Italiani sempre più beceri: la coppia Boldi De Sica sbanca ancora una volta!

[Tullio (POL)]

Pazzesco e triste allo stesso tempo! Sono bastati 3 giorni questa volta, solo 3 fottutissimi giorni per sancire il plebiscito dell'inossidabile coppia sull'intero panorama cinematografico italiano. Nel primo weekend (19 -21 dicembre) l'ennesimo film fotocopia del duo Boldi De Sica ha raccolto oltre 4milioni di euro superando nettamente al botteghino non solo le altre due opere comiche italiane: quella di Piraccioni (comunque arrivato secondo) e quella di Salemme (arrivato invece ottavo nella graduatoria); ma persino Monna Lisa Smile di Newell ed i lungometraggi animati dei Looney Tunes, di Sinbad e quello della Disney "Alla ricerca di Nemo". Quello che disse Nebbia l'anno scorso su "Vacanze sul Nilo" vale ancora oggi, la scelta cinematografica è ampia, eppure ancora una volta "il signor Rossi e il signor Caputo (nomi di fantasia) continuano a preferire battute volgari e sesso a gogò ad un film storico piuttosto che drammatico".
Natale è diventato ormai la cartina al tornasole (altro che Censis) lo specchietto del decadimento culturale e costante del paese Italia e della sua gente. E poi magari ci chiediamo come sia possibile che i politici ed i soliti furfanti continuino da anni imperterriti a fregare il popolo. Ci credo, con questa gente diventa quasi come rubare le caramelle ai bambini.

[Tullio (POL)]

http://www.politicaonline.net/forum/...threadid=36681
Guardatelo, ve lo consiglio!

[AIACE TELAMONIO]

Io l'ho visto e mi è piaciuto !
Aiace Telamonio...orgogliosamente nazionalpopolare !

Meglio la commedia becera che i film fintamente impegnati di sinistra !

hasta boldi & De Sica siempre !

[Michelangelo]

In Origine Postato da AIACE TELAMONIO
Io l'ho visto e mi è piaciuto !
Aiace Telamonio...orgogliosamente nazionalpopolare !

Meglio la commedia becera che i film fintamente impegnati di sinistra !

hasta boldi & De Sica siempre !

Con tutti i film disponibili tu ti vai a vedere Boldi-De Sica?
Ma vatti a vedere, chessò, Master & Commander, almeno è un romanzo storico. Gli italiani sono fatti così, specialisti a darsi manate sui coglioni. Sono 40 anni che la cinematografia italiana produce i soliti film, dai "Pierino la peste" di Alvaro Vitali alla coppia Boldi-De Sica. Sarà anche per questo che l'Italia ha un quasi primato per impotenza maschile?

Viva il Rinascimento.

[Paolo82]

In Origine Postato da Tullio
Pazzesco e triste allo stesso tempo! Sono bastati 3 giorni questa volta, solo 3 fottutissimi giorni per sancire il plebiscito dell'inossidabile coppia sull'intero panorama cinematografico italiano. Nel primo weekend (19 -21 dicembre) l'ennesimo film fotocopia del duo Boldi De Sica ha raccolto oltre 4milioni di euro superando nettamente al botteghino non solo le altre due opere comiche italiane: quella di Piraccioni (comunque arrivato secondo) e quella di Salemme (arrivato invece ottavo nella graduatoria); ma persino Monna Lisa Smile di Newell ed i lungometraggi animati dei Looney Tunes, di Sinbad e quello della Disney "Alla ricerca di Nemo". Quello che disse Nebbia l'anno scorso su "Vacanze sul Nilo" vale ancora oggi, la scelta cinematografica è ampia, eppure ancora una volta "il signor Rossi e il signor Caputo (nomi di fantasia) continuano a preferire battute volgari e sesso a gogò ad un film storico piuttosto che drammatico".
Natale è diventato ormai la cartina al tornasole (altro che Censis) lo specchietto del decadimento culturale e costante del paese Italia e della sua gente. E poi magari ci chiediamo come sia possibile che i politici ed i soliti furfanti continuino da anni imperterriti a fregare il popolo. Ci credo, con questa gente diventa quasi come rubare le caramelle ai bambini.

Ma fa sentire cosi' figo sparare contro Boldi e De sica?

A me sta storia è andata a nausea.I film sono la summa del trash?D'accordissimo,non ho mai speso una lira nè un centesimo per vederli al cinema a Natale,mi sono limitato a visioni in dvd in abbondante compagnia.
Ma non vedo perchè ci si diverta cosi' tanto a fare gli indignati di fronte a questo tipo di spettacoli,che saranno pure assolutamente privi di contenuti,ma non si presentano per niente altro che per quello che sono.
Al pubblico piacciono,e per questo gli italiani sarebbero beceri?Allo stesso modo lo sono gli americani che impazziscono per Austin Powers o American Pie, o tutti quelli che andavano a teatro in Inghilterra a fine '800.

[Nebbia]

In Origine Postato da Paolo82
Ma fa sentire cosi' figo sparare contro Boldi e De sica? ..... Al pubblico piacciono,e per questo gli italiani sarebbero beceri?Allo stesso modo lo sono gli americani che impazziscono per Austin Powers o American Pie, o tutti quelli che andavano a teatro in Inghilterra a fine '800.

No Paolo, quello che fa sentire figo all'italiano medio sono il gallismo, la sindrome da scappatella, il voijerismo. Film incentrati sulla cultura delle corna, dei tradimenti, del sesso, delle battutacce volgari che la gente divora come se fosse pane.
Hai un idea di quanto male faccia alla cinematografia italiana tutto questo? Te lo dico in termini imprenditoriali: l'appiattimento del gusto porta ad un'omologazione della domanda riducendo sempre più la possibilità di offerta. Ormai film così non li fanno solamente più i Vanzina, ma anche il Neri Parenti, e adesso chissà quanti altri visto che gli italiani chiedono solo di poter vedere due cose: idiotismo di massa e sesso ostentato.
E' questa la cultura che vogliamo esportare? E' questa l'Italia che un tempo era faro di civiltà nel mondo? E' questo il miracolo italiano e del made in Italy al quale il cavaliere stava pensando?
Solo il giorno di Natale, il Santo Natale, la pellicola del Neri Parenti ha incassato oltre 2 milioni e mezzo di euro, portando il film all'incasso complessivo in neanche una settimana di oltre 8 milioni e mezzo di euro. Visto e considerato che la cinematografia è sempre più business e sempre meno arte, con questi incassi da capogiro non stupiamoci se poi tutto quello che si metteranno a produrre i registi italiani non sarà nient'altro che questo.

[AIACE TELAMONIO]

Mamma mia quanta bigotteria tutta concentrata in un solo 3d...
Meglio centomila volte Boldi De Sica piuttosto che un film
fintamente impegnato alla Nanni Moretti o una pellicola made
in usa .

[Spirit]

Io vado molto spesso al cinema, ma ultimamente ho assistito a film davvero scadenti. Posto che a priori ho deciso come da tradizione, ormai natalizia, di non vedere il film con Boldi e De Sica, sono rimasto deluso sia da Master&Commander (avendo probabilmente negli occhi "Il Gladiatore"), sia da Monna Lisa Smile. Pieraccioni cerca un umorismo toscano, schieto e allo stesso tempo leggermente più fine, senza eccessive pretese, che forse risulta più gradevole solo per contrasto con i toni esasperatamente "trash" cui certi canovacci romaneggianti ci hanno abituato. L'ultimo film piacevole a cui ho assistito è stato Love Actually, commedia sentimentale costruita sulla ricerca dei buoni sentimenti, ma almeno scorrevole nella sua modestia. A onor del vero sarebbe ingiusto dimenticarsi di DogVille, che ha superato, forse anche troppo irruentemente, le abitudini "scenografiche" cui siamo abituati, per fare emergere nella surrealtà di un solo luogo buio un piccolo mondo crudo e spietato, glaciale nella sua logica così cinica e bieca in cui sembra persino esistere continuità consequenziale di atteggiamenti laddove avvengono vere e proprie fratture psicologiche.
L'ultimo film di un certo rilievo che ricordo rimane comunque "Buongiorno notte".
Il grande cinema sembra ormai un pio ricordo, e forse la logica capitalista ha anche in questo ambito le sue colpe. Per un buon prodotto, serve che l'arte predomini sulla ricerca del profitto, e che quindi i tempi siano quelli, spesso lunghi, dell'arte. Invece oggi sembra che l'imperativo sia quello di rientrare economicamente in un brevissimo lasso di mesi, il che non permette, ipotizzo, di curare a dovere scenografie, sceneggiature, quell'universo di particolari che distinguono qualitativamente una buona pellicola da una mediocre.

[Nebbia]

In Origine Postato da AIACE TELAMONIO
Mamma mia quanta bigotteria tutta concentrata in un solo 3d...
Meglio centomila volte Boldi De Sica piuttosto che un film
fintamente impegnato alla Nanni Moretti o una pellicola made
in usa .

Lungi da me far credere di essere un estimatore di film americani, ma perlomeno negli USA la popolazione è così vasta da permettere un'ampia sopravvivenza al genere culturale, a quello storico e a quello generalmente più impegnato.
La comicità USA è un prodotto variegato, si possono trovare film tragicomici e di critica come "American Beuty", oppure parodie fatte di citazioni hollywoodiane e non solo come "Scary Movie" (per ridere di film come questo almeno occorre aver visto dozzine di altri film di vario genere, visto che è una loro continua citazione e parodia). Quelli del genere Porkys che si sono evoluti negli attuali "American Pie" (ora siamo alla terza serie mi pare, con i personaggi che si sposano ma che restano coglioni e fallocrati come quando erano teenager) sono l'ultimo anello del business cinematografico americano e che trovano nei personaggi stile Homer Simpson un ampia fetta di consumatori del genere.
Caro Aiace, il problema è che quì i film culturali la gente come te crede che siano obbligatoriamente quelli di sinistra, che per loro sono il sinonimo di pallosi ed incomprensibili; il pubblico italiano chiede solo gag infantili, comicità immediata, tette e culi a gogò.
American Pie made in USA e Natale in India made in Italy sono le due facce della stessa medaglia, quella del cervello all'ammasso nel tritacarne del consumismo del villaggio globale delle multinazionali,che tutto fanno meno che forgiare persone intelligenti. Scendiamo sempre più nel triviale, riportiamo le lancette della storia dell'umanità a storia di bestie, e mi raccomando Aiace, se è questo che vogliamo, continua difendere le pellicole preferite dagli Homer Simpson.

[Nebbia]

In Origine Postato da ZENA
....Il grande cinema sembra ormai un pio ricordo, e forse la logica capitalista ha anche in questo ambito le sue colpe. Per un buon prodotto, serve che l'arte predomini sulla ricerca del profitto, e che quindi i tempi siano quelli, spesso lunghi, dell'arte. Invece oggi sembra che l'imperativo sia quello di rientrare economicamente in un brevissimo lasso di mesi, il che non permette, ipotizzo, di curare a dovere scenografie, sceneggiature, quell'universo di particolari che distinguono qualitativamente una buona pellicola da una mediocre.

Caro Zena, dovevamo capirlo ed accorgercene già ai tempi del "Drive in" della rete Fininvest, il programma che per intenderci aveva instradato i gusti del pubblico sulla scia del commerciale e del becero idiotismo di massa. E a questa rivoluzione culturale l'Italia ha risposto "benissimo". La nuova offerta commerciale con lavaggio del cervello incluso è diventata un "must" ha spazzato via tutte le alternative, infettando i varietà, i quiz a premi, decimando i documentari e facendo sparire piano piano un intera produzione cinematografica italiana che potesse essere di rilievo.
La famiglia italiana è forse la più vicina allo stereotipo della famiglia Simpson, un triste traguardo per una penisola che aveva scritto con i suoi popoli la storia del mondo.