giù le mani dalla Resistenza

[left-radical]

Lettera aperta dei Radicali di sinistra al Presidente del Senato

On. Marcello Pera,


Le sue dichiarazioni che invitano gli Italiani ad abbandonare l'antifascismo e cercare valori che uniscono anziché quelli che dividono, ci indigna in qualità di democratici, in quanto tali affermazioni offendono la Costituzione, a cui Lei ha prestato giuramento, e gli ideali dei Costituenti che la scrissero.
Lei sostiene che molti Italiani ancora condividono lo spirito e idee che animarono il partito nazionale fascista: sarebbero passati invano sessant'anni della nostra storia.
L'Europa e l'Italia hanno combattuto contro il fascismo e il nazismo, fondando la loro rinascita sui valori della Libertà e della Giustizia e condannando, senza esitazioni, gli orrori di quegli anni e di quelle dittature che offesero la dignità umana, le diversità intellettuali, politiche, religiose e di genere e che volevano affermare il predominio di alcuni uomini su altri uomini.
Noi legati alla cultura delle Libertà diciamo MAI PIU' e non ci assicurano in questi giorni né le Sue parole, né quelle di molti esponenti e giornali della destra che vogliono far risorgere il fascismo come una dei tanti movimenti presenti nella Storia, come se questa ideologia non avesse provocato sofferenze immani nelle donne e negli uomini del nostro Paese e non avesse distrutto la convivenza civile annullando qualsiasi forma di libertà di opinione, di pensiero e di affermazione della propria individualità.
Sentiamo gravi e sinistri scricchiolii e smottamenti degli ideali che erano propri di tutti noi. Non vorremmo dover constatare a breve lo sgretolamento di un bene che appartiene a tutti: la Democrazia.

per sottoscrivere la lettera, clicka su www.radicalidisinistra.it

[AZ777]

L'oro di Dongo.. i Martiri delle Foibe, il Triangolo Rosso della Morte, la Volante Rossa.. che grandi uomini..

[Shambler]

ha ragione Pera temo: guarda quanti fascisti bananas si sentono realizzati ad obbedire ad un padrone.

[Ichthys]

Resistenza? Me ne frego! A Noi!

[Kobra]

In Origine Postato da left-radical
Lettera aperta dei Radicali di sinistra al Presidente del Senato

Mi sembra che questo "appello" non sia altro che uno stravolgimento del pensiero di Marcello Pera che ho molto apprezzato nell'intervista a lui fatta su Otto e Mezzo.

Aver dichiarato che è arrivato il momento di andare oltre l'anti-fascismo e l'anti-comunismo non significa certo riabilitare nessuna delle due parti. Semmai a guardare oltre, al futuro senza dimenticare un passato che, fortunatamente, è sempre più lontano nel tempo e che non potrà condizionare in eterno la vita politica italiana.

Il concetto di democrazia contenuto nell'appello sembra assomigliare molto ad una democrazia di parte che per troppo tempo l'Italia ha dovuto sopportare come riconducibile o patrimonio della sinistra (comunista o socialdemocratica che sia).

Non è così, non c'è una Democrazia di destra o di sinistra. C'è una maggioranza di italiani che si sentono democratici indipendentemente dal loro credo politico. Ed esistono frange estreme e largamente minoritarie che tale principio non accettano e, talvolta, combattono.

Su questo, credo, si dovrebbe cominciare a riflettere...

[left-radical]

caro mio,

qui gli stravolgimenti mi sembrano operati da un tizio che è presidente della seconda carica dello Stato italiano, nato grazie alla Resistenza. Ma ti rendi conto di quello che dici? Dovremmo andare oltre l'antifascismo? Ma stiamo scherzando? Dobbiamo "metabolizzarlo"??
Possibile che ci siano degli italiani così anti-italiani?

[Kobra]

In Origine Postato da left-radical
caro mio,

qui gli stravolgimenti mi sembrano operati da un tizio che è presidente della seconda carica dello Stato italiano, nato grazie alla Resistenza. Ma ti rendi conto di quello che dici? Dovremmo andare oltre l'antifascismo? Ma stiamo scherzando? Dobbiamo "metabolizzarlo"??
Possibile che ci siano degli italiani così anti-italiani?

Nato dalla Resistenza partigiana (che non fu soltanto comunista) e dal tributo di sangue degli americani e da un loro successivo e sostanzioso apporto in denaro e beni di prima necessità. Presente il Piano Marshall, Caro Lei?

Poi non bisogna essere a senso unico... Giusto, metabolizzare l'antifascismo. Ma anche l'anticomunismo. Altrimenti per il prossimo millennio staremo ancora qui a discutere se di schifezze ne hanno fatte di più i rossi che i neri...

Serve ancora a qualcosa?

[Felix (POL)]

la cosiddetta "resistenza" è un mito che falsifica la Storia. Nel 1943-45 tutti sanno che in Italia c'è stata una guerra civile, che ha contrapposto italiani a italiani, con la presenza di stranieri (tedeschi ed angloamericani). Il termine "resistenza" anzitutto è sbagliato. Inoltre si tratta di un mito ormai decaduto, tenuto in piedi artificialmente da determinate forze politiche per trarne vantaggio, e per nascondere le proprie ignominie (stragi rosse, stalinismo...).

[Felix (POL)]

In Origine Postato da left-radical
Dovremmo andare oltre l'antifascismo?

si, non siamo nel 1946, siamo nel 2003 (quasi 2004). Il fascismo è scomparso più di cinquant'anni fa e non appare da nessuna parte nel panorama politico attuale, non costituendo quindi una minaccia per l'attuale stato democratico.

[AZ777]

In Origine Postato da Felix
la cosiddetta "resistenza" è un mito che falsifica la Storia. Nel 1943-45 tutti sanno che in Italia c'è stata una guerra civile, che ha contrapposto italiani a italiani, con la presenza di stranieri (tedeschi ed angloamericani). Il termine "resistenza" anzitutto è sbagliato. Inoltre si tratta di un mito ormai decaduto, tenuto in piedi artificialmente da determinate forze politiche per trarne vantaggio, e per nascondere le proprie ignominie (stragi rosse, stalinismo...).

Completamente daccordo. D'altronde la storia non si presta ad interpretazioni. Essa è scritta e dimostra la veridicità dei Tuoi argomenti.