concreto e sociale. Non si tratta di denunciare un mondo in sfacelo, bensì di strappare lo spazio per resistere e il tempo per attaccare. Non è solo una questione di quanto si è radicali in piazza. Il punto è che vita si desidera, quanto si è sottomessi materialmente e spiritualmente ad un ordine sociale sempre più disumano e artificiale o, viceversa, per quali rapporti si è pronti a battersi. Non c’è bisogno di andare a Riva per opporsi al racket dell’acqua. I responsabili diretti di questa mercificazione assoluta (ad esempio le grosse ditte che imbottigliano l’acqua minerale) sono a due passi da noi, sempre. Se i civilizzati non sono in grado nemmeno di difendere l’acqua che bevono – o almeno di capire che altri lo facciano in modo chiaro e diretto –, possiamo andare tutti a dormire. Anche in questo caso, è una lunga catena di dipendenze e vessazioni che oggi ci presenta un conto esorbitante. Solo dall’autonomia verso la società industriale di massa e dall’aperta rivolta contro lo Stato che la difende potrà nascere qualcosa di diverso. [...]

    Il documento completo

  4. #4
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    e figurati se anche il maniaco di turno non veniva strumentalizzato.
    La famosa artista idolo delle folle :" si figuri che uno ha addirittura scritto che avrei dovuto investire i MIEI soldi comprando un bar! Io!!!! La barista!!!!"

  5. #5
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    Predefinito Accadde domani

    Ariabomber
    L'identikit del pcriminologo: ha conoscenze "chimico-fisiologiche": un criminale molto abile e potenzialmente imprendibile.

    Aria pura sabotata tramite inserimento di sostanze gassose, vittime di diversa tipologia, raggio d'azione circoscritto a poche decine di metri. L'allarme sociale cresce. S'innesca la solita psicosi del nemico invisibile che si insinua nell'intimo del focolare domestico, la gente vive male, ha paura, vuole tranquillità e pace. Dopo Acquabomber, il vigliacco che siringa le bottiglie d'acqua minerale, ecco Ariabomber ancora più insidioso e pericoloso.

    CHI È QUESTO CRIMINALE? PERCHÉ LO FA?
    Le ipotesi di lavoro sono grosso modo quattro, almeno per cominciare: 1) un imbecille che mangia troppi fagioli; 2) un malato con problemi agli sfinteri, reali o immaginari; 3) un terrorista che ce l'ha a morte con il capitalismo e il consumismo ma ha finito l'esplosivo; 4) un salutista delle Brigate Sirchia che si vendica di chi appesta l'aria col fumo delle sigarette, applicandogli la regola del contrappasso;
    Tutto è possibile, la cosa è probabile e non è inverosimile!

    È UN SOGGETTO ORGANIZZATO ED ANALISTA.
    Allo stato delle notizie il puzzoso Ariabomber dimostra con il suo stile esecutivo, il modus operandi e la tecnica criminale messi in atto di non essere uno sprovveduto, di sapersi organizzare, di essere freddo e determinato, di volere e di sapere mollare, di avere la volontà colpevole di danneggiare la vittima che il caso gli offrirà, qualunque essa sia, anche un bambino. Così come Acquabomber ha dimostrato conoscenze del tipo infermieristico-chimico, l'appestatore dell'aria che respiriamo ha dimostrato conoscenze e caratteristiche del tipo "chimico-fisiologiche".

    CHE FARE?
    Bisogna che la gente si renda conto che deve aiutare le forze investigative in ogni maniera. E il sistema più semplice è quello di riuscire a riconoscere Ariabomber, quando espelle i suoi fetenti gas e mandarne l'identikit alle Forze dell'ordine.
    Ecco un piccolo vademecum che vi può aiutare all'identificazione di Ariabomber e alla sua cattura:
    MATILDA Generalmente si sviluppa sotto sforzo, esce velocemente ma brevemente. Il suo odore e' anonimo.
    EOLINA Rumore cupo e basso, fa presagire uno scombussolamento intestinale. E' l'anticamera della Tristana.
    TRISTANA Si manifesta per lo più dopo qualche ora dai pasti. Assenza di rumore, spesso è accompagnata da un gorgoglio intestinale. L'odore e acre e rispecchia il menu del pasto consumato.
    GT Gli esperti sono convinti che si tratti della sindrome del finestrino chiuso. Si manifesta soltanto in auto. E' silenziosissima, calda e grassa. Di solito accompagnata dalla frase "viene da fuori".
    GT2 Variante della GT. Una volta aperto il finestrino non esce, rimane incollata alla tappezzeria dell'auto.
    CASPER E' sicuramente la più apprezzata. Si manifesta nell'intimità delle proprie lenzuola. Chiunque è tentato di annusarla a fondo. Purtroppo, spesso capita di non poterla condividere con qualcuno, oppure che non venga sufficientemente apprezzata.
    UPANDDOWN La più difficile da gestire: trattasi di rimescolamento tra materia solida e gassosa. L'arte sta nel "tagliarla" prima che si trasformi in una Dressed, con un esercizio pubo-cogigeo estremamente difficile: bisogna comprimere e rilasciare gradatamente le natiche. Si può effettuare questa operazione anche tre o quattro volte prima che sia completamente esaurita. DRESSED
    Un tempo volgarmente chiamata "vestita", la Dressed, nuova versione della release precedente, unisce il disagio della vestita con la potenza della GT2.
    JOKE E' la più temuta dagli sciatori; potrebbe essere confusa con la Dressed ma non lo è. Il fastidio che si avverte e' soltanto sudore in mezzo alle natiche. Una volta controllato il contenuto delle mutande ci si accorge che nulla e' successo.
    SOUND RIP Parte bassa e cupa, poi aumenta gradatamente il tono fino ad arrivare ad una quinta superiore. Qualcuno la chiama TUNE-UP.
    MARECHIARO Tipica dei paesi mediterranei: si sviluppa esclusivamente dopo enormi pasti a base di pesce. E' aspra, con un aroma che ricorda il retro dei ristoranti di pesce ad agosto. Se il soggetto ha assunto frutti di mare, il suo aroma diventa fortissimo.
    ASPIRINA Si manifesta dopo il terzo giorno di malattia e cura di antibiotici: una via di mezzo tra una farmacia e il cesso dell'ospedale.
    DOUBLE MAC Inutile spiegarla, comunque parecchio saporita. LOLITA Esclusivamente femminile, non fa rumore ed ha un aroma tutto particolare. Poi comunque bisogna dire che non puzza.
    NEXUS-6 La più tecnologica. Ha un rumore metallico e continuo, toni esclusivamente medi, durata media, odore anonimo.
    STAMINA Potente nell'odore e nel rumore. Toni bassi, medio bassi, medi. Odore forte e corroborante.
    MAGNUM Scoppia improvvisamente. Forte e corto boato, odore medio.
    DOPPIO MAGNUM Come Magnum ma l'odore si intensifica.
    JEROBOAM Come Magnum ma il boato è più lungo.
    IMPERIAL Come Doppio Magnum ma con boato più forte.
    MATUSALEMME Forte boato, odore medio-forte, calore medio.
    SALMANAZAR Come Matusalemme ma con odore più consistente.
    BALTHAZAR E' la più potente delle precedenti. Si manifesta soltanto in particolarissime occasioni come cenone di Natale oppure dopo una forte occlusione intestinale.
    NABUCCODONOSOR La più nobile, la più richiesta dagli estimatori. Si verifica soltanto ogni 10 anni. E in grado di coinvolgere un'area estesissima, con la stessa intensità dell'epicentro. Non e rumorosa ma lunghissima nella fuoriuscita (circa 30 secondi). Emana un calore incredibile. Impossibile tagliarla o fermare il processo di propagazione. Chi ha provato questa esperienza in gruppo può dirsi fortunato.
    TSUNAMI La più potente. Si verifica soltanto una volta nella vita. La sua potenza e' devastante: riesce persino ad impregnare l'ambiente in cui si e' scatenata, per intere settimane. A differenza della gemella Nabuccodonosor, questa e estremamente rumorosa e copre tutti i toni della scala udibile, nonché alcuni subtoni e ultrasuoni.

    Una raccomandazione finale: tenere le narici ben aperte in ogni occasione: il subdolo nemico non ci sfuggirà.

  6. #6
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    Si vivono attimi convulsi in tutta la penisola e le Forze di Polizia cercano di evitare che anche l'allarme "Ariabomber" degeneri nel panico... Ma salgono le richieste di maschere antigas mentre gli inquirenti negano possa trattarsi di un piano organizzato per destabilizzare gli equilibri olfattivi della collettività e preferiscono parlare di "gesti isolati"...

    Le indagini proseguono con l'ausilio di unità cinofile (poveri cani)...
    Rivenditori di frutta e verdura hanno l'ordine di identificare e segnalare al Prefetto chi dovesse procedere all'incauto acquisto di quantità di fagioli superiori ai 5 Kg. ... Il Ministro degli Interni, secondo fonti ufficiose, chiederà alle emittenti statali e private di sospendere le repliche delle pellicole in cui compare Alvaro Vitali, per ragioni di sicurezza e ordine pubblico...

    Un personaggio sospetto, tale Gennaro inteso "O' Scorreggione", fermato questa mattina è stato poi rimesso in libertà grazie a un alibi di ferro... Determinanti le testimonianze degli sfortunati che, proprio mentre accadeva l'ultimo attentato in pieno centro, si trovavano con lui in ascensore...

 

 

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