Il Santo Padre Chiede Protezione X La Vita Umana

[marcejap]

In Origine Postato da Skepto
Neh, possiamo rifolrmulare la domanda in un altro modo: la ragazza deve portare avanti una gravidanza per nove mesi e in quel periodo non può fare molto; se poi contiamo lo chock emotivo di dovere partorire un figlio e vederselo portare via, possiamo ragionevolmente dire che la gravidanza fa danni come qualcosa che le sottraesse un anno di vita; se George è tanto sicuro di quel che dice, lavorerebbe gratuitamente per un anno per rimborsare una ragazza che decidesse di portare a termine la gravidanza?

Giorgina è già sparita, e dubito che sia andata a prelevare i soldi da un bancomat. Gli basta eludere la domanda...

[damiano]

In Origine Postato da marcejap
E poi voialtri anti-abortisti pensate a togliere l'aborto, ma se incontrate una tipa che vuole abortire, glieli dareste i soldi necessari per allevare il bambino pur di convincerla a tenerselo?

1/ Vorrei sapere quanto il fattore economico incide nella decisione dell'aborto.
Secondo me, è piu legato al panico che la vita cambi del tutto al tutto, e la paura di "non farcela". Paura culturalmente artificiale. Communque non conosco gente che abortisce e non rimpiange dopo.

2/ Communque, io, con le mie tasse dirette ed indirette pago per il mantenimento di infinite orde di immigrati disoccupati. Gli immigrati, mi dicono, sono una necessità per colpa della basso tasso di natalità degli europei.
Mi dicono poi che un bambino su quattro finisce "in aborto", ed è proprio questo bambino che manca al pareggio della natalità degli europei.
Sarei dunque totalmente lieto vedere questi soldi, che io pago, partire per salvare la vita di un bambino italiano e poi garantirgli una vita decente.
Cosi risolvo anche il problema della "necessità dell'immigrazione".

[marcejap]

In Origine Postato da damiano
1/ Vorrei sapere quanto il fattore economico incide nella decisione dell'aborto.
Secondo me, è piu legato al panico che la vita cambi del tutto al tutto, e la paura di "non farcela". Paura culturalmente artificiale.

Artificiale o no, è la società di oggi che ti pone in queste condizioni. Ho conosciuto alcune donne manager, che per fare carriera rinunciavano ai figli, altrimenti perdevano "l'avanzamento sociale" guadagnato. Di chi è la colpa in qusti casi? Delle donne o dell'eccessiva competizione a cui siamo sottoposti?

Communque non conosco gente che abortisce e non rimpiange dopo.

Cosa che a molti fa piacere dimenticare. Chi abortisce POI rimpiange sempre.

2/ Communque, io, con le mie tasse dirette ed indirette pago per il mantenimento di infinite orde di immigrati disoccupati. Gli immigrati, mi dicono, sono una necessità per colpa della basso tasso di natalità degli europei.
Mi dicono poi che un bambino su quattro finisce "in aborto", ed è proprio questo bambino che manca al pareggio della natalità degli europei.
Sarei dunque totalmente lieto vedere questi soldi, che io pago, partire per salvare la vita di un bambino italiano e poi garantirgli una vita decente.
Cosi risolvo anche il problema della "necessità dell'immigrazione".

Non capisco perchè si debba fare figli per mantenere alta la natalità. Mica vorrai mettere una tassa a chi non fa più di due figli, spero. Un conto è il problema dell'immigrazione, un conto sono le scelte di chi non vuole procreare, od avere un filgio al massimo.
Quanto alla questione delle tasse, non hai che da chiedere al governo. Il minimo per una madre dovrebbe essere un alloggio ed una retribuzione di almeno 800 euri al mese. Per ora siamo a soli mille euri, e solo dopo il secondo figlio

[damiano]

In Origine Postato da marcejap
Non capisco perchè si debba fare figli per mantenere alta la natalità. Mica vorrai mettere una tassa a chi non fa più di due figli, spero. Un conto è il problema dell'immigrazione, un conto sono le scelte di chi non vuole procreare, od avere un filgio al massimo.
Quanto alla questione delle tasse, non hai che da chiedere al governo. Il minimo per una madre dovrebbe essere un alloggio ed una retribuzione di almeno 800 euri al mese. Per ora siamo a soli mille euri, e solo dopo il secondo figlio

Ma non li senti gli immigrazionisti "economici" ? "abbiamo bisogno degli immigrati perche ormai gli europei non fanno piu figli, in futuro non ci sarà piu nessuno per pagare le pensioni" "tra 30 anni, un attivo su X avra' 60 anni"ecc... Dai, sappiamo benissimo che la denatalità è uno degli argomenti "a favore" dell'immigrazione. Non sono affatto due "conti diversi". Se hai un eccedente di popolazione, sei tu, a colonizzare.

Io non ho parlato di tasse a chi non fa' piu di due figli. Solo che finche buttiamo al cestino 1 bambino su 4, non sistemiamo il problema dell'invecchiamento della società.
Il diritto all'aborto, oltre ad essere un'atrocità morale, un omicidio, un infame menzogna culturale, una ferita psicologica al chi ci ricorre (se non è un animale), è anche un suicidio di massa delle società europee.
Se poi per ideologia decidi che non si discute...

Per il resto... "chiedi al tuo governo"... Dai, siamo serii...

[marcejap]

In Origine Postato da damiano
Ma non li senti gli immigrazionisti "economici" ? "abbiamo bisogno degli immigrati perche ormai gli europei non fanno piu figli, in futuro non ci sarà piu nessuno per pagare le pensioni" "tra 30 anni, un attivo su X avra' 60 anni"ecc... Dai, sappiamo benissimo che la denatalità è uno degli argomenti "a favore" dell'immigrazione. Non sono affatto due "conti diversi". Se hai un eccedente di popolazione, sei tu, a colonizzare.

"Immigrazionisti..." Boh, io non sono così favorevole all'immigrazione, ma di solito chi chiede immigrati sono gli imprenditori, che hanno bisogno di manodopera a basso costo, facile preda dello sfruttamento e soprattutto disponibile a fare lavori non accettati dai loro concittadini. Per me si può anche chiudere tranquillamente le frontiere, ma non è che questo incentiverà noi che abitiamo qui a fare più figli.

Io non ho parlato di tasse a chi non fa' piu di due figli. Solo che finche buttiamo al cestino 1 bambino su 4, non sistemiamo il problema dell'invecchiamento della società.

Te parli a livello di società, ma vallo a dire a chi il figlio non lo vuole o non ne vuole fare. Alla resa dei conti siamo tutti individualisti. Nessuno ti dirà mai che farà più figli per il bene della società. Ne farà il meno possibile (due, uno o nessuno) per avere meno costi, più tempo da dedicare alla carriera e minori sacrifici.

Il diritto all'aborto, oltre ad essere un'atrocità morale, un omicidio, un infame menzogna culturale, una ferita psicologica al chi ci ricorre (se non è un animale), è anche un suicidio di massa delle società europee.
Se poi per ideologia decidi che non si discute...

Guarda, te lo dico per esperienza: lasciamo perdere le ideologie. Altrimenti, tanto valeva che restavo comunista!

Per il resto... "chiedi al tuo governo"... Dai, siamo serii...

No, ho detto "chiedi al governo", non "chiedi al tuo governo".

[damiano]

In Origine Postato da marcejap
Te parli a livello di società, ma vallo a dire a chi il figlio non lo vuole o non ne vuole fare. Alla resa dei conti siamo tutti individualisti. Nessuno ti dirà mai che farà più figli per il bene della società. Ne farà il meno possibile (due, uno o nessuno) per avere meno costi, più tempo da dedicare alla carriera e minori sacrifici.

Si usano tasse e sovratasse o altre disposizioni per indirizzare il corso della società portando la pressione direttamente sull'individuo. E il modo di funzionamento della sfera politica, della legge.

Il fatto è che l'aborto ha permesso di fare della figliazione una scelta, laquale a totalmente sconvolto le societa europee. Se fare figli torna a non essere una scelta, ma un fatto "inevitabile", com'è giusto e naturale che sia per una specie animale, vedi che la questione non si pone piu'.

[anton]

In Origine Postato da GEORGE
AH MA ALLORA CE LO SAI KE SI AMMAZZA UN BAMBINO MIKA UN ALIENO MIKROSKOPIKO

===
L'EMBRIONE NON è UN BAMBINO,....è VITA COME è VITA UNO SPERMOATOZOO, UN OVULO, UN CANCRO.....E
SINO A QUANDO NON AVRà UN SISTEMA NERVOSO ACCENNATO CHE DIMOSTRI CHE STA PER DIVENTARE UN UMANO NON PUò ESSERE CONSIDERATO TALE...
LA VOSTRA BATTAGLIA è SOLO LA VOGLIA DI FICCARVI NELLA CAMERA DA LETTO DELLA GENTE PER MOSTRARE CHE ESISTETE PORTANDO AVANTI NEFANDEZZE INVENTATE MILIONI DIA ANNI FA.... QUANDO GLI UOMINI NON SAPEVANO SPIEGARSI PERCHè VENGONO I RAFFREDDORI E I FORUNVOLI .... CHE IN REALTà DERIVANO DALLE STESSE LEGGI FISISCHE E CHIMICHE PER LE QUALI SI FORMA UN EMBRIONE...
SCALMANARSI PER L'ABORTO E PER LA FECONDAZIONE ASSISTITA SERVE SOLO A FAR DIVENTARE LE GERARCHIE PIù POTENTI..... ANCHE SE LA VOSTRA IPOCRISIA, E IL VOSTRO CINISMO IN ALTRI CAMPI DELLA VITA UMANA, è TROPPO EVIDENTE PER POTER ESSERE PRESI IN CONSIDERAZIONE CON SERIETà...
E SARà QUESTA VOSTRA PREPOTENZA E IPOCRISIA CHE VI PERDERà... VOI CREDENTI.... E SE NE VEDONIO I SINTOMI.. ANCHE SE AVETE RIEMPITO, PAGANDOLI BENE, PARLAMENTI, TELEVISIONI E GIORNALI DI GAGLIOFFI ALLA SOCCI.

[benfy]

In Origine Postato da GEORGE
PAPA: POLITICI DEVONO TUTELARE LA VITA E MIRARE A BENE COMUNE
A DANIMARCA ED ESTONIA, SCHIERATEVI PER MENZIONE FEDE IN TRATTATO UE
Citta' del Vaticano, 12 dic. (Adnkronos) - Autorita' civili e leader politici ''hanno il dovere di fare scelte coraggiose per proteggere la vita attraverso misure legislative, e di sostenere le domande ed esigenze della famiglia attraverso efficaci politiche sociali''. Giovanni Paolo II coglie l'occasione della presentazione delle lettere credenziali di quattro nuovi ambasciatori (da Estonia, Danimarca, Singapore, Qatar) per richiamare i politici al dovere di tutelare la famiglia e i minori, combattere ''la piaga dell'aborto'', avere per guida nella cosa pubblica ''un senso morale sempre piu' affinato, che abbia come obiettivo primario il bene comune, che e' molto di piu' della somma dei beni individuali''.
(Mbr/Pe/Adnkronos)
12-DIC-0314:42

CAPITO ASSASSINI COMUNISTI,LA PIAGA DELL'ABORTO........
PROTEGGERE LA VITA..........
CONOSCETE INFANTICIDI KON FALCE E MARTELLO KUESTI VALORI?
LEKKINI KOME D'ALEMA E BERTINOTTI,SEMPRE PRONTI A RIKIAMARE IL PARERE DEL SANTO PADRE IN TEMA DI PACE NEL MONDO,NON AVVERTONO UN SENSO DI SPORCIZIA DENTRO DI SE?
E VOI SINISTRI DEL FORUM,NON VI VERGOGNATE DI DIFENDERE L'ABORTO?
NON SENTITE LE URLA STRAZIANTI DI BAMBINI SOFFOCATI NEL VENTRE MATERNO?

dovresti essere protestante tu cosa ti interessa il papa

[marcejap]

In Origine Postato da damiano
Si usano tassi e sovratassi o altre disposizioni per indirizzare il corso della società portando la pressione direttamente sull'individuo. E il modo di funzionamento della sfera politica, della legge.

Il fatto è che l'aborto ha permesso di fare della figliazione una scelta, laquale a totalmente sconvolto le societa europee. Se fare figli torna a non essere una scelta, ma un fatto "inevitabile", com'è giusto e naturale che sia per una specie animali, vedi che la questione non si pone piu'.

Credo che ti ostini a pensare che l'aborto venga usato come metodo contraccettivo. Non è affatto così. I metodi contraccettivi come la pillola, il profilattico, ecc., quelli ci permettono di decidere quando procreare.

Poi non capisco la tua idea per cui è la legge, e quindi in buona sostanza lo stato, a controllare la società ed impedirgli di fare più figli. Se un datore di lavoro dice alle sue impiegate che avranno più soldi e posizioni migliori se non figliano (e quindi conseguentemente non smettono di lavorare per maternità e si dedicano anima e corpo all'azienda), io me la prendo con questo datore di lavoro, non con queste donne, che si trovano in un vicolo cieco, e tantomeno con la legge, che le possibilità le offre. Se nascono meno bambini, è anche colpa loro.
In Giappone, società fortemente maschilista, la natalità sta scendendo paurosamente. Perchè? Perchè le donne, al momento che si sopsano (non quando sono in gravidanza, ma direttamente al matrimonio) vengono licenziate. Per sperare di avanzare di carriera abbandonano l'idea di fare figli. E' l'unica maniera, per costoro, di avanzare nella società. E questo vale tantissimo in un paese come il Giappone, dove la donna vale ancora poco ed è buona per "servire il tè", manovrare gli ascensori o pulire i cessi. E non credere che la legislazione giapponese permetta questo. Purtroppo sono consuetudini così radicate nei giapponesi che neanche la legge è sufficente ad invertire idee vecchie di secoli, che mal si conciliano con la competizione spietata delle società ultra capitaliste. Così il risultato è che le donne preferiscono non sposarsi e non fare figli pur di riuscire, un giorno, a diventare segretarie del mega direttore.

[damiano]

In Origine Postato da marcejap
Credo che ti ostini a pensare che l'aborto venga usato come metodo contraccettivo. Non è affatto così. I metodi contraccettivi come la pillola, il profilattico, ecc., quelli ci permettono di decidere quando procreare.

Credo che sei tu ad aver sorvolato un punto capitale : NONOSTANTE il libero accesso ai contracettivi, (un po' piu' di) una gravidanza su tre finisce in aborto. E nonostante il libero accesso ai contracettivi, il pareggio demografico sarebbe raggiunto se questo quarto bambino venisse alla vita. I bambini abortiti sono bambini che sono passati "attraverso" i metodi di contraccezione.

Poi non capisco la tua idea per cui è la legge, e quindi in buona sostanza lo stato, a controllare la società ed impedirgli di fare più figli.

Si, in quanto E lo Stato ad autorizzare la perdita di questi bambini.
I Stati che decidono di avere una politica di natalità ottengono il rilancio facilmente. Pensa a L'Etat Français di Vichy, che riusci a rilanciare i pochi mesi la natalità francese in periodo di guerra, mentre era in negativo costante durante gli anni del Front Populaire. Chissa' perche... Il Babyboom francese nasce nel 1940, senza il piano Marshall.

Se un datore di lavoro dice alle sue impiegate che avranno più soldi e posizioni migliori se non figliano (e quindi conseguentemente non smettono di lavorare per maternità e si dedicano anima e corpo all'azienda), io me la prendo con questo datore di lavoro, non con queste donne, che si trovano in un vicolo cieco, e tantomeno con la legge, che le possibilità le offre. Se nascono meno bambini, è anche colpa loro.

Non me la prendo con "le donne" (non mi facio illusioni sulla natura umana : l'individuo cercherà sempre la peggior soluzione offerta), ma con chi potrebbe vietare che tutto cio avenisse, e non lo fa' : il legislatore. Mica la gente smette di far sesso per la paura di fare un bambino.

A mio parere, tendi ad esagerare di molto il fattore "aziendale", dato che le protezioni giuridiche delle lavoratrici esistono in questo caso. Sopratutto in quanto non ho mai sentito questa motivazione nella bocca delle personne che conosco e che hanno abortito. Ne nella bocca dei ginecologi che conosco.
Non si possono attribuire la perdita di circa 200 000 bambini all'anno a "pressioni dei padroni" (supporrebbe una uniformità del mercato del lavoro, del tipo delle imprese, dei padroni totalmente irrealista).
C'è la paura economica -quella di non farcela, non quella di perdere il lavoro, perche non puoi perderlo per "causa di gravidanza"-, c'è la paura irazzionale-psicologica di vedere crollare tutto per colpa di una nascita... Ma dai, tutti i mali del mondo non vengono "dai padroni".

In Giappone, società fortemente maschilista ecc...

E di fatti, conosco abbastanza bene il Giappone (mio fratello vi vive da 4 anni, e me ne parla quasi ogni giorno) per dirti che trasporre il modello "della donna occidentale" che sogna di "avanzare nella società" attraverso il lavoro non è tutt'ora trasponibile in modo cosi evidente.
Penso abbia molto piu a vedere con la mentalità delle nuovi generazioni, la cultura del consumobrandodivertimento ad oltranza che con il resto. Poi c'è il fatto che le donne quasi non si lasciano piu' toccare dopo il primo figlio. La società sarà maschilista, ma la famiglia giaponese è fortemente matriarcale in sostanza, in quanto il padre ne viene emarginato progressivamente (visto anche il poco tempo che ci passa) ; e a volte è quasi uno sconosciuto, per i suoi bambini.