Le misure punitive scatteranno se Damasco continuerà a proteggere i terroristi. Ma il presidente americano non è stato felice di firmare la legge: "Non ne faccio miei i contenuti" ha detto.


WASHINGTON - E' stata firmata, ieri sera, da Bush le sanzioni contro la Siria. Le misure scatterano se Damasco non combatterà il terrorismo in Medio Oriente, Iraq compreso. La firma, però, non di quelle convinte. Il presidente americano non vuole varare sanzioni che siano vincolanti per l'Amministrazione: "Firmo questa legge - ha detto - ma non ne faccio miei i contenuti".

Washington ha da tempo inserito la Siria tra i "paesi canaglia" (paesi che proteggono i terroristi n.d.r.) anche se gli Stati Uniti continuano ad avere piene relazioni diplomatiche con Damasco. Una lista che comprende: Corea del Nord, Sudan, Cuba. Iran e Libia.

(13 DICEMBRE 2003; ORE 13:45)