IRAQ: UCCISIONI E VENDETTE TRA FILO-SADDAM E SCIITI
BAGHDAD - Un funzionario del principale movimento politico sciita in Iraq e' stato ucciso a Baghdad da uomini fedeli all'ex presidente Saddam Hussein, mentre a Najaf una folla inferocita ha ucciso un funzionario del partito Baath che aveva partecipato alla cruenta repressione della rivolta sciita dopo la guerra del Golfo 1, nel 1991. Vicino a Kirkuk intanto una folla di un migliaio di persone ha manifestato a favore di Saddam.
Un rappresentante del movimento sciita Supremo consiglio per la rivoluzione islamica in Iraq (Sciri) ha detto che il suo funzionario Muhannad al Hakim e' stato ucciso ieri vicino alla sua abitazione a Baghdad, dopo essere stato oggetto di numerose minacce di morte da parte di sostenitori di Saddam. Nella citta' meridionale di Najaf invece la folla ha ucciso Ali Al Zalimi, funzionario del partito Baath. ''Uomini armati lo hanno circondato, lo hanno picchiato e gli hanno sparato'', ha detto.

La manifestazione a favore di Saddam Hussein si e' svolta oggi a Hawijak, a 50 km da Kirkuk, nel nord. Secondo un corrispondente dell'Afp i manifestanti, in gran parte uomini che indossavano l'abito tradizionale e studenti dell'universita' di Kirkuk sono sfilati nel suk della citta' fino alla sede della prefettura inalberando ritratti dell'ex presidente e urlando ''Si, Si' al leader'' e ''Si' alla resistenza per cacciare gli occupanti''. La manifestazione si e' conclusa senza incidenti.

WASHINGTON - Tortura psicologica stile 'Arancia Meccanica' per Saddam Hussein durante gli interrogatori condotti dalla Cia. L'ex-dittatore iracheno e' costretto a vedere immagini filmate delle atrocita' commesse dal suo regime: torture, esecuzioni, fosse comuni delle sue vittime.
Alcuni dei video mostrati a Saddam sono stati trovati negli archivi della polizia segreta, altri sono stati forniti dai familiari delle vittime, hanno rivelato alcuni funzionari dell' intelligence americano al quotidiano 'Usa Today'. Oltre a filmare le immagini di torture e le esecuzioni, il regime di Saddam Hussein aveva inviato in alcuni casi le orribili scene ai familiari delle vittime, come ammonimento e come strumento di intimidazione. I funzionari dell'intelligence americano sono riusciti ad ottenere adesso dai familiari alcuni di questi video.
Nel celebre film di Stanley Kubrick 'Arancia Meccanica' un giovane criminale veniva costretto ad osservare immagini di violenza e atrocita' per condizionarlo a non commettere piu' atti del genere.

Nel caso di Saddam Hussein lo scopo e' ben diverso: provocare reazioni e dichiarazioni dell'ex-dittatore mostrandogli le immagini di atrocita' del suo regime che saranno sicuramente utilizzate nel processo che lo attende tra alcuni mesi. Da fonti della Casa Bianca si e' oggi saputo che Saddam restera' almeno per altri sei mesi nelle mani dei militari americani prima di essere consegnato alle autorita' irachene. Un periodo che potrebbe coincidere con l'insediamento entro la fine del giugno 2004 di un governo iracheno con pieni poteri. Gli interrogatori di Saddam, detenuto a Baghdad, sono affidati alla supervisione della Cia, che puo' contare su navigati esperti, in cooperazione con alti ufficiali delle forze armate Usa, del ministero della giustizia e di altre agenzie di intelligence.

Il presidente americano George Bush ha detto di ''non sapere con quali tecniche'' Saddam sia interrogato ma di essere sicuro ''che non sia usata la tortura: non non torturiamo nessuno''. Tra le immagini mostrate a Saddam ci sono anche quelle delle proteste contro il suo regime e delle manifestazioni di giubilo per la sua caduta dal potere. L'ex-presidente iracheno, apparso stanco e rassegnato, al momento della sua cattura sabato avrebbe riacquistato parte del suo orgoglio. Saddam non si e' chiuso nel silenzio e parla durante gli interrogatori - riferiscono alcune fonti - anche se continua a difendere a spada tratta il suo regime. Questo sarebbe uno dei motivi per cui e' stato deciso di mostrare a Saddam i video con le atrocita' commesse dai suoi collaboratori.

Mentre le domande iniziali all'ex-dittatore erano centrate sui suoi rapporti con le forze lealiste del vecchio regime e sui guerriglieri responsabili degli attacchi contro le forze Usa e degli altri paesi della coalizione, adesso l'interrogatorio si sarebbe esteso ad altri aspetti, con l'accento sui crimini commessi dal suo regime. Gli americani intendono 'spremere' Saddam piu' possibile prima di consegnarlo agli iracheni per il processo. Il presidente Bush ha detto di credere che Saddam meriti ''la punizione estrema'' ma che la decisione finale spettera' agli iracheni.
18/12/2003 10:18