e confrontarsi con movimenti identitari di destra tipo Le pen, Pamyat ...etc?
Pro e contro.
e confrontarsi con movimenti identitari di destra tipo Le pen, Pamyat ...etc?
Pro e contro.
vedo che ogni tanto ritorni alla carica ...
ed io ti ribadisco che e' un errore mortale per un movimento etno-localista' incontrare un movimento nazionalista col mito dello stato etico di radice hegelina (...e quindi di matrice massonica ..)
le pen e' un bretone rinnegato ... con il mito della grande francia nazione che e' soltanto un vecchio mito giacobino che i giacobini di oggi hanno abbandonato per il piu' comodo mito mondialista
in altre parole , storicamente parlando le pen e' un ' ritardato' , cioe' politicamente parlando un 'utile idiota' .
non sta o noi andare dai vari ' fascisti' sta ai' fascisti' svegliarsi una buona volta e capire che sono stati un strumento del sistema fin da quando mussolini ( rinnegato socialista rivoluzionario ..) si fece finanziare dalla grande borghesia padana ..
Credo si possa seguire la logica della trasversalità. Di volta in volta trovare eventuali intese pragmatiche sul piano europeo. Ma gemellaggi veri e propri credo si possano fare solo con movimenti che ricalchino le idee etno-nazionali, che riconoscano l'insuperabilità delle "piccole patrie", del federalismo, del diritto all'identità.
A favore..prudentemente.
"Sarà qualcun'altro a ballare, ma sono io che ho scritto la musica. Io avrò influenzato la storia del XXI secolo più di qualunque altro europeo".
Der Wehrwolf
Del resto, tra Le Pen e Follini... Voi chi scegliereste???
sentite siamo alleati con quella merda che è FI e AN e UDC e dovremmo avere remore a cercare intese con Le Pen???..premesso che Le Pen è nazionalista (di stampo giacobino) e la Lega etnonazionalista ci si potrebbe confrontare su quei temi che ci possono trovare vicini...penso a immigrazione, famiglia....
concordo...soprattutto quando metti in rilievo lo schifo che fanno gli alleati attuali...meglio le pen, zhirinovski e haider o berlusconi casini follini??Originally posted by Il Patriota
sentite siamo alleati con quella merda che è FI e AN e UDC e dovremmo avere remore a cercare intese con Le Pen???..premesso che Le Pen è nazionalista (di stampo giacobino) e la Lega etnonazionalista ci si potrebbe confrontare su quei temi che ci possono trovare vicini...penso a immigrazione, famiglia....
Secondo me bisogna fare una netta distinzione tra quello che è nazziunalismo giacobbino di matrice italica e nazionalismo etnico di matrice europea. Credo che una Lega etnonazionalista possa confrontarsi piuttosto bene su diversi temi con un Le Pen, ma mai con una Fiamma Tricolore. Sono due concetti diversi. La Francia ha un'identità nazionale pregiacobina vecchia di mille anni, non così l'Italia, che come stato unitario non è praticamente mai esistito nella storia prima del 1861, e non ha mai avuto una vera identità.
Per questo, un Le Pen puo' trovare spunti nazionalistici che non hanno nulla a che vedere con il giacobinismo (vedi Giovanna D'Arco, Carlo Magno, il Giglio di Francia, fino alla Vandea ecc.) e creare un vero nazionalismo etnico, per giunta nella nazione dove i giacobini sono nati. Una Fiamma Tricolore, oltre a qualche paccottaglia tricolorita stile ottocento, cosa puo' trovare per dare lustro alle sue tesi nazionalistiche italiche?
La vera storia d'Italia è sempre stata una serie di stati e popoli indipendenti e sovrani. La storia di Francia è invece stata basata su popoli federati uniti dalla corona. Per questo Le Pen ha un senso in Francia.
Per quanto riguarda la Germania e il mondo tedesco, uno spunto di concordia con noi etnonazionalisti l'ha già dato Haider.
In Belgio e nel Benelux c'è il modello Vlaams Blok, in Russia Zirinowsky, ecc.
E così via. Ben venga il dialogo, quindi, sempre pero' con un po' di moderazione, tastando per bene il terreno.
Di quale carica parli?Originally posted by larth
vedo che ogni tanto ritorni alla carica ...
ed io ti ribadisco che e' un errore mortale per un movimento etno-localista' incontrare un movimento nazionalista col mito dello stato etico di radice hegelina (...e quindi di matrice massonica ..)
le pen e' un bretone rinnegato ... con il mito della grande francia nazione che e' soltanto un vecchio mito giacobino che i giacobini di oggi hanno abbandonato per il piu' comodo mito mondialista
in altre parole , storicamente parlando le pen e' un ' ritardato' , cioe' politicamente parlando un 'utile idiota' .
non sta o noi andare dai vari ' fascisti' sta ai' fascisti' svegliarsi una buona volta e capire che sono stati un strumento del sistema fin da quando mussolini ( rinnegato socialista rivoluzionario ..) si fece finanziare dalla grande borghesia padana ..
la mia era una domanda. Punto.
In quanto a Mussolini, che si fosse fatto pagare dalla borghesia padana, mi può interessare fino ad un certo punto. Quello che mi inquieta è che si fosse fatto pagare dal Grande Oriente di Francia.
Però, attenzione: in Francia è necessario esser solidali con Bretoni, Occitani, Savoiardi e quanti altri cercano di denunciare lo stato giacobino che sicuramente in Francia ha la sua patria, e che però nasce sulla negazione di ogni autonomia, di ogni corpo intermedio, di ogni identità. Una delle prime cose che i giacobini fecero fu quella di estirpare i vernacoli con sanzioni pesanti verso coloro che si ostinavano a non parlare la cd. lingua della libertà. Le Pen in qualche modo è erede di questa tradizione, seppur sostituisca all'ideale civico di corpo nazionale un richiamo organico e identitario. Quindi concordo nel far fronte comune su battaglie come immigrazione, difesa dell'identità europea, critica dell'Europa di Maastricht, ma l'idea "federalista" deve rimanere punto fermo e confine invalicabile.Originally posted by Padanik
Secondo me bisogna fare una netta distinzione tra quello che è nazziunalismo giacobbino di matrice italica e nazionalismo etnico di matrice europea. Credo che una Lega etnonazionalista possa confrontarsi piuttosto bene su diversi temi con un Le Pen, ma mai con una Fiamma Tricolore. Sono due concetti diversi. La Francia ha un'identità nazionale pregiacobina vecchia di mille anni, non così l'Italia, che come stato unitario non è praticamente mai esistito nella storia prima del 1861, e non ha mai avuto una vera identità.
Per questo, un Le Pen puo' trovare spunti nazionalistici che non hanno nulla a che vedere con il giacobinismo (vedi Giovanna D'Arco, Carlo Magno, il Giglio di Francia, fino alla Vandea ecc.) e creare un vero nazionalismo etnico, per giunta nella nazione dove i giacobini sono nati. Una Fiamma Tricolore, oltre a qualche paccottaglia tricolorita stile ottocento, cosa puo' trovare per dare lustro alle sue tesi nazionalistiche italiche?
La vera storia d'Italia è sempre stata una serie di stati e popoli indipendenti e sovrani. La storia di Francia è invece stata basata su popoli federati uniti dalla corona. Per questo Le Pen ha un senso in Francia.
Per quanto riguarda la Germania e il mondo tedesco, uno spunto di concordia con noi etnonazionalisti l'ha già dato Haider.
In Belgio e nel Benelux c'è il modello Vlaams Blok, in Russia Zirinowsky, ecc.
E così via. Ben venga il dialogo, quindi, sempre pero' con un po' di moderazione, tastando per bene il terreno.