Negli ultimi anni si è registrata una crescita esponenziale dell'interesse dei giovani nei confronti dell'esoterismo: oroscopi, amuleti, tarocchi e sedute spiritiche sono i "compagni di strada" delle nuove generazioni, vittime di un vero e proprio "bombardamento" esoterico, effettuato da "abili registi" attraverso la musica, la televisione, i videogiochi, i fumetti, il cinema, la discoteca.
È un fenomeno preoccupante su cui lo stesso cardinale Camillo Ruini, alla luce dei recenti fatti di cronaca - come il caso di suor Maria Laura Mainetti uccisa da tre ragazze minorenni di Chiavenna, per offrire un sacrificio al diavolo -, ha sollecitato a riflettere, interrogandosi sul ruolo di alcuni "modelli", proposti ai giovani, dai mezzi di comunicazione.
Al problema dei rapporti tra i giovani e l'esoterismo, con particolare riguardo allo studio di alcuni aspetti legati al mondo della comunicazione, si è dedicato, negli ultimi anni, nella sua attività giornalistica Carlo Climati, già autore del libro Inchiesta sul rock satanico (Casale Monferrato, 1996), collaborando con il GRIS (Gruppo di Ricerca e di Informazione sulle Sette). Il risultato di queste ricerche è stato il libro I giovani e l'esoterismo. Magia, satanismo e occultismo: l'inganno del fuoco che non brucia (Edizioni Paoline, Milano 2001, pp. 236, Prezzo £ 28.000), presentato nel corso di un dibattito sul tema "I giovani e l'esoterismo. Magia, satanismo, occultismo. Che cosa c'è dietro questo fenomeno, sempre più in crescita?", svoltosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Roma Tre che ha organizzato l'incontro insieme alla Pastorale Universitaria di Roma, in collaborazione con Paoline Editoriale Libri. Sono intervenuti: Carlo Climati, il prof. Roberto Cipriani, sociologo, Roberto Piermarini, redattore capo di Radio Vaticana (sezione esteri), ed il prof. Ferdinando Montuschi.
L'autore esaminando i messaggi lanciati attraverso la televisione, la musica rock, le discoteche, i videogiochi, il cinema, Internet, è arrivato alla conclusione che il "virus" dell'esoterismo si è diffuso a causa di un equivoco: l'esoterismo non è bello né affascinante, non è "un fuoco che non brucia" come qualcuno ha spinto i giovani a credere, pur di farli avvicinare alle pratiche magiche, allo spiritismo e al satanismo. Un altro motivo ancora, come Roberto Piermarini ed il prof. Ferdinando Montuschi (il primo proveniente da un'esperienza di Catechesi per adulti; il secondo da una di educatore e formatore) hanno constatato, è da ricercare nelle situazioni critiche in cui vivono oggi i ragazzi, sempre più fragili e vulnerabili: disoccupazione, incomunicabilità, solitudini, incertezze, situazioni familiari difficili, contrasto tra i valori dell'onestà, lealtà, giustizia - appresi in famiglia e a scuola - e la realtà che favorisce i furbi, i ladri, i leccapiedi di turno. Perciò, credere nel potere delle carte, dell'oroscopo o di un amuleto significa affidarsi a qualcosa di estraneo alla propria vita per risolvere un problema, rinunciando ad impegnarsi per raggiungere un obiettivo, abituandosi alla cultura del "non-impegno".
Tra i "ponti" che facilitano il percorso verso l'esoterismo, c'è sicuramente la musica rock che si ispira all'occultismo e che, negli ultimi anni, sembra essere diventata un ottimo affare per le case discografiche. L'interesse per un cantante consente ad un giovane di entrare facilmente in contatto con il mondo del satanismo, prima con l'acquisto dei compact disc del cantante "satanico", poi con la conoscenza dei testi delle canzoni, l'approccio con una filosofia di vita trasgressiva e l'acquisto delle riviste musicali che parlano anche di temi legati al satanismo ed all'esoterismo (come il mensile Flash che ha diffuso l'indirizzo della Chiesa di Satana americana, di cui Marilyn Manson è "sacerdote", oltre che esponente di spicco della corrente del "rock satanico"). Il quarto stadio è la ricerca dei siti Internet di cantanti di "rock satanico", fino al quinto ed ultimo stadio, in cui c'è il contatto diretto del giovane, attraverso l'e-mail, con una setta o con qualche cultore di magia nera.
Dissentendo, in un certo senso, dai toni, talvolta, duri, preoccupati e dai momenti deontologici di Climati, il prof. Cipriani, ha dichiarato di non condividere il diffuso allarmismo intorno al fenomeno; a riprova di questa tesi, ha fornito alcuni dati (con il beneficio del dubbio) ricavati da un sondaggio tra giovani, dai 18 ai 21 anni, da cui è risultata una ridotta percentuale di ragazzi che ha ammesso di avere avuto esperienze esoteriche.
In ogni caso, è evidente che è sempre più presente una filosofia di vita, espressa da alcuni cantanti rock, ispirata al celebre motto dell'occultista inglese Aleister Crowley (1875-1947): "Fai ciò che vuoi"; per cui l'uomo può sostituirsi a Dio e scegliere di soddisfare il proprio egoismo. In questa ricerca di una vita spericolata e senza regole, il satanismo diffonde tra i ragazzi un senso di pessimismo, di resa, di oscurità, di sconforto, istiga all'odio; perciò, qualunque legge può essere trasgredita, mentre il male ed il bene si confondono tra loro cadendo facilmente nella trappola del nichilismo. Il grande inganno sta nel credere che la ribellione al "potere" sia nell'ascolto dei dischi di Manson o nello stordimento dei "rave". In realtà, la vera ribellione consiste nello stile di vita, nell'opporsi quotidianamente ai soprusi di un mondo che sembra dominato dalla legge del più forte. Per cui la strada giusta da percorrere, indicata dall'autore, per sconfiggere l'esoterismo giovanile, deve fondarsi sul rinnovamento della "nuova evangelizzazione". È necessario ripartire dall'annuncio puro e semplice del Vangelo, "per liberare i giovani dai tanti fronzoli ed effetti speciali della magia e dell'occultismo".
Da: http://www.carloclimati.com/Rassegna11.htm