Ottimo, caro Léon_, adesso ci capiamo...In origine postato da Léon_
Almeno il rispetto per quei nostri antenati che hanno combattuto, per cui vale la pena difendere la nostra identità contro quella degli austriaci, prussiani o germanici. Soprattutto - e questo riguarda me stesso e qualcun altro - per quei giovanotti anarchici, sindacalisti rivoluzionari, repubblicani, che combatterono non per salvaguardare gli interessi della borghesia, ma per la guerra sociale contro l'imperialismo germanico e austroungarico.
Io difendo non l'Italia, ma coloro che in trincea o in assalto - come gli arditi - combatterono per l'italia proletaria, non quella dei generali o dei burocrati.
Quella guerra, come tutte le guerre imperialiste, fu un gravissimo errore, e di questo ne siamo consapevoli tutti, credo. Sangue dei lavoratori, dei contadini italiani e austriaci uniti dalla povertà e diversi per identità.
Ma un ritorno all'Austria del Veneto, del Friuli, della Lombardia e del Trentino è solo una buffonata. Posso capire le popolazioni del Sud Tirolo, ma non le venezie. Quella è terra italica da sempre, indipendentemente dai Saboia o dai Austroungarici.
Nel proclama postato appare la parola Stati d'Italia, tranquillità di Italia, perchè viviamo nella penisola italica, stuprata da tantissime case regnanti - compresi i Saboia.
Il thread si sta avviando nella direzione che auspicavo... Che ci siano opinioni contrastanti è bello ed è più che legittimo... L'importante, nel formulare le proprie analisi, è mantenere equilibrio storico e obiettività e un po' di rispetto per tutti...
Fini, per l'equazione "Fascismo=Male assoluto", è stato giustamente biasimato da ogni parte... Sarebbe il colmo, e sarebbe anti-storico, se adesso ricominciassimo noi con l'Austria-Ungheria... Tutto qui...