Almeno 17 morti nell'esplosione di un'autocisterna
Bagdad: attentato con camion-bomba, è strage
Lo scoppio ha centrato in pieno un minibus carico di persone: si contano anche una ventina di feriti
BAGDAD - Nuova strage in Iraq. La tesi più accreditata è che si sia trattato di un incidente, e che l'obiettivo del camion-bomba fosse altrove. L'esplosione è avvenuta al centro di un grande incrocio con strade a quattro corsie nel quartiere di al-Bayaa, nella parte sud occidentale della capitale irachena. Il camion-bomba, con ogni probabilità solo la motrice, ha urtato accidentalmente al centro dell'incrocio un minibus. L'incidente ha innescato la deflagrazione. L'enorme palla di fuoco che ne è scaturita ha investito in pieno il minibus con a bordo numerose persone. I morti sono almeno 17 e i feriti una ventina. Non si esclude però che le vittime possano essere in numero molto superiore.
«È stato un atto terroristico perché in quel posto non c'è alcun obiettivo militare», ha detto il direttore della polizia di Bagdad, Hamd Sabah Fahed. L'attentato è avvenuto intorno alle 6 ora locale (le 4 in Italia).
Pochi minuti dopo l'arrivo dei militari americani al centro dello spartitraffico che divide la carreggiata è stata trovata una granata inesplosa.
Un agente di polizia che non ha voluto dare il suo nome ha riferito che è stata trovata tra i rottami dei mezzi la patente del kamikaze: si tratterebbe di un uomo originario di Falluja, nel cosiddetto triangolo sunnita. Il documento è già stato consegnato al ministero dell'Interno del governo provvisorio.
Un altro scoppio in mattinata è stato udito nei pressi della stazione di al-Yarmuk.
Per gli idioti che credevano che arrestando Saddam i partigiani iracheni si fermassero!