Quale politico vedreste bene al Quirinale??

[Fante d'Italia]

In Origine Postato da soviet999

Invece l'Emanuele Filiberto penserebbe solo al bene del suo popolo!!!!!

MA BAFFANGULO!!!!!

Certo, dicevo prima, hai ragione!
Tra gli esempi addotti non ho naturalmente messi quello della Germania o della Romania (per restare in Europa), giacchè lì la repubblica è stata un pochino meno efficace: ha prodotto solo il n.-socialismo di Hitler e di Ceacescu. Poca cosa...

[soviet999]

In Origine Postato da rexit


caro soviet999,

il tuo nome soviet ricorda l'URSS( sistema totalitario ) e quindi probabilmente abbiamo idee completamente diverse, ma comunque gli scambi di idee tra persone sono sempre utili.

Chiarisco subito che non ho nulla contro la "sinistra", tanto che in europa spesso la sinistra è più compatibile con la monarchia che la "destra" (vedi Blair, svezia ....) e che un monarchico può essere sia di destra che di sinistra.

Non avendo stima di Casa Savoia, per te i re non sono migliori dei presidenti.
Per ora non ho intenzione di contraddire la tua opinione, ma mi sembra che tu fai un discorso un pò personale invece che inquadrare bene la questione.

Visto che un capo dello stato deve essere una persona al di fuori dalle parti (e quante volte si parla di super-partes), è logico pensare che solo un re possiede questo requisito.
Come può una persona, che ha fatto tutta una carriera politica per diventare presidente ed è scelto dai partiti stessi, essere considerata super-partes ?
Impossibile.

Ora in teoria anche un re potrebbe avere delle preferenze politiche, ma in una monarchia la probabilità di avere un re veramente al di sopra delle parti è altissima, in una repubblica questa probabilità è nulla.

Detto questo, solo il re, indipendente dai partiti, risponde solo al popolo.

Al contrario la visione del presidente è limitata, perchè i suoi punti di riferimento sono solo coloro che l'hanno eletto.
Insomma il presidente deve sempre ringraziare chi l'ha eletto
e quindi fa il bene (se lo fa ) solo di una parte del popolo.

Un re non fa distizione tra destra e sinistra.

saluti

Il mio nick non fa riferimento all'URSS.... tutt'altro. Ho ribadito in diversi post come la penso a riguardo e, per risparmarti di leggerli, mi limito a dirti che non ho nulla a che spartire con quell'istituzione, frutto di una rivoluzione tradita.

Ad ogni modo, nonostante il tuo ragionamente apparentemente non faccia una piega, in realtà non regge. Un re ha sempre e comunque a cuore gli interessi di una certa fetta di paese che lo appoggia... e di certi settori istituzionali piuttosto che altri (senza dimenticare la questione di classe).
In più, ma questo è un parere personale, non accetterei mai di vivere in uno stato guidato da una famiglia dominante... perchè i re dovrebbero essere loro? Che è... c'hanno qualcosa in più degli altri sti Savoia o chi per loro? Ah, già, scordavo, la loro legittimazione al potere deriva direttamente dalla mani di Dio!

[soviet999]

In Origine Postato da piopierucci
Certo, dicevo prima, hai ragione!
Tra gli esempi addotti non ho naturalmente messi quello della Germania o della Romania (per restare in Europa), giacchè lì la repubblica è stata un pochino meno efficace: ha prodotto solo il n.-socialismo di Hitler e di Ceacescu. Poca cosa...

Non intendo assolutamente supportare la tesi delirante REPUBBLICA=DEMOCRAZIA, MONARCHIA=ASSOLUTISMO. Ci sono molte repubbliche dittatoriali, per forza, la differenza fra monarchi e repubblica sta nella trasmissione del potere (Alla morte di un dittatore ne subentra, di solito un altro designato, indipendente dalla famglia... ma ad ogni modo le differenze sono molto labili... perchè il presidente coreano non dovrebbe essere considerato un re, nonostante sia succeduto al dominio ininterrotto del padre?).
Ad ogni modo, per questione di principio, l'unica forma istituzionale compatibile con la vera democrazia è quella che contempla la pubblica partecipazione del potere e della rappresentanza generica.

[snorri]

In Origine Postato da AZ777
Io sono un Conservatore di ispirazione Liberale, sono sempre stato in realtà un filo monarchico e anche io vedrei bene una Monarchia Costituzionale sul modello Spagnolo, Svedese, Norvegese ed Inglese.

A questo proposito, se a qualcuno interessa ho trovato nel web alcuni siti monarchici carini, su cui vi sono anche molti altri link:

www.alleanza-monarchica.com
www.coronaoggi.it
www.monarchia.it
www.aicods.org

[Fante d'Italia]

In Origine Postato da soviet999
Un re ha sempre e comunque a cuore gli interessi di una certa fetta di paese che lo appoggia... e di certi settori istituzionali piuttosto che altri (senza dimenticare la questione di classe).
In più, ma questo è un parere personale, non accetterei mai di vivere in uno stato guidato da una famiglia dominante... perchè i re dovrebbero essere loro? Che è... c'hanno qualcosa in più degli altri sti Savoia o chi per loro?

Amico, è dimostrabile con estrema facilità che la fetta di paese che dà forza alla Monarchia è quella popolare, quella meno abbiente, quella appunto che non ha interessi particolari da imporre. Dai, risparmiaci la noia delle citazioni.
I Savoia del Regno di Sardegna e d'Italia poi, come i Borboni delle Due Sicilie (per restare a casa nostra), hanno di più che ce li siamo trovati lì, non per caso ma per loro merito, e non ci vengono imposti o dalla droga (carissima, altrocchè i costi di una incoronazione!) dei lavaggi del cervello all'americana, oppure dagli inciuci dei partiti che tutto hanno a cuore meno che il bene nostro.
Un Re è la sintesi della storia, costruttiva del presente e del futuro di una nazione e non il prodotto ibrido di interessi particolari, partitici, come per sua natura è un presidente della repubblica.

[Cipriano (POL)]

AVANTI SAVOIA!!!

[soviet999]

In Origine Postato da piopierucci
Amico, è dimostrabile con estrema facilità che la fetta di paese che dà forza alla Monarchia è quella popolare, quella meno abbiente, quella appunto che non ha interessi particolari da imporre. Dai, risparmiaci la noia delle citazioni.
I Savoia del Regno di Sardegna e d'Italia poi, come i Borboni delle Due Sicilie (per restare a casa nostra), hanno di più che ce li siamo trovati lì, non per caso ma per loro merito, e non ci vengono imposti o dalla droga (carissima, altrocchè i costi di una incoronazione!) dei lavaggi del cervello all'americana, oppure dagli inciuci dei partiti che tutto hanno a cuore meno che il bene nostro.
Un Re è la sintesi della storia, costruttiva del presente e del futuro di una nazione e non il prodotto ibrido di interessi particolari, partitici, come per sua natura è un presidente della repubblica.

Un re è il prodotto dell'imposizione dell'uomo sull'uomo e della residua irrazionalità dell'agir politico dell'uomo d'oggi.

[Cipriano (POL)]

Le Monarchie costituzionali europee sembranno di dimostrare tutto ma non questo di certo!!!
AVANTI SAVOIA! VIVA SAR PRINCIPE AMEDEO DI SAVOIA, FUTURO RE D'ITALIA!!!

[snorri]

In Origine Postato da soviet999
Un re è il prodotto dell'imposizione dell'uomo sull'uomo e della residua irrazionalità dell'agir politico dell'uomo d'oggi.

Non la vedo così; il Re è un simbolo, rappresenta lo Stato personificato e pertanto ogni singolo cittadino in esso presente. Può darsi che questa sia una visione irrazionale, ma sicuramente non il frutto della sopraffazione dell'uomo sull'uomo.

[Cipriano (POL)]

Penso che sia arrivato il momento di difendere le idee monarchice davanti a tutti e di entrare in un dialogo vero con tutte le forze politiche.
AVANTI SAVOIA!